Dalla definizione di tariffa d’estimo: "reddito medio ordinario ritraibile dagli immobili per unità di consistenza al netto di tutte le spese concorrenti" si può evincere?
Vi faccio tornare alla realtà e a ciò per ora è importante:
Cosa si intende per "tariffa d'estimo" nel catasto terreni?
a) La rendita imponibile di un ettaro di terreno di una data qualità e classe;
b) Il prodotto tra la rendita imponibile di un ettaro di terreno di una data qualità e classe per la superficie di una particella;
c) La parte del prodotto totale del fondo che resta al proprietario al netto delle spese.
Dalla definizione di tariffa d’estimo: "reddito medio ordinario ritraibile dagli immobili per unità di consistenza al netto di tutte le spese concorrenti" si può evincere?
E' la A perchè da definizione la tariffa d'estimo è la rendita catastale da applicare alle diverse qualità e classi (sempre all'interno di una zona censuaria eh)
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