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Io direi D, perchè: funzionano come un computer in miniatura e non grazie ad un computer in miniatura, il microchip è contenuto all'interno e quindi non come un microchip, non parla di serie di imput differenti ma di informazioni...la E proprio non c'entra proprioOriginariamente inviato da leo_ Visualizza il messaggioRipam 1200
Si chiamano smart card, carte intelligenti, e promettono di semplificare la vita e le abitudini quotidiane di milioni di cittadini e di consumatori. Il loro ambito di applicazione spazia infatti dai sistemi di pagamento alle telecomunicazioni fino alla gestione dei dati personali e sanitari. Le smart card, semplici schede di plastica al cui interno è contenuto un microchip, funzionano come un computer in miniatura in grado di immagazzinare ed elaborare una grande quantità e varietà di informazioni differenti. Ed è proprio questa capacità di elaborazione che nei prossimi anni ne trasformerà profondamente l'uso e le funzioni favorendo una crescita rapidissima. E la crescita più significativa si avrà nell'area dei sistemi di pagamento, delle carte di identità, delle carte sanitarie e dei trasporti.
504 Le smart card funzionano:
A per mezzo di una serie di input differenti
B grazie ad un computer in miniatura
C come un microchip
D nessuna delle alternative proposte
E come una scheda telefonica o un bancomat
A risposta sverdata
Pierina dice: non si parla mai di "input differenti" che fanno funzionare le smart card, semmai di informazioni differenti raccolte nelle smart card
Io dico: Input = [inserimento di dati nella memoria di un elaboratore elettronico]quindi riconducibile alle informaioni in questo caso
A voi la votazione
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Originariamente inviato da Asus Visualizza il messaggioIo dico risposta D
D nessuna
immagazzinare ed elaborare una grande quantità e varietà di informazioni different
non dice che funzionano grazie a imput differenti
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non di nutellaaaaaaaaOriginariamente inviato da archgalaxia Visualizza il messaggioma secondo voi a quelli che scrivono queste cose di cosa parlano a tavola????????????????????????
O__O
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Originariamente inviato da leo_ Visualizza il messaggioci vorrebbe un ingegnere informatico....ne conoscete almeno uno?????? non dico serio.......sarebbe troppo...
Con un pò d'incoraggiamento, sicuramente todobien76 saprà dire la sua.... o forse le new-entry corvalessa e marpampaOriginariamente inviato da Olim Visualizza il messaggioForse lo è GIOVYMISTRAL10

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..per me è DOriginariamente inviato da leo_ Visualizza il messaggioRipam 1200
Si chiamano smart card, carte intelligenti, e promettono di semplificare la vita e le abitudini quotidiane di milioni di cittadini e di consumatori. Il loro ambito di applicazione spazia infatti dai sistemi di pagamento alle telecomunicazioni fino alla gestione dei dati personali e sanitari. Le smart card, semplici schede di plastica al cui interno è contenuto un microchip, funzionano come un computer in miniatura in grado di immagazzinare ed elaborare una grande quantità e varietà di informazioni differenti. Ed è proprio questa capacità di elaborazione che nei prossimi anni ne trasformerà profondamente l'uso e le funzioni favorendo una crescita rapidissima. E la crescita più significativa si avrà nell'area dei sistemi di pagamento, delle carte di identità, delle carte sanitarie e dei trasporti.
504 Le smart card funzionano:
A per mezzo di una serie di input differenti
B grazie ad un computer in miniatura
C come un microchip
D nessuna delle alternative proposte
E come una scheda telefonica o un bancomat
A risposta sverdata
Pierina dice: non si parla mai di "input differenti" che fanno funzionare le smart card, semmai di informazioni differenti raccolte nelle smart card
Io dico: Input = [inserimento di dati nella memoria di un elaboratore elettronico]quindi riconducibile alle informaioni in questo caso
A voi la votazione
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