Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

[dinopalella]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

io ho chiesto all'ufficio concorsi (settimana scorsa) ,e mi hanno detto che noi dovremo andare direttamente nella sede assegnata.non andremo a roma per la firma del contratto ,ma accetteremo l'incarico direttamente nella sede assegnata!

quindi il passaggio della convocazione a roma ,mi sa che viene

saltato.

ecco perchè qualora ci fossero delle rinunce ,come faranno?ossia chi si presenta p.e. per la sua 3 sede ,e nel frattempo si libera la prima o la seconda ,che fa viene spostato ?

[skydrake]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

Un conto è la logica, un conto è se ne avranno voglia.



Supponiamo per ipotesi che il 33esimo rinunci all'ultimo momento, a lista destinazioni già fatta.

Secondo voi si metteranno a contattare tutti i 40 canditati dopo di lui per scorrere la graduatoria?

Liberata una casella, probabilmente contatteranno il 74esimo a mo' di tappabuchi e lo manderanno lì. Molto più comodo per loro. Non per niente nel bando hanno aggiunto la frase "in base alle esigenze di servizio". Un modo elegante per dire "facciamo come ci pare e piace". E a loro non piace lavorare. Non si sono presi neanche la premura di controllare se avevano inviato l'ultima raccomandata a tutti, nè di controllare il testo di cosa inviavano (infatti incompleto).

Discorso diverso se eventuali rinunce arrivano subito e non quando gli altri canditati sono stati già convocati in qualche sede territoriale ed hanno già firmato. Ma se ci vogliono per Dicembre dovranno accelerare proprio questa fase, dopo essersela presa con calma per quasi 2 anni.



Cambiando argomento, avete letto le ultime indiscrezioni sulla Finanziaria? Adesso si pronostica che Padoa Schioppa voglia ridurre il numero delle province in Italia. Esse comprtano un apparato burocratico costosissimo da mantenere e vi sono miniprovince per le quali si può prevedere un accorpamento o un'inglobamento. Ad esempio (esempio tratto da Il Giornale) la provincia di Monza si potrebbe accorpare in quella di Milano, eliminando strutture come <font color="red">LA PREFETTURA</font>.

[linus]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

<table border="0" align="center" width="90%" cellpadding="3" cellspacing="1"><tr><td class="SmallText">Skydrake ha scritto mer, 20 settembre 2006 14&#58;53</td></tr><tr><td class="quote">
Un conto è la logica, un conto è se ne avranno voglia.



Supponiamo per ipotesi che il 33esimo rinunci all'ultimo momento, a lista destinazioni già fatta.

Secondo voi si metteranno a contattare tutti i 40 canditati dopo di lui per scorrere la graduatoria?

Liberata una casella, probabilmente contatteranno il 74esimo a mo' di tappabuchi e lo manderanno lì. Molto più comodo per loro. Non per niente nel bando hanno aggiunto la frase &quot;in base alle esigenze di servizio&quot;. Un modo elegante per dire &quot;facciamo come ci pare e piace&quot;. E a loro non piace lavorare. Non si sono presi neanche la premura di controllare se avevano inviato l'ultima raccomandata a tutti, nè di controllare il testo di cosa inviavano (infatti incompleto).

Discorso diverso se eventuali rinunce arrivano subito e non quando gli altri canditati sono stati già convocati in qualche sede territoriale ed hanno già firmato. Ma se ci vogliono per Dicembre dovranno accelerare proprio questa fase, dopo essersela presa con calma per quasi 2 anni.



Cambiando argomento, avete letto le ultime indiscrezioni sulla Finanziaria? Adesso si pronostica che Padoa Schioppa voglia ridurre il numero delle province in Italia. Esse comprtano un apparato burocratico costosissimo da mantenere e vi sono miniprovince per le quali si può prevedere un accorpamento o un'inglobamento. Ad esempio (esempio tratto da Il Giornale) la provincia di Monza si potrebbe accorpare in quella di Milano, eliminando strutture come <font color="red">LA PREFETTURA</font>.
</td></tr></table>













Ciao Skydrake, scusa se ti scoccio, ma fu proprio grazie a te, gia' prima che uscissero i risultati per i 73 collaboratori informatici che si riuscirono ad ottenere in maniera molto precisa, o quasi, tutti i calcoli stitistici (io non ho partecipato a quel concorso, ma ti seguivo).Ti chiedo: &quot;mica ti dispiacerebbe dare un'occhiata alla graduatoria degli scritti per 124 assistenti amministrativi, analizzando un po' quello che potrebbe succedere???&quot;

Ti ricordo che siamo in 253 a dover sostenere l'orale.....

Ti ringrazio in anticipo...



Ciao

[dinopalella]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

questa dell'accorpamento delle prefetture mi è nuova!

questo vuol dire che nel futuro i dipendenti pubblici andranno in via di estinzione?

[gianni76]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

In Italia ci sono oltre 3 milioni di dipendenti pubblici (su un totale di piu' o meno 26 milioni di lavoratori se non ricordo male). Questa percentuale e' considerata enorme per gli standard mondiali. Qualche tempo fa era uscito una studio sul Sole 24 con una bella tabella che confrontava l'Italia e tutto il resto d'Europa. E si vedeva come solo in Italia l'impiego pubblico era a tali livelli. Negli altri paesi si andava avanti con molti meno impiegati pubblici e il rapporto era meno della meta' del nostro quasi ovunque.



Chiaramente queste iniziative di cui si parla in Finanziaria porteranno a piccole riduzioni annuali che si dovranno fare per riuscire a ridurre progressivamente il deficit passato.

Non si parla di certo di smantellare tutto e licenziare i 3+ milioni di dipendenti.

[skydrake]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

Stavo andando a recuperare qualche link riguardo all'indiscrezione sulla riduzione delle province (spesso sono pronostici che lasciano il tempo che trovano) e mi sono imbattuto in questo molto più inquetante articolo:



Da La Stampa Web del 21/9/2006



ROMA. Conferma del blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione per il 2007, turn over di un ingresso ogni quattro per gli anni dal 2008 in poi. Nella maggioranza garantiscono uno stop «rafforzato» rispetto a quello voluto dalle Finanziarie Tremonti, anche se resteranno esclusi gli stessi due grandi settori degli ultimi anni: sicurezza e scuola. Le manovre precedenti «sono state interventi rudi, quasi brutali che hanno falciato soltanto le spese in conto capitale», spiegava ieri il ministro dell’Economia ai deputati dell’Ulivo. Mentre non intervenivano sulla parte «dura» della spesa «laddove è più difficile intervenire». Per questo alcune delle riforme in cantiere produrranno effetti su più anni: «Sappiamo che nel breve periodo ci può essere un risultato parziale».



All’incontro alla Camera, fissato per le otto di sera, Padoa-Schioppa non ha portato con sé alcun numero: «Con voi gioco una partita a tennis senza pallina», ha detto sorridendo ai deputati più preoccupati.



Il ministro dell’Economia fa dunque sapere di voler incidere nella carne della spesa finora lasciata intatta. Come nel caso degli enti inutili: il taglio di una settantina di loro, si legge in un documento della Ragioneria, dovrebbe far risparmiare fino a un miliardo e mezzo di euro in un solo anno. Ma, come dimostra il caso del blocco delle assunzioni, per raggiungere i trenta miliardi ai quali punta il Tesoro ci vuole altro. Per di più nel frattempo è arrivata la tegola della sentenza della Corte di Giustizia Ue sui rimborsi Iva per le auto aziendali. Un fardello di arretrati (il governo dice tre miliardi all’anno, dodici di arretrati) ora da restituire e del quale, a detta del sottosegretario Alfiero Grandi, «potrebbe farsi carico in parte questa Finanziaria». Ecco perché nella maggioranza prende piede l’idea che una parte del gettito necessario alla manovra possa arrivare dalla cancellazione del secondo modulo di riforma Irpef voluto dal centro-destra. Un’idea nata in casa Diesse e graditissima ai sindacati confederali. Cgil, Cisl e Uil oggi saranno nuovamente a Palazzo Chigi per parlare di Mezzogiorno. E al tavolo della trattativa torna la fiscalità di vantaggio: «Stiamo pensando ad alcune forme di incentivazione per il Sud», ha rivelato ieri il viceministro Vincenzo Visco. In pole position ci sono due interventi: una redistribuzione fiscale dei vantaggi del cuneo fiscale e la sperimentazione di zone franche urbane sul modello francese.



Il ministro della Funzione Pubblica Luigi Nicolais, ieri a Bruxelles, ha garantito che il blocco sarà limitato «solo al 2007». Ma ha promesso anche «un capitolo pluriennale» di bilancio per l’assunzione dei dipendenti precari. Il piano di razionalizzazione della macchina statale è complesso e pianificato su più anni. Si va dall’abolizione di una settantina di enti inutili alla riorganizzazione degli uffici periferici del Tesoro e delle Province. Il sottosegretario al Tesoro con delega al Personale Paolo Cento garantisce che tutto avverrà con il consenso dei sindacati. «Niente interventi bruschi, ogni modifica avverrà nello spirito della concertazione».

[skydrake]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

Dimenticavo. Ecco uno dei tanti articoli sulla riduzione delle province:





Da La Repubblica extra - giovedì 6 settembre 2006 Pagina 11 - Economia



Ieri vertice a palazzo Chigi sulla Finanziaria e poi la cena con il premier Prodi. Si lavora su fiscal drag e pensioni minime

Manovra, governo a caccia di fondi

Mussi:&quot;30 miliardi? Non è un comandamento&quot;. Piano taglia-Province



ROBERTO PETRINI

ROMA - Caccia grossa ai 30 miliardi necessari per la Finanziaria 2007 mentre spunta in sede tecnica l&#180;idea di ridurre del 30 per cento il numero delle 110 Province italiane in tre anni con i conseguenti risparmi. Una lunga giornata di incontri ieri a Palazzo Chigi terminata, in tarda serata, dopo una cena di lavoro, alla quale - presenti Romano Prodi e il sottosegretario Enrico Letta - hanno preso parte il ministro dell&#180;Economia Padoa-Schioppa e quello dello Sviluppo Bersani, e dove si sono alternati, da Di Pietro (Infrastrutture) a Bianchi (Trasporti), molti ministri di spesa. «Vengo con il cappello in mano», ha sdrammatizzato l&#180;ex giudice di Mani Pulite.



Tema principale quello dello sviluppo cui andrà circa la metà delle risorse reperite con la manovra, quello cruciale dei tagli e delle nuove entrate e quello degli aspetti sociali con in prima fila fiscal drag e aumento delle pensioni minime. Tutto ciò mentre all&#180;esterno è continuato il pressing di Rifondazione: «Fuori le pensioni e ridurre la manovra che con 30 miliardi potrebbe mettere a rischio la spesa sociale», ha insistito il segretario Giordano (che ieri ha incontrato il leader della Cgil, Epifani). Nella maggioranza i Ds hanno tenuto una riunione dei ministri dalla quale è emersa la necessità di una Finanziaria da 30 miliardi. Anche se il ministro della Ricerca Fabio Mussi, al termine del vertice, ha lasciato ancora aperta la questione: «Trenta miliardi? Non è l&#180;undicesimo comandamento, l&#180;Italia deve rispettare l&#180;obiettivo di stare sotto il 3 per cento. Ciò non significa 2,8 ma 2,99 per cento». Linea dura del ministro per le Politiche sociali Ferrero che ha criticato il commissario europeo Almunia: «Le pressioni che quasi quotidianamente istituzioni internazionali continuano a fare sul governo italiano per spingerlo ad una politica di tagli cominciano a diventare francamente insopportabili», ha detto. Apre al «rigore» invece il leader della Cisl Bonanni: «Manovra di 30 miliardi ma più risorse per lo sviluppo».



Dato per assai probabile un intervento sulle pensioni in due tempi, decreto per la chiusura delle finestre e delega per discutere dello «scalone», i sindacati riprendono a posizionarsi in vista del dibattito sulla delega. La Cisl ieri, con Pierpaolo Baretta, ha aperto nei confronti della proposta del ministro del Lavoro Damiano e si è detta disponibile a portare l&#180;età a 58 anni dal 2008 naturalmente nell&#180;ambito della riforma dello «scalone» (attualmente dal 1° gennaio 2008 si va a 60 anni), mentre Cgil e Uil chiedono una eliminazione tout-court del «salto» che prevede un aumento di tre anni in una notte.



Tra le varie ipotesi sta emergendo quella di ridurre del 30 per cento in tre anni il numero delle Province: attualmente sono arrivate a 110, mentre negli Anni Sessanta erano appena 92. Nel 2004 è stato dato il via libera a Monza e Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani. In Parlamento ci sono disegni di legge per l&#180;istituzione di 17 nuove Province ai quali il governo ha già detto di no. Dopo l&#180;accenno nella risoluzione parlamentare al Dpef entra nel vivo la questione del fiscal drag: «Bisogna restituirlo ai lavoratori e aumentare le pensioni minime», ha detto ieri il sottosegretario all&#180;Economia Mario Lettieri.



Infine i colloqui di Padoa-Schioppa con gli enti locali che ieri con Domenici (Anci) hanno sollecitato una convocazione. «Alle autonomie speciali il ministro dell&#180;Economia ha chiesto di partecipare con riduzioni di spesa tra 500 milioni e un miliardo alla manovra, che dovrebbe essere di dieci milioni di nuove entrate e 20 di tagli», ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy.

[gianni76]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

Un buon link con gli articoli sulla PA:

http://www.funzionepubblica.it/comun...omunicazione_f unpub_stampa.htm



Dal Ministero comunque continuano a dire e assunzioni dei 73 di questo concorso saranno fatte entro l'anno e non sembrano minimamente preoccupati/attenti alla Finanziaria 2007.

Non so se si tratta di eccesso di confidenza o disinteresse nell'esito effettivo delle assunzioni.

[skydrake]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

Ho messo il trafiletto del La Stampa anche in un topic a parte, per coinvolgere tutti quelli del forum.







Link interessante, ma peccato che non riporti il discorso del ministro Nicolais fatto a Bruxelles, in cui si parlava di tagli.

Invece riporta un ritaglio sull'Avvenire in cui si dice L'ESATTO OPPOSTO. Possibile che La Stampa e l'Avvenire siano così discordanti?

[duke82]

Re: Collaboratore Informatico Min. Interni: graduatoria scritti?

Non si preoccupano della finanziaria 2007,

forse perchè hanno premura di farci rientrare in

quella precedente che permetteva le assunzioni.