Nuove speranze idoneiììììììììììììììììììììììììììì

[Agente Entrato]

Suvvia, questa storia degli idonei sta diventando veramente una farsa.
Capisco le speranze di chi cerca un lavoro, capisco che il concorso, per come è strutturato, è una farsa dove conta solo la fortuna (basta vedere le differenze tra scritto e orale che, non dubito, ci saranno state anche quest'anno), ma pretendere l'assunzione degli idonei e mobilitare persino il Parlamento è davvero eccessivo, il solito teatrino all'italiana.
E' come se un'azienda fosse costretta ad assumere tutte le persone che hanno fatto un colloquio di lavoro...

[Agente Entrato]

E poi un minimo di orgoglio personale.
Io se facessi un concorso e venissi bocciato (magari ingiustamente, a beneficio di qualche raccomandato) di certo non mi metterei in ginocchio a pregare di essere assunto lo stesso.
Li manderei a quel paese (Grillo docet...) e cercherei qualcos'altro.

[Marcos83]

Questa è l'Italia, piaccia (ne dubito) o non piaccia. Un paese dove il merito non esiste.

[ciciuzzo]

Effettivamente l'art.39 rimette alle Agenzie fiscali la scelta discrezionale di utilizzare le graduatorie o procedere ad un nuovo concorso.
Il tenore letterale della norma è palesemente diverso dal disposto della finanziaria per l'anno 2007 che espressamente prevedeva l'assunzione degli idonei del concorso per ispettore del lavoro.
Tale circostanza mi induce a pensare che l'esecutivo ha coscientemente previsto la possibilità e non l'obbligo di utilizzare per graduatorie per consentire alle Agenzie fiscali di fare un nuovo concorso.

[ciciuzzo]

e mobilitare persino il Parlamento è davvero eccessivo, il solito teatrino all'italiana.
E' come se un'azienda fosse costretta ad assumere tutte le persone che hanno fatto un colloquio di lavoro...

I parlamentari sono eletti democraticamente dagli italiani affinchè possano, al meglio, rappresentare in Parlamento le istanze degli elettori che in quanto tali non possono direttamente partecipare al governo del Paese.
Questo sistema è chiamato "democrazia"

[Rocco77]

la confusione è totale, 1,5 milioni di euro equivalgono a 3 miliardi delle vecchie lire, destinati a nuove assunzioni, i soldi per questo concorso ( 500 posti ), già erano stati coperti dalla finanziaria 2007, quindi sembra che siano sufficienti per assumere gli idonei, fate un po i conti e vedete quante persone assumeranno.

...200 persone...

[Marcos83]

Vero, ma i parlamentari, come direbbe la Costituzione, dovrebbero rappresentare la nazione, non gli idonei (e neppure tutti tra l'altro).

[baluba33]

cmq credo che queste discussioni nn portano a niente. nn sappiamo come agirà l'ae. trovo semplicemente scorretto da parte del comitato far passare x certo l'incerto. si gioca con le speranze altrui.
vogliamo parlare della richiesta di soldi per pagare la trasferta al parlamento dei rappresentanti del comitato? no comment.

per tutto il resto aspettate. l'ae potrà assumere tutti idonei vecchi e nuovi e allora si lamenteranno i giovani. perchè se così fosse, addio concorsi x due anni.
potranno assumere i vecchi idonei, allora i nuovi idonei agiranno di conseguenza.
se dovessero assumere solo i nuovi idonei, i vecchi idonei o fanno un colpo di stato o veramente nn so cos'altro possono escogitare(comitati,tar, mobilitazione parlamentare, esposizione mediatica..che rimane?)

[fibonacci79]

I parlamentari sono eletti democraticamente dagli italiani affinchè possano, al meglio, rappresentare in Parlamento le istanze degli elettori che in quanto tali non possono direttamente partecipare al governo del Paese.
Questo sistema è chiamato "democrazia"

Secondo me è meglio chiamarlo '' para**** ''

[ciciuzzo]

Vero, ma i parlamentari, come direbbe la Costituzione, dovrebbero rappresentare la nazione, non gli idonei (e neppure tutti tra l'altro).

Il senatore Tizio non rappresenta esclusivamente un comitato in Parlamento ma ha dato voce alle istanze degli idonei nella medesima maniera della istanza di un qualsiasi elettore.
Inoltre è opportuno distinguere la rappresentazione legittima delle variegate istanze degli elettori dalle decisioni del Parlamento che, secondo la Costituzione, devono essere assunte nell'interesse generale del Paese e non nell'interesse esclusivo di un gruppo.
La vicenda degli idonei Ae riguarda solo la prima fase: quella rappresentativa.