io non penso minimamente che ci possa essere qualcuno che riinuncerà!!!!!! ma tu pensi veramente che qualcuno possa riuniciare? per me è più facile vincere al superenalotto che trovare uno che rinuncia!
Grazie crepi il lupo! Inoltre il problema della distanza da casa si supera dopo qualche anno visto che da quello che è venuto fuori, si puo ottenere il trasferimento dopo qualche anno.
Mah si...poi non è tanto male vivere al nord...
anzi io lo preferisco...ahahhahaahah
scusate.. ma vi siete guardati intorno? ma con la crisi che c'è nel mondo del lavoro io sfiddo chiunque a studiare.. studiare.. e studiare.. avere la fotuna-capacità di superare un concorso in BI con uno stipendio a mio avviso da favola.. un contratto a tempi indeteminato.. e rinunciare.. ma state scherzando??? ma ci credete veramente in quello che dite??
Un vice assistente è stato qui una settimana e poi si è licenziato. Un suo conterraneo gli aveva trovato anche un appartamento. Un coadiutore ha insistito per andare in vigilanza e siccome non era possibile se ne è andato.
Un altro coadiutore ha vinto un concorso presso un'altra autorità e se ne è andato a fare un lavoro migliore.
Una assistente faceva un lavoro migliore in un'altra banca e non si è presentata alla visita medica di assunzione. Alla faccia dello stipendio.
Una coadiutrice ha rifiutato la destinazione ed è rimasta a lavorare a casa sua (in tribunale o all'agenzia delle entrate, non ricordo).
Notizie di seconda mano mi dicono di almeno uno che ha vinto il concorso in magistratura e se ne è andato.
Insomma, non sono casi rarissimi.
Forse la BdI seleziona profili troppo elevati per il tipo di mansioni da svolgere. Tanto che i selezionati riescono a vincere concorsi migliori. Quindi... rimangono i peggiori .
Forse la BdI seleziona profili troppo elevati per il tipo di mansioni da svolgere. Tanto che i selezionati riescono a vincere concorsi migliori. Quindi... rimangono i peggiori .
bhe nn credo ke tutti rinuncino per "strade migliori"...come si evince dal tuo elenco...però...dai nn credo neanke ke rimanga solo della pessima gente!!!
Un vice assistente è stato qui una settimana e poi si è licenziato. Un suo conterraneo gli aveva trovato anche un appartamento. Un coadiutore ha insistito per andare in vigilanza e siccome non era possibile se ne è andato.
Un altro coadiutore ha vinto un concorso presso un'altra autorità e se ne è andato a fare un lavoro migliore.
Una assistente faceva un lavoro migliore in un'altra banca e non si è presentata alla visita medica di assunzione. Alla faccia dello stipendio.
Una coadiutrice ha rifiutato la destinazione ed è rimasta a lavorare a casa sua (in tribunale o all'agenzia delle entrate, non ricordo).
Notizie di seconda mano mi dicono di almeno uno che ha vinto il concorso in magistratura e se ne è andato.
Insomma, non sono casi rarissimi.
sono scelte, come avvengono anche in altri campi della vita e non per questo bisogna mandarli a spalare letame...
se diamo per corretto che gli assunti dell'ultimo decennio (a tutti i livelli) siano persone ad elevata "capacità concorsuale" non dovremmo stupirci che vincano anche altri concorsi in altre amministrazioni, banche, ... e che scelgano queste ultime occupazioni perchè più interessanti, più vicine a casa, più qualsiasi cosa che una persona ritenga importante. Inoltre, non ci dovremmo stupire se un v.ass. che fa un concorso nel 2003 e viene chiamato nel 2009 ha già trovato un altro lavoro che magari gli piace, per il quale guadagna anche 500 euro in meno al mese, ma è con i suoi figli piccoli, non deve pagare un affitto in una grande città, svenarsi per i viaggi di ritorni ed altre spese che possono essere anche importanti. Ognuno ha i suoi motivi per accettare/rifiutare, stare/andarsene: qualcuno sarà futile, però va comunque rispettato.
Nello scorso concorso se non ci fossero state Aosta, Sondrio, Gorizia, Potenza, ed altre località non molto ambite, la graduatoria si sarebbe fermata molto prima: chi si troverà fra gli idonei a metà graduatoria ringrazierà che esistano certe filiali statene certi.
sono scelte, come avvengono anche in altri campi della vita e non per questo bisogna mandarli a spalare letame...
se diamo per corretto che gli assunti dell'ultimo decennio (a tutti i livelli) siano persone ad elevata "capacità concorsuale" non dovremmo stupirci che vincano anche altri concorsi in altre amministrazioni, banche, ... e che scelgano queste ultime occupazioni perchè più interessanti, più vicine a casa, più qualsiasi cosa che una persona ritenga importante. Inoltre, non ci dovremmo stupire se un v.ass. che fa un concorso nel 2003 e viene chiamato nel 2009 ha già trovato un altro lavoro che magari gli piace, per il quale guadagna anche 500 euro in meno al mese, ma è con i suoi figli piccoli, non deve pagare un affitto in una grande città, svenarsi per i viaggi di ritorni ed altre spese che possono essere anche importanti. Ognuno ha i suoi motivi per accettare/rifiutare, stare/andarsene: qualcuno sarà futile, però va comunque rispettato.
Nello scorso concorso se non ci fossero state Aosta, Sondrio, Gorizia, Potenza, ed altre località non molto ambite, la graduatoria si sarebbe fermata molto prima: chi si troverà fra gli idonei a metà graduatoria ringrazierà che esistano certe filiali statene certi.
Bhe mah ke c'entra...è inevitabile ke se ti chiamano dopo anni hai tutte le sacro sante ragioni di rifiutare...ma qui si sta parlando di altro...ovvero di gente ke dopo 1settimana...o breve periodo rinuncia xkè "non gli piace fare il pendolare..." o "perchè è lontano dai cari"...o per altri motivi ridicoli ke si potrebbero superare molto prima razionalizzando meglio le proprie scelte!!!
tutto qui!!! un conto è la mobilità intercompartimentale tra PA...e quella la approvo appieno...ovvero di gente ke si sposta per avvicinarsi a mammà...invece non tollero gente ke "si assenta dal fare la visita medica", e altre stupidità!!!!!! mi spiace ma la penso così...
Un vice assistente è stato qui una settimana e poi si è licenziato. Un suo conterraneo gli aveva trovato anche un appartamento. Un coadiutore ha insistito per andare in vigilanza e siccome non era possibile se ne è andato.
Un altro coadiutore ha vinto un concorso presso un'altra autorità e se ne è andato a fare un lavoro migliore.
Una assistente faceva un lavoro migliore in un'altra banca e non si è presentata alla visita medica di assunzione. Alla faccia dello stipendio.
Una coadiutrice ha rifiutato la destinazione ed è rimasta a lavorare a casa sua (in tribunale o all'agenzia delle entrate, non ricordo).
Notizie di seconda mano mi dicono di almeno uno che ha vinto il concorso in magistratura e se ne è andato.
Insomma, non sono casi rarissimi.
Se il vice assistente da te citato (quello che ha mollato subito) è il "biologo marino", la storia è entrata nella leggenda e ha fatto tantissima strada
Quanto ai coadiutori, la "mortalità" fra loro è elevatissima, colpa del corso che fanno, li convincono di essere tutti piccoli governatori in erba, poi la realtà lavorativa è ben diversa...
Ho conosciuto personalmente una ragazza che poi è diventata magistrato e ha mollato (e te credo), quindi le tue notizie di seconda mano sono assolutamente veritiere.
Anche fra i v.a. c'è stata una bella falcidia, soprattutto proprio in fase di assegnazione. In certe filiali (quelle ai "confini dell'impero"), per "ottenere" 2 v.a. bisognava chiamarne almeno 4!!! Volendo fare un discorso semplificato al massimo, basta guardare quanti v.a. vi sono attualmente in BI (309 compresi quelli in esperimento). Fra di loro qualche decina sono gli ex commessi, alcuni sono categorie protette, quindi del precedente concorso sono circa 250. Ma la graduatoria arrivava oltre 400...
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