non sarà tanto e servirà a poco...ma spero che con la calura estiva qualche "povero" giornalista provi a riempire qualche spazio vuoto...
<italiaoggi@class.it>, <franco.sarcina@ilsole24ore.com>, <redazione.fe@lanuovaferrara.it>, <lanuovasardegna@lanuovasardegna.it>, <laprovincia@laprovincia.it>, <laprovincia@cremonaonline.it>, <larepubblica@repubblica.it>, <lasera@tiscalinet.it>, <segreteria@ngweb.it>, <lettere@lastampa.it>, <tribunatv@tribunatreviso.it>, <laveritadinapoli@yahoo.it>, <Voce.lavoce@interbusiness.it>, <redazione@larena.it>, <avvmar@tin.it>, <redazione@eco.bg.it>, <linea.quotidiano@agora.it>, <ornet@ossrom.va>, <unione@unionesarda.it>, <nuova@nuovavenezia.it>, <arilla@tin.it>, <rinascita@mailcity.com>, <doc@orvienet.it>, <posta@tuttosport.com>, <redazione@corrierecomo.it>, redazione@ilgiornalediVicenza.it
L'Agenzia delle Entrate, con bando dell' 08.02.2008, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 2008, ha avviato la selezione pubblica ,
riservata a chi possedeva un voto di Laurea non inferiore a 100/110 o 90/100
nel nuovo ordinamento, per l'assunzione di 1180 unità di personale
amministrativo-tributario funzionari III area funzionale(Progetto Iride 7).
La procedura selettiva, dopo due prove (tecnico-professionale e oggettivo-
attitudinale) ha visto lo svolgimento di un tirocinio teorico-pratico della
durata di sei mesi retribuito con mensilità pari ad Euro 1450 circa al lordo
delle imposte sul reddito ed esenti da contribuzione previdenziale.
Il tirocinio è stato espletato nella quasi totalità dei casi ( a conoscenza
del sottoscritto ma altre informazioni possono essere estratte consultando il
sito Agenzia delle Entrate - forum di Concorsi.it) svolgendo mansioni
vere e proprie del funzionario portando avanti obiettivi e procedimenti
assegnati agli uffici in cui ogni tirocinante era inquadrato, relazionandosi
con il contribuente/cittadino e le imprese.
Il 30 dicembre 2008 l'Agenzia delle entrate ha indetto un ulteriore concorso
per 825 unità con le stesse tipologie e per la stessa area del precedente
concorso che ha visto il 17 u.s. lo svolgimento della prima prova tecnico-
professionale con partecipazione di decine di migliaia di concorrenti in tutta
la Penisola.
Il periodo di tirocinio si è concluso, nelle diverse regioni interessate dal
bando, al più tardi nei primi giorni di maggio, determinando la cessazione dei
rapporti tra l'Agenzia e i candidati.
Successivamente è stata svolta la prova orale finale,concernente materie
tributarie, contabili, diritto civile e commerciale, in tutte le regioni (con
l'esclusione della Lombardia) sono state pubblicate le graduatorie finali che
hanno dichiarato vincitori 700 candidati.
Mentre la Lombardia conclude (con l'ultimo giorno di prove orali il 29 luglio
e pubblicazione della graduatoria entro la prima metà di agosto) la procedura
con cui dichiarerà vincitori altri 480 candidati (completando la dotazione di
1180 unità per cui è stato bandito il concorso), il Parlamento procede
all'approvazione della legge di conversione del DL 78/2009, in un testo che in
prima battuta blocca le assunzioni, con poche eccezioni, in tutta la Pubblica
Amministrazione, e con un emendamento presentato dall’On. Bernardi( dal testo
criptico per quanto riguarda gli effetti) all'art. 35-bis prevede che "per il
personale delle agenzie fiscali il periodo di tirocinio è prorogato fino al 31
dicembre 2009".
In assenza di un tirocinio in corso che sia suscettibile di proroga, la norma
risulta di difficile interpretazione, se non addirittura priva di senso e
pertanto inefficace nello stabilire una deroga al previsto blocco delle
assunzioni.
Da ciò scaturisce l'incertezza circa i tempi e i modi della procedura di
assunzione, che a più riprese e in diverse sedi l'Agenzia aveva assicurato si
sarebbe conclusa nel mese di settembre.
Diversi i punti meritevoli di attenzione: innanzitutto la natura giuridica
del rapporto "prorogato" fino al mese di dicembre c.a. e la disciplina che
dovrebbe regolarlo; in secondo luogo, la relazione tra tale rapporto e il
successivo contratto a tempo indeterminato; infine, i tempi e i modi di
sottoscrizione di quest'ultimo.
Mentre il mese di luglio volge al termine e il Parlamento si appresta ad
andare in ferie, i 1180 vincitori, privi di una legittima rappresentanza, con
la presente desiderano richiamare l'attenzione sulla propria condizione e
chiedere il più celere chiarimento dei dubbi suesposti; a vantaggio soprattutto
e innanzitutto dell'amministrazione finanziaria medesima, la quale si trova in
possesso di consistenti risorse umane e che (in procinto di ottenere altre 825
unità) non è ancora in grado di determinare le modalità di un loro efficace
impiego ed inoltre tutto ciò rappresenta un evidente spreco di denaro pubblico,
in violazione dell'articolo 97 della Costituzione, che recita: �«I pubblici
uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano
assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.
Nell'ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le
attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari. Agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti
dalla legge�»,
Credo che, ma dai toni che emergono dalle notizie sul web sono le stesse
anche per gli altri 1179, se si voglia far ripartire questo “malato” apparato
pubblico si debba tenere conto di chi, con sforzo si sia laureato
brillantemente, abbia superato, come previsto un concorso pubblico e
soprattutto abbia già svolto il lavoro in maniera più che adeguata ( così
risultano la maggior parte dei giudizi dei tirocinanti). Se vogliamo
“svecchiare” e offrire un servizio moderno e più vicino al cittadino
utilizzando nuove tecnologie e maggiori professionalità non si può perdere
questa occasione.
Inoltre, sono dati dell’Agenzia, un funzionario in termini di lotta all’
evasione e contrasto “vale” molto di più di quanto costa e in un periodo in cui
“ i furbetti” aumentano a discapito di chi le tasse è “obbligato” a pagarle può
ed è un sicuro strumento di equità e riequilibrio socio economico.
Non stiamo parlando di “precari” ma di giovani che hanno avuto la possibilità
e ce l’hanno fatta di conquistare un posto di lavoro e che ora si vedono
negare, e permettetemi, sbeffeggiare dalla inadeguatezza e dalla poca
conoscenza della società e dei cittadini che li circonda sia dalla classe
politica in tutto il suo arco costituzionale e sia da chi, i sindacati, ne
dovrebbe tutelare le legittime aspirazioni.
Di quanto sopra non ho trovato traccia su nessun mezzo di informazione, forse
presi dallo scudo fiscale e dalle pensioni o forse non a conoscenza dei fatti.
Con quanto detto credo di avervi fatto aprire gli occhi su una problematica
che in un Paese di Democrazia Avanzata e Stato di Diritto non sarebbe e nè
dovrebbe accadere.
( testo redatto su bozza utenti forum e interventi camera)
P.s. L'on. Bernardo sarà già in vacanza..non risponde alle mail!!!
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nel nuovo ordinamento, per l'assunzione di 1180 unità di personale
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La procedura selettiva, dopo due prove (tecnico-professionale e oggettivo-
attitudinale) ha visto lo svolgimento di un tirocinio teorico-pratico della
durata di sei mesi retribuito con mensilità pari ad Euro 1450 circa al lordo
delle imposte sul reddito ed esenti da contribuzione previdenziale.
Il tirocinio è stato espletato nella quasi totalità dei casi ( a conoscenza
del sottoscritto ma altre informazioni possono essere estratte consultando il
sito Agenzia delle Entrate - forum di Concorsi.it) svolgendo mansioni
vere e proprie del funzionario portando avanti obiettivi e procedimenti
assegnati agli uffici in cui ogni tirocinante era inquadrato, relazionandosi
con il contribuente/cittadino e le imprese.
Il 30 dicembre 2008 l'Agenzia delle entrate ha indetto un ulteriore concorso
per 825 unità con le stesse tipologie e per la stessa area del precedente
concorso che ha visto il 17 u.s. lo svolgimento della prima prova tecnico-
professionale con partecipazione di decine di migliaia di concorrenti in tutta
la Penisola.
Il periodo di tirocinio si è concluso, nelle diverse regioni interessate dal
bando, al più tardi nei primi giorni di maggio, determinando la cessazione dei
rapporti tra l'Agenzia e i candidati.
Successivamente è stata svolta la prova orale finale,concernente materie
tributarie, contabili, diritto civile e commerciale, in tutte le regioni (con
l'esclusione della Lombardia) sono state pubblicate le graduatorie finali che
hanno dichiarato vincitori 700 candidati.
Mentre la Lombardia conclude (con l'ultimo giorno di prove orali il 29 luglio
e pubblicazione della graduatoria entro la prima metà di agosto) la procedura
con cui dichiarerà vincitori altri 480 candidati (completando la dotazione di
1180 unità per cui è stato bandito il concorso), il Parlamento procede
all'approvazione della legge di conversione del DL 78/2009, in un testo che in
prima battuta blocca le assunzioni, con poche eccezioni, in tutta la Pubblica
Amministrazione, e con un emendamento presentato dall’On. Bernardi( dal testo
criptico per quanto riguarda gli effetti) all'art. 35-bis prevede che "per il
personale delle agenzie fiscali il periodo di tirocinio è prorogato fino al 31
dicembre 2009".
In assenza di un tirocinio in corso che sia suscettibile di proroga, la norma
risulta di difficile interpretazione, se non addirittura priva di senso e
pertanto inefficace nello stabilire una deroga al previsto blocco delle
assunzioni.
Da ciò scaturisce l'incertezza circa i tempi e i modi della procedura di
assunzione, che a più riprese e in diverse sedi l'Agenzia aveva assicurato si
sarebbe conclusa nel mese di settembre.
Diversi i punti meritevoli di attenzione: innanzitutto la natura giuridica
del rapporto "prorogato" fino al mese di dicembre c.a. e la disciplina che
dovrebbe regolarlo; in secondo luogo, la relazione tra tale rapporto e il
successivo contratto a tempo indeterminato; infine, i tempi e i modi di
sottoscrizione di quest'ultimo.
Mentre il mese di luglio volge al termine e il Parlamento si appresta ad
andare in ferie, i 1180 vincitori, privi di una legittima rappresentanza, con
la presente desiderano richiamare l'attenzione sulla propria condizione e
chiedere il più celere chiarimento dei dubbi suesposti; a vantaggio soprattutto
e innanzitutto dell'amministrazione finanziaria medesima, la quale si trova in
possesso di consistenti risorse umane e che (in procinto di ottenere altre 825
unità) non è ancora in grado di determinare le modalità di un loro efficace
impiego ed inoltre tutto ciò rappresenta un evidente spreco di denaro pubblico,
in violazione dell'articolo 97 della Costituzione, che recita: �«I pubblici
uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano
assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.
Nell'ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le
attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari. Agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti
dalla legge�»,
Credo che, ma dai toni che emergono dalle notizie sul web sono le stesse
anche per gli altri 1179, se si voglia far ripartire questo “malato” apparato
pubblico si debba tenere conto di chi, con sforzo si sia laureato
brillantemente, abbia superato, come previsto un concorso pubblico e
soprattutto abbia già svolto il lavoro in maniera più che adeguata ( così
risultano la maggior parte dei giudizi dei tirocinanti). Se vogliamo
“svecchiare” e offrire un servizio moderno e più vicino al cittadino
utilizzando nuove tecnologie e maggiori professionalità non si può perdere
questa occasione.
Inoltre, sono dati dell’Agenzia, un funzionario in termini di lotta all’
evasione e contrasto “vale” molto di più di quanto costa e in un periodo in cui
“ i furbetti” aumentano a discapito di chi le tasse è “obbligato” a pagarle può
ed è un sicuro strumento di equità e riequilibrio socio economico.
Non stiamo parlando di “precari” ma di giovani che hanno avuto la possibilità
e ce l’hanno fatta di conquistare un posto di lavoro e che ora si vedono
negare, e permettetemi, sbeffeggiare dalla inadeguatezza e dalla poca
conoscenza della società e dei cittadini che li circonda sia dalla classe
politica in tutto il suo arco costituzionale e sia da chi, i sindacati, ne
dovrebbe tutelare le legittime aspirazioni.
Di quanto sopra non ho trovato traccia su nessun mezzo di informazione, forse
presi dallo scudo fiscale e dalle pensioni o forse non a conoscenza dei fatti.
Con quanto detto credo di avervi fatto aprire gli occhi su una problematica
che in un Paese di Democrazia Avanzata e Stato di Diritto non sarebbe e nè
dovrebbe accadere.
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