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Ricorso contro nuovo bando AE

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    Legge 241/90
    Art. 3 co. 1
    1. Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato, salvo che nelle ipotesi previste dal comma 2. La motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.

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      ragazzi sono convinto che il ricorso andrà a buon fine!!!Solo un quesito ne gioveranno anche gli altri compagni che non sono riusciti ad inviare la domanda in tempo???Mi auguro di si
      I can LIVE with or without YOU

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        ...ma il ricorso si paga?

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          ho fatto la domanda e sono disponibile al ricorso, a quale utente bisogna fare riferimento? avete qualche mail?

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            Originariamente inviato da luca71 Visualizza il messaggio
            ho fatto la domanda e sono disponibile al ricorso, a quale utente bisogna fare riferimento? avete qualche mail?
            Invia nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza e recapito telefonico a ragno78@yahoo.it

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              Originariamente inviato da francesco978 Visualizza il messaggio
              Legge 241/90
              Art. 3 co. 1
              1. Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato, salvo che nelle ipotesi previste dal comma 2. La motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.
              Qui http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/...la+terza+area/ si legge: Selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 1180 unità per la terza area (pubblicata il 15 febbraio 2008 ai sensi dell’art. 1, comma 361, della legge 244/2007).
              Quale altra motivazione cerchi?

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                Originariamente inviato da gianl Visualizza il messaggio
                Qui http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/...la+terza+area/ si legge: Selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 1180 unità per la terza area (pubblicata il 15 febbraio 2008 ai sensi dell’art. 1, comma 361, della legge 244/2007).
                Quale altra motivazione cerchi?
                Il comma 361 dell'art. 1 della legge 244/2007 riguarda semplicemente il modo di pubblicazione del bando sul sito internet dell'agenzia che viene equiparato alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
                La motivazione a cui accennavo riguarda ben altro, e cioè i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche per i quali è stato necessario mettere uno sbarramento con il voto.
                In altri termini l'agenzia avrebbe dovuto spiegare, motivando, il perchè di un determinato voto.
                Questa motivazione, inoltre non doveva essere in contrasto con la Costituzione, il DPR 487/94, il CCNL agenzie fiscali, il proprioo Statuto e il proprio regolamento interno.
                Ultima modifica di francesco978; 20-03-2008, 17:21.

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                  Originariamente inviato da francesco978 Visualizza il messaggio
                  Il comma 361 dell'art. 1 della legge 244/2007 riguarda semplicemente il modo di pubblicazione del bando sul sito internet dell'agenzia che viene equiparato alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
                  La motivazione a cui accennavo riguarda ben altro, e cioè i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche per i quali è stato necessario mettere uno sbarramento con il voto.
                  In altri termini l'agenzia avrebbe dovuto spiegare, motivando, il perchè di un determinato voto.
                  Questa motivazione, inoltre non doveva essere in contrasto con la Costituzione, il DPR 487/94, il CCNL agenzie fiscali, il proprioo Statuto e il proprio regolamento interno.
                  L'Agenzia deve motivare, al limite, il perchè pubblica un bando, non ogni singola parola del bando.
                  Ed i motivi appaiono ovvi: c'è bisogno di personale e la finanziaria ha stanziato dei fondi per il potenziamento.

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                    Invece no è proprio lì che sta l'errore, se tu, PA, scrivi un bando non devi motivarlo se ti attieni alla Costituzione, al DPR, al tuo regolamento interno e così via, ma se ti discosti da essi, nel nostro caso il voto, devi motivarlo eccome, ovviamente giuridicamente parlando.
                    L'agenzia delle Entrate, cmq si ritroverà, quest'anno, una bella sorpresa nell'uovo.

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                      Originariamente inviato da francesco978 Visualizza il messaggio
                      Il comma 361 dell'art. 1 della legge 244/2007 riguarda semplicemente il modo di pubblicazione del bando sul sito internet dell'agenzia che viene equiparato alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
                      La motivazione a cui accennavo riguarda ben altro, e cioè i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche per i quali è stato necessario mettere uno sbarramento con il voto.
                      In altri termini l'agenzia avrebbe dovuto spiegare, motivando, il perchè di un determinato voto.
                      Questa motivazione, inoltre non doveva essere in contrasto con la Costituzione, il DPR 487/94, il CCNL agenzie fiscali, il proprioo Statuto e il proprio regolamento interno.
                      francesco, ormai sei partito con le tue motivazioni (contrasto della Costituzione, col dpr, ecc.), ma qui il circolo è più che vizioso...
                      La cosa singolare è che per te il contrasto con il dpr è solo nella parte in cui pone un voto limite per l'ammissione al concorso.
                      Invece tutto il bando deroga al dpr: tutta la procedura deroga al dpr appunto perchè, come ebbi modo di scrivere (e tu te ne sei giovato, perchè dopo il mio intervento, nonostante fossi stato trattato malamente dalla maggior parte dei frequentatori di questo 3D, tu hai fatto proprie nel vostro blog le mie considerazioni ), il bando di concorso è una lex specialis.
                      So che a voi non fa comodo ammetterlo, ma il discorso è molto semplice.
                      I principi che regolano l'azione amministrativa sono quelli di imparzialità, buon andamento e legalità.
                      Il buon andamento si declina secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità. Ora intorno a questi tre criteri su questo forum negli ultimi mesi ho letto di tutto, le tesi più bislacche: i concorsisti o non riescono a comprendere o fanno finta di non comprendere (perchè non gli conviene) cosa significa agire con economicità, efficienza ed efficacia.
                      Ma tralasciando anche questo, passiamo alla legalità: il bando è assurdo perchè nemmeno l'INPS e l'INAIL non prevedono limiti di voto. Un altro ragionamento fallace. Posto che i bandi AE e INPS/INALI sono differenti, per quale motivo il parametro di legalità dovrebbe essere l'INPS e non l'AE?
                      Io trovo molto meno efficiente, efficace ed economico un bando di concorso che preveda la possibilità di accesso ad un lavoro qualificato praticamente a chiunque: cosa c'è di economico, efficace ed efficiente bandire un concorso a cui, per via di come è stato impostato, giungono centomila domande di partecipazione e l'organizzazione si è così intasata da prevedere la prova preselettiva (quindi siamo ancora alle porte del concorso) ad un anno di distanza dal bando?

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