La decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo si presta ad alcune considerazioni. In primo luogo, è necessario valutare la portata sistematica di essa, rispetto al tradizionale principio di esclusione della materia fiscale dai principi del giusto processo. Sono, poi, da analizzare le ricadute della sentenza rispetto all’ordinamento italiano. Altro profilo di interesse della sentenza in rassegna è che essa concerne l’applicazione dei principi del giusto processo alle doglianze avanzate da un contribuente, in relazione ad attività prodromiche alla eventuale emissione di un accertamento tributario. L’ordinamento italiano, come e più di quello francese, non prevede garanzie di tutela del domicilio adeguate agli standard stabiliti dalla Corte.
Ai fini della determinazione del reddito d’impresa, le spese e gli altri componenti negativi sono deducibili se imputati:
a) Alla dichiarazione dell’esercizio di competenza
b) All’esercizio di competenza
c) Al conto economico dell’esercizio di competenza
Ai sensi del TUIR l'imposta sul reddito delle persone fisiche è dovuta:
a) per anni solari o per periodi superiori all'anno solare
b) per anni solari
c) per anni solari o, a scelta del contribuente, per periodi inferiori all'anno solare
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