Sto pure salvando...
							
						
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L'angolo di ROL
				
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Qua non si capisce senza esempio...certo, c'è la circolare AE, io avrei preferito poterne parlare...ma non sono argomenti da ferragosto...Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioCiò, come precisato dall’Agenzia delle Entrate (cfr. Circolare Ace, pagina 17), al fine di: “evitare che a fronte di una sola immissione di denaro possa essere moltiplicata la base di calcolo dell’ACE mediante una reiterazione di atti di apporto a catena all’interno delle società del gruppo”. In particolare nelle disposizioni antielusive specifiche sono ricomprese “quelle operazioni che potrebbero prestarsi al raggiungimento di fini elusivi nel presupposto che la direzione unitaria e la pluralità soggettiva presente all’interno del gruppo favoriscono capitalizzazioni di comodo” (cfr. Relazione).
per i più ruspanti....
							
						
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Ricapitolando....
In tema di ACE ci sono disposizioni antielusive specifiche previste dal Decreto ACE (e qui si gioca poco…) e poi la disposizione generica dell’abuso del diritto (art 10 bis statuto del contribuente…e con questo si fanno i papocchi)
Alcuni esempi di possibili papocchi individuati dall’A.E. sono schematizzati nella circolare 21 del 2015
Ps: ai fini dell’esame è sufficiente la definizione e i soggetti a cui è possibile applicarla
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Piras si è quindi rivolto a Strasburgo lamentando sostanzialmente la sproporzione della somma sequestrata, la violazione del diritto di proprietà e la durata del sequestro, oltre alla ritenuta mancanza di prove in ordine al reato presupposto.
http://www.libertas.sm/notizie/2017/...reventivo.html
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Con sentenza n. 181 del 13 luglio 2017, la Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 2-quater, comma 1, D.L. n. 564/1994 "nella parte in cui non prevede né l’obbligo dell’Amministrazione finanziaria di adottare un provvedimento amministrativo espresso sull’istanza di autotutela proposta dal contribuente né l’impugnabilità – da parte di questi – del silenzio tacito su tale istanza", e dell’art. 19, comma 1, D.Lgs. n. 546/1992 "nella parte in cui non prevede l’impugnabilità, da parte del contribuente, del rifiuto tacito dell’Amministrazione finanziaria sull’istanza di autotutela proposta dal medesimo".
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