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Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

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    Intanto un cordiale saluto a tutti ed i migliori auguri ai primi 120 che lavoreranno subito ed anche a quelli che verranno assunti dopo. Io sono un pensionato Bankitalia e, per esperienza,vi dico che a lavorare nell'Istituto, almeno a certi livelli, non si diventa ricchi ma si può comunque condurre un'esistenza più che dignitosa, e di questi tempi non è poco. So che tanti di voi sono laureati, spesso in discipline che niente hanno a che vedere col lavoro che andrete a fare e che, pertanto, la possibilità che vi siete conquistati è un ripiego.Continuate a coltivare i vs. interessi. L'assunzione non è l'ergastolo e potrete lasciare in qualunque momento qualora si presentassero opportunità migliori. Ma finchè starete nell'Istituto massimo impegno perchè sarete pagati per questo. Di nuovo auguri.

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      Originariamente inviato da fangiovant Visualizza il messaggio
      Intanto un cordiale saluto a tutti ed i migliori auguri ai primi 120 che lavoreranno subito ed anche a quelli che verranno assunti dopo. Io sono un pensionato Bankitalia e, per esperienza,vi dico che a lavorare nell'Istituto, almeno a certi livelli, non si diventa ricchi ma si può comunque condurre un'esistenza più che dignitosa, e di questi tempi non è poco. So che tanti di voi sono laureati, spesso in discipline che niente hanno a che vedere col lavoro che andrete a fare e che, pertanto, la possibilità che vi siete conquistati è un ripiego.Continuate a coltivare i vs. interessi. L'assunzione non è l'ergastolo e potrete lasciare in qualunque momento qualora si presentassero opportunità migliori. Ma finchè starete nell'Istituto massimo impegno perchè sarete pagati per questo. Di nuovo auguri.
      Grazie del benvenuto! Io, e penso anche gli altri vincitori, siamo tutti desiderosi di iniziare!

      P.s. Intanto, in attesa della raccomandata continuo a chiedermi quale destinazione mi riserverà l'uovo di Pasqua...

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        Originariamente inviato da fangiovant Visualizza il messaggio
        Intanto un cordiale saluto a tutti ed i migliori auguri ai primi 120 che lavoreranno subito ed anche a quelli che verranno assunti dopo. Io sono un pensionato Bankitalia e, per esperienza,vi dico che a lavorare nell'Istituto, almeno a certi livelli, non si diventa ricchi ma si può comunque condurre un'esistenza più che dignitosa, e di questi tempi non è poco. So che tanti di voi sono laureati, spesso in discipline che niente hanno a che vedere col lavoro che andrete a fare e che, pertanto, la possibilità che vi siete conquistati è un ripiego.Continuate a coltivare i vs. interessi. L'assunzione non è l'ergastolo e potrete lasciare in qualunque momento qualora si presentassero opportunità migliori. Ma finchè starete nell'Istituto massimo impegno perchè sarete pagati per questo. Di nuovo auguri.
        Ripiego mica tanto....
        Non è forse una umiliazione esercitare la propria professione, (per la quale si è studiato, investito tempo, denaro e passione), con contratti cocopro cococo e simili, nessun diritto e sottopagati, quando non in nero, oppure essere costretti a cercare lavoro in un altro paese?
        Purtroppo la realtà del mondo del lavoro oggi è per lo più così, e quindi... io non vedo l'ora di cominciare a svolgere il mio compito, qualunque esso sarà, in una istituzione in cui si entra per merito personale, e in cui si è trattati con il rispetto che si deve ad ogni persona!
        ...e già lo svolgimento delle prove di concorso ci ha dimostrato che nella BI anche un candidato ad un posto di VA, viene trattato con rispetto!

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          Originariamente inviato da qfwfq Visualizza il messaggio
          Ripiego mica tanto....
          Non è forse una umiliazione esercitare la propria professione, (per la quale si è studiato, investito tempo, denaro e passione), con contratti cocopro cococo e simili, nessun diritto e sottopagati, quando non in nero, oppure essere costretti a cercare lavoro in un altro paese?
          Purtroppo la realtà del mondo del lavoro oggi è per lo più così, e quindi... io non vedo l'ora di cominciare a svolgere il mio compito, qualunque esso sarà, in una istituzione in cui si entra per merito personale, e in cui si è trattati con il rispetto che si deve ad ogni persona!
          ...e già lo svolgimento delle prove di concorso ci ha dimostrato che nella BI anche un candidato ad un posto di VA, viene trattato con rispetto!
          d'accordo con te, io ogni giorno mi sveglio e ringrazio chi mi ha convinto a fare questo concorso che mi darà di che vivere da qui alla fine dei miei giorni, invece che call center e stipendi da max 850 euro al mese... e sti cavoli dei miei studi, la cultura è fine a se stessa, tocca magna' poi uno nel tempo libero porta avanti i propri interessi, se proprio vuole, oppure si rilassa...

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            Originariamente inviato da fangiovant Visualizza il messaggio
            Intanto un cordiale saluto a tutti ed i migliori auguri ai primi 120 che lavoreranno subito ed anche a quelli che verranno assunti dopo. Io sono un pensionato Bankitalia e, per esperienza,vi dico che a lavorare nell'Istituto, almeno a certi livelli, non si diventa ricchi ma si può comunque condurre un'esistenza più che dignitosa, e di questi tempi non è poco. So che tanti di voi sono laureati, spesso in discipline che niente hanno a che vedere col lavoro che andrete a fare e che, pertanto, la possibilità che vi siete conquistati è un ripiego.Continuate a coltivare i vs. interessi. L'assunzione non è l'ergastolo e potrete lasciare in qualunque momento qualora si presentassero opportunità migliori. Ma finchè starete nell'Istituto massimo impegno perchè sarete pagati per questo. Di nuovo auguri.
            Grazie del benvenuto e degli auguri. Sono sicuro che tutti noi, vincitori ed idonei, siamo pronti ad impegnarci al massimo ed a dare il nostro contributo affinchè la Banca continui ad avere l'efficienza ed il prestigio di cui ha sempre goduto e di cui gode ancora adesso, nonostante ci troviamo in un periodo in cui la sfiducia nelle istituzioni è ai massimi livelli. L'alone di stima e di onorabilità che circonda la Banca è frutto dell'impegno e della serietà che hanno sempre contraddistinto i suoi elementi, dal governatore fino all'ultimo dei dipendenti.

            Originariamente inviato da qfwfq Visualizza il messaggio
            Ripiego mica tanto....
            Non è forse una umiliazione esercitare la propria professione, (per la quale si è studiato, investito tempo, denaro e passione), con contratti cocopro cococo e simili, nessun diritto e sottopagati, quando non in nero, oppure essere costretti a cercare lavoro in un altro paese?
            Purtroppo la realtà del mondo del lavoro oggi è per lo più così, e quindi... io non vedo l'ora di cominciare a svolgere il mio compito, qualunque esso sarà, in una istituzione in cui si entra per merito personale, e in cui si è trattati con il rispetto che si deve ad ogni persona!
            ...e già lo svolgimento delle prove di concorso ci ha dimostrato che nella BI anche un candidato ad un posto di VA, viene trattato con rispetto!
            Le tue parole sono sacrosante. Una volta un medico ricercatore, innamorato della ricerca, specializzato in oncologia, con dottorato di ricerca e master negli Usa mi disse: "Devo lasciare i miei studi e le mie ricerche, andrò a lavorare in ospedale come medico. Con 800 euro al mese non riesco a vivere a Roma, in questo modo l'unica cosa che posso ricercare sono le mie palle, che mi sono cadute e non trovo più..."
            Ultima modifica di Strider; 04-04-2011, 09:32.

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              Originariamente inviato da sysyphus Visualizza il messaggio
              d'accordo con te, io ogni giorno mi sveglio e ringrazio chi mi ha convinto a fare questo concorso che mi darà di che vivere da qui alla fine dei miei giorni, invece che call center e stipendi da max 850 euro al mese... e sti cavoli dei miei studi, la cultura è fine a se stessa, tocca magna' poi uno nel tempo libero porta avanti i propri interessi, se proprio vuole, oppure si rilassa...
              Sono pienamente daccordo, il lavoro è uno strumento necessario per produrre quella sicurezza che ci permette di coltivare le nostre inclinazioni e i nostri interessi. Questo non toglie che poi si cerchi sempre e comunque di dare il proprio meglio nel lavoro, per una questione di correttezza e di soddisfazione professionale. Io pure facendo in questo periodo un'attività che non mi piace e non mi soddisfa, cerco in ogni caso di farla al meglio perchè quando esco alle 17 devo essere soddisfatto e con la coscienza a posto, cosi posso dedicarmi a ciò che mi interessa senza remore e con la mente serena.

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                Originariamente inviato da sysyphus Visualizza il messaggio
                d'accordo con te, io ogni giorno mi sveglio e ringrazio chi mi ha convinto a fare questo concorso che mi darà di che vivere da qui alla fine dei miei giorni, invece che call center e stipendi da max 850 euro al mese... e sti cavoli dei miei studi, la cultura è fine a se stessa, tocca magna' poi uno nel tempo libero porta avanti i propri interessi, se proprio vuole, oppure si rilassa...
                Diceva il buon Orazio: "Carmina non dant panem"!

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                  Originariamente inviato da amatius Visualizza il messaggio
                  Buona domenica a tutti voi ragazzi! Ricordo che il Gruppo su Facebook è sempre aperto a nuove adesioni, specie tra gli "idonei". Tutti gli utenti sono entusiasi di come è gestito il gruppo e l'anonimato è stato garantito in maniera ottimale. Chiunque avesse intenzione di iscriversi può contattarmi qui chiedendo informazioni oppure può direttamente richiedere l'amicizia su Facebook cliccando qui.
                  Ciao a tutti!
                  Come fate a garantire l'anonimato su fb?

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                    Originariamente inviato da tonks Visualizza il messaggio
                    Come fate a garantire l'anonimato su fb?
                    il gruppo è segreto, ti iscrive direttamente amatius e solo i membri del gruppo (quindi solo noi idonei/vincitori iscritti) sanno chi sono gli altri... e se proprio non vuoi svelare neanche a noi il tuo vero nome puoi sempre registrarti con un nick e partecipare al dialogo!

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                      Originariamente inviato da sysyphus Visualizza il messaggio
                      e sti cavoli dei miei studi, la cultura è fine a se stessa, tocca magna' poi uno nel tempo libero porta avanti i propri interessi, se proprio vuole, oppure si rilassa...
                      Originariamente inviato da Strider Visualizza il messaggio
                      Diceva il buon Orazio: "Carmina non dant panem"!
                      Non sono d'accordo. Io credo che il post di fangiovant, che ha ispirato tanti commenti, vada considerato con attenzione.
                      Ora siamo presi dall'entusiasmo per aver trovato un posto di lavoro di assoluta qualità dal punto di vista contrattuale e retributivo, in un istituto prestigioso - e soprattutto di averlo meritato in assoluta trasparenza: cosa che già di per sé vale un capitale.
                      Ma credo che chi, come me, ha una laurea e/o un dottorato in ambito umanistico, tra dieci o quindici anni inizierà a chiedersi se una pur dignitosissima mansione impiegatizia soddisfi davvero le sue esigenze (che non sono solo quelle di avere il pane), e se ne sia valsa la pena.
                      Io credo che continuerò a rispondermi che sì, ne valeva la pena. Ma ciò non sarà per lo stipendio netto, per la tredicesima, per la pensione integrativa, per il mutuo agevolato: sarà perché lo stipendio netto, la tredicesima, la pensione integrativa, il mutuo agevolato mi permetteranno di entrare in una libreria senza troppi pensieri, di acquistare un abbonamento per il teatro, di programmare un viaggio senza rovinarmelo pensando a quanti straordinari dovrò fare per pagarlo.
                      Il nostro, e concludo la paternale, è un punto di vista irrimediabilmente "italiano": consideriamo (e giustamente, in una certa misura) questo concorso il coronamento di un sogno solo perché facciamo il confronto con ciò che tocca per lo più ai nostri coetanei/colleghi/amici: stipendi da fame e contratti miserabili.
                      Ma altrove carmina, scientiae e artes danno pane, eccome! E si tratta quasi sempre di paesi migliori del nostro.
                      Un abbraccio a tutti i colleghi (e i pensionati)...

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