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Nuove speranze idoneí́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́

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    Originariamente inviato da muzio76 Visualizza il messaggio
    Esiste sempre l'obbligo di compiere un'attività amministrativa conforme ai criteri costituzionali di opportunità, economicità, efficienza e uguaglianza o ci vogliamo dimenticare i principi generali e inderogabili del nostro ordinamento???
    Certo che esiste quest'obbligo, ma trattandosi - come hai detto tu - di principi generali, alla fin fine quando si tratta di applicarli in concreto un certo margine di discrezionalità resta sempre. Se ad esempio l'Agenzia sostiene che bandisce un nuovo concorso perchè vuole assumere gente con valutazioni migliori, questo in linea di principio è un motivo formalmente legittimo e dunque valido per giustificare i soldi spesi per il concorso. Se poi vuoi dirmi che il concorso è stato bandito per ragioni puramente politiche, sono senz'altro d'accordo con te, ma anche tu (e in generale tutti gli idonei del vecchio concorso) dovresti avere l'onestà intellettuale di ammettere che in questo particolare caso il Tar, qualsiasi decisione prenda, sarà sempre e comunque una decisione basata su motivazioni politiche e non giuridiche...
    Antonino

    C'è gente che pagherebbe per vendersi (Victor Hugo)

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      Che te lo dico a fare!

      Originariamente inviato da Antonino80 Visualizza il messaggio
      Certo che esiste quest'obbligo, ma trattandosi - come hai detto tu - di principi generali, alla fin fine quando si tratta di applicarli in concreto un certo margine di discrezionalità resta sempre. Se ad esempio l'Agenzia sostiene che bandisce un nuovo concorso perchè vuole assumere gente con valutazioni migliori, questo in linea di principio è un motivo formalmente legittimo e dunque valido per giustificare i soldi spesi per il concorso. Se poi vuoi dirmi che il concorso è stato bandito per ragioni puramente politiche, sono senz'altro d'accordo con te, ma anche tu (e in generale tutti gli idonei del vecchio concorso) dovresti avere l'onestà intellettuale di ammettere che in questo particolare caso il Tar, qualsiasi decisione prenda, sarà sempre e comunque una decisione basata su motivazioni politiche e non giuridiche...

      Forse ti sara' sfuggito che i principi sono generali e INDEROGABILI.
      La discrezionalità non e' la panacea di tutti i provvedimenti amministrativi illegittimi!

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        Originariamente inviato da Antonino80 Visualizza il messaggio
        dovresti avere l'onestà intellettuale di ammettere che in questo particolare caso il Tar, qualsiasi decisione prenda, sarà sempre e comunque una decisione basata su motivazioni politiche e non giuridiche...
        Premetto che non conosco i motivi di ricorso avanzati dagli idonei Ae 2006, tuttavia presumo che i ricorrenti abbiano rilevato l'arbitrio della P.A..
        Credo, infatti, che il giudice dovrà stabilire se il comportamento dell'Ae configuri un atto discrezionale in quanto tale legittimo, o un atto arbitrario soggetto all'annullamento del G.A..
        In diritto amministrativo i limiti tra discrezionalità ed arbitrio della P.A. sono molto labili ed allo stato attuale, è difficile poter fare delle previsioni attendibili sull'esito del giudizio.
        Ritengo e mi auguro che il giudice decida secondo legge, come espressamente prevede la costituzione, e senza alcun condizionamento politico.
        "L\'ottimista pensa che questo sia il migliore dei mondi possibili. Il pessimista sa che è vero" - Oscar Wilde

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          AE

          Per non entrare in conflitto con gli idonei 2007 (se non ci assumono tutti) spero che noi del 2006 fossimo assorbiti dall'AD insieme ai loro pochi idonei... Per intanto...

          Comunicato Stampa del 19/10/07 del Sen. Bonadonna



          Agenzia delle entrate assunzioni idonei:
          mi auguro che il Governo mantenga gli impegni presi

          "Ho presentato - ha dichiarato il senatore del Prc Bonadonna – insieme ad altri colleghi l’emendamento alla Finanziaria per garantire la stipula dei contratti di formazione lavoro per gli idonei in graduatoria dei concorsi dell’Agenzia delle Entrate. Era un impegno della passata Finanziaria che va onorato. Non bisogna dimenticare che il Senato ha votato all’unanimità un ordine del giorno fatto proprio dal Governo con il quale si ribadiva la necessità di chiamare al lavoro questi idonei. Ho voluto ribadire che la graduatoria valida fino al 31 dicembre 2008 sia prorogata di almeno un anno e che i giovani che dovessero superare il 32° anno di età, perdendo coś il diritto al contratto di formazione lavoro, possano essere salvaguardati. Mi auguro che il governo presenti un emendamento analogo al mio anche perché sarebbe grave che contraddicesse l’impegno solennemente assunto in Senato".

          Roma, 19 ottobre 2007

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            Originariamente inviato da muzio76 Visualizza il messaggio
            Forse ti sara' sfuggito che i principi sono generali e INDEROGABILI.
            La discrezionalità non e' la panacea di tutti i provvedimenti amministrativi illegittimi!
            Non mi è affato sfuggito, infatti io non sostengo certo che l'AE possa sbattersene altamente, di quei principi. Io stavo solamente dicendo che nel mettere in pratica quei principi, che pure sono inderogabili, molto spesso la PA pụ prendere diverse strade, tutte astrattamente idonee, e non sempre una decisione che non ci fa piacere è necessariamente illegittima, coś come magari non sempre una legge che ci sembra ingiusta è necessariamente incostituzionale (vedi ad esempio la porcata berlusconiana sul falso in bilancio). Cmq ormai è solo questione di giorni, poi vedremo il TAR cosa deciderà e soprattutto potremo leggere le motivazioni della sentenza per capire che ragionamento avranno fatto i giudici...
            Antonino

            C'è gente che pagherebbe per vendersi (Victor Hugo)

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