annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Come Prepararsi per gli scritti?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    neanch'io sh preparata...ma oramai che dv fare

    Commenta


      Originariamente inviato da Giovanni29 Visualizza il messaggio
      Ma come mai esistono ancora tanti avvocati che stanno + che bene? Ci hanno sempre voluto far credere che gli avvocati guadagnano poco...mah, nn so + che pensare. So solo che al pensiero di non dover fare l'avvocato mi viene un pò di malinconia. Perché ripenso a questi anni di pratica (gratis) in cui ho imparato molto e non parlo solo in termini professionali; ripenso ai miei amici e colleghi compagni delle mie stesse avventure e fatiche; ripenso all'esame di stato (dato 2 volte) e al mio piccolo gruppo di studio; e poi al giuramento che ho fatto in tribunale quando mi sono iscritto all'albo. Quel giuramento per me ha avuto un pò di valore.
      Non ti offendere Giovanni, ma la pratica, il giuramento, l'esame di stato e cavolate varie poco o nulla hanno a che fare con la professione effettiva. E quando parlo di professione mi riferisco al prendersi responsabilità personalmente ed in via esclusiva, trattare e combattere personalmente con clienti e colleghi, scegliere una propria linea professionale, assumersene i rischi economici etc.
      Io sono avvocato e lavoro anche un bel pò, comunque non mi lamento; ma ti assicuro che, oltre a guadagnare poco per una libera professione, non è certo questo il modo in cui io avrei voluto fare l'avvocato.
      Non confondere colleghi che già stanno a parassitare in tribunale ed elemosinare pratiche a destra e a manca (magari senza esternarlo) con quelli (pochi) che praticano la professione con dignità e criterio, magari specializzandosi con passione su un determinato ramo (vuoi per la fortuna di essere entrati in un buono studio avviato e organizzato, vuoi per una famiglia alle spalle che li ha tenuti per un bel pò prima di essere economicamente indipendenti).
      Anche i primi (parassiti) stanno economicamente bene, magari anche perché lavorano già da alcuni anni e sono "a regime" come si suol dire, ma poi ti accorgi che fanno di tutto un pò, si iscrivono al gratuito patrocinio, fanno difese d'ufficio, si iscrivono alle liste delle esecuzioni immobiliari, elemosinano da sindacati e associazioni e così via. Poi non si mettono scrupolo ad intraprendere azioni improbabili e rendono impossibile qualsiasi conciliazione per lucrare sulle loro stesse iniziative giudiziali.
      Al giorno d'oggi cani e porci possono diventare avvocati e per questo che la categoria si è culturalmente e professionalmente avvilita.
      Considera inoltre che molti di quelli non pagano neanche le tasse, evadendo allegramente il fisco; ti posso assicurare che non è una leggenda metropolitana. D'altronte così fanno anche la maggior parte di lavoratori autonomi (imprenditori e professionisti).
      Ultima modifica di spruzzolo; 30-05-2008, 14:39.

      Commenta


        Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
        Non ti offendere Giovanni, ma la pratica, il giuramento, l'esame di stato e cavolate varie poco o nulla hanno a che fare con la professione effettiva. E quando parlo di professione mi riferisco al prendersi responsabilità personalmente ed in via esclusiva, trattare e combattere personalmente con clienti e colleghi, scegliere una propria linea professionale, assumersene i rischi economici etc.
        Io sono avvocato e lavoro anche un bel pò, comunque non mi lamento; ma ti assicuro che, oltre a guadagnare poco per una libera professione, non è certo questo il modo in cui io avrei voluto fare l'avvocato.
        Non confondere colleghi che già stanno a parassitare in tribunale ed elemosinare pratiche a destra e a manca (magari senza esternarlo) con quelli (pochi) che praticano la professione con dignità e criterio, magari specializzandosi con passione su un determinato ramo (vuoi per la fortuna di essere entrati in un buono studio avviato e organizzato, vuoi per una famiglia alle spalle che li ha tenuti per un bel pò prima di essere economicamente indipendenti).
        Anche i primi (parassiti) stanno economicamente bene, magari anche perché lavorano già da alcuni anni e sono "a regime" come si suol dire, ma poi ti accorgi che fanno di tutto un pò, si iscrivono al gratuito patrocinio, fanno difese d'ufficio, si iscrivono alle liste delle esecuzioni immobiliari, elemosinano da sindacati e associazioni e così via. Poi non si mettono scrupolo ad intraprendere azioni improbabili e rendono impossibile qualsiasi conciliazione per lucrare sulle loro stesse iniziative giudiziali.
        Al giorno d'oggi cani e porci possono diventare avvocati e per questo che la categoria si è culturalmente e professionalmente avvilita.
        Considera inoltre che molti di quelli non pagano neanche le tasse, evadendo allegramente il fisco; ti posso assicurare che non è una leggenda metropolitana. D'altronte così fanno anche la maggior parte di lavoratori autonomi (imprenditori e professionisti).
        io concordo con ciò che hai scritto ed è per questo che cerco di non far parte di questa pessima categoria, impegnandomi nel vincere un concorso.. c'è da aggiungere che gli avv. (quasi tutti) sono dei tirchi da far paura il primo è il mio dominus... mai dato nulla anzi ci rimettevo anche la benzina io se ne andassero a fare in c...

        Commenta


          Originariamente inviato da enzor73 Visualizza il messaggio
          lo so...ragazzi...avete ragione...ma è da una settimana che non studio...vado solo a fare lo schiavo in trib e a studio...
          peraltro non ho ancora fatto civile nè amm...ma dove devo andare...
          enzor,scusa, nn sono affari miei, però tu devi assolutam. venire al concorso. cosa credi che io sappia tutto o abbia fatto tutto? però questa è un'esperienza ed è giusto che tu la faccia. nn desistere e vieni.

          Commenta


            Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
            Non ti offendere Giovanni, ma la pratica, il giuramento, l'esame di stato e cavolate varie poco o nulla hanno a che fare con la professione effettiva. E quando parlo di professione mi riferisco al prendersi responsabilità personalmente ed in via esclusiva, trattare e combattere personalmente con clienti e colleghi, scegliere una propria linea professionale, assumersene i rischi economici etc.
            Io sono avvocato e lavoro anche un bel pò, comunque non mi lamento; ma ti assicuro che, oltre a guadagnare poco per una libera professione, non è certo questo il modo in cui io avrei voluto fare l'avvocato.
            Non confondere colleghi che già stanno a parassitare in tribunale ed elemosinare pratiche a destra e a manca (magari senza esternarlo) con quelli (pochi) che praticano la professione con dignità e criterio, magari specializzandosi con passione su un determinato ramo (vuoi per la fortuna di essere entrati in un buono studio avviato e organizzato, vuoi per una famiglia alle spalle che li ha tenuti per un bel pò prima di essere economicamente indipendenti).
            Anche i primi (parassiti) stanno economicamente bene, magari anche perché lavorano già da alcuni anni e sono "a regime" come si suol dire, ma poi ti accorgi che fanno di tutto un pò, si iscrivono al gratuito patrocinio, fanno difese d'ufficio, si iscrivono alle liste delle esecuzioni immobiliari, elemosinano da sindacati e associazioni e così via. Poi non si mettono scrupolo ad intraprendere azioni improbabili e rendono impossibile qualsiasi conciliazione per lucrare sulle loro stesse iniziative giudiziali.
            Al giorno d'oggi cani e porci possono diventare avvocati e per questo che la categoria si è culturalmente e professionalmente avvilita.
            Considera inoltre che molti di quelli non pagano neanche le tasse, evadendo allegramente il fisco; ti posso assicurare che non è una leggenda metropolitana. D'altronte così fanno anche la maggior parte di lavoratori autonomi (imprenditori e professionisti).
            scusa, nn sono d'accordo con questa tua ultima affermazione. oggigiorno un imprenditore le tasse le paga eccome, perchè se nn le paga lo stato gli fa mettere il c....per terra. questa che gli imprenditori nn pagano le tasse è una credenza popolare, e le imprese affondano a causa del peso fiscale esageratamente smisurato. se poi mi parli dei professionisti, avvocati, medici, sopratutto questi ultimi, che se gli chiedi la fattura ti sollevano il prezzo della prestazione specialistica, allora il discorso è diverso. i medici fanno i cavoli che vogliono, su quello nn c'è dubbio....

            Commenta


              Originariamente inviato da manu776 Visualizza il messaggio
              scusa, nn sono d'accordo con questa tua ultima affermazione. oggigiorno un imprenditore le tasse le paga eccome, perchè se nn le paga lo stato gli fa mettere il c....per terra. questa che gli imprenditori nn pagano le tasse è una credenza popolare, e le imprese affondano a causa del peso fiscale esageratamente smisurato. se poi mi parli dei professionisti, avvocati, medici, sopratutto questi ultimi, che se gli chiedi la fattura ti sollevano il prezzo della prestazione specialistica, allora il discorso è diverso. i medici fanno i cavoli che vogliono, su quello nn c'è dubbio....
              Rettifico e mi spiego meglio. Non è che tutti gli imprenditori non paghino le tasse, ci sono anche quelli onesti ma alcune categorie (o meglio, alcuni appartenenti ad alcune categorie) lo fanno abbondantemente. L'ultimo che ti vado a citare è l'impresa edilizia che voleva intonacarci la casa con 10.000 euro in nero, completamente...
              Ad ogni modo io facevo riferimento ad un andazzo generale, dovuto anche a mal costume ampiamente diffuso in Italia, purtroppo. E comunque io ti parlo sempre in relazione alla mia esperienza personale, di quello che si può dire in giro poco mi importa se poi non riesco a constatarlo personalmente. Ti posso assicurare che io ho constatato anche troppo...

              Commenta


                Originariamente inviato da peperino82 Visualizza il messaggio
                io concordo con ciò che hai scritto ed è per questo che cerco di non far parte di questa pessima categoria, impegnandomi nel vincere un concorso.. c'è da aggiungere che gli avv. (quasi tutti) sono dei tirchi da far paura il primo è il mio dominus... mai dato nulla anzi ci rimettevo anche la benzina io se ne andassero a fare in c...
                Quoto in pieno, anche sulla benzina. Tutto vero. Trovare un avvocato che non sia così pezzente è una vera rarità oggigiorno...

                Commenta


                  Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
                  Rettifico e mi spiego meglio. Non è che tutti gli imprenditori non paghino le tasse, ci sono anche quelli onesti ma alcune categorie (o meglio, alcuni appartenenti ad alcune categorie) lo fanno abbondantemente. L'ultimo che ti vado a citare è l'impresa edilizia che voleva intonacarci la casa con 10.000 euro in nero, completamente...
                  Ad ogni modo io facevo riferimento ad un andazzo generale, dovuto anche a mal costume ampiamente diffuso in Italia, purtroppo. E comunque io ti parlo sempre in relazione alla mia esperienza personale, di quello che si può dire in giro poco mi importa se poi non riesco a constatarlo personalmente. Ti posso assicurare che io ho constatato anche troppo...
                  la verità è che ci sono "imprenditori" che possono evadere, perchè sono irregolari in tutto e per tutto e quelli che nn possono, perchè la loro attività è regolare, osservano le regole, svolgono il loro lavoro nel pieno rispetto della legge. se lavori in quest'ultimo modo nn puoi evedere neanche un euro perchè ti cassano subito. quelli che lavorano passandosi alla grande in tutto e per tutto possono fare quello che vogliono.

                  Commenta


                    Originariamente inviato da PHOENIX77 Visualizza il messaggio
                    non avevo dubbi
                    uelà simpaticone come ti va la vita? perchè nn avevi dubbi? sentiamo questa volta...

                    Commenta


                      Originariamente inviato da spruzzolo Visualizza il messaggio
                      Non ti offendere Giovanni, ma la pratica, il giuramento, l'esame di stato e cavolate varie poco o nulla hanno a che fare con la professione effettiva. E quando parlo di professione mi riferisco al prendersi responsabilità personalmente ed in via esclusiva, trattare e combattere personalmente con clienti e colleghi, scegliere una propria linea professionale, assumersene i rischi economici etc.
                      Io sono avvocato e lavoro anche un bel pò, comunque non mi lamento; ma ti assicuro che, oltre a guadagnare poco per una libera professione, non è certo questo il modo in cui io avrei voluto fare l'avvocato.
                      Non confondere colleghi che già stanno a parassitare in tribunale ed elemosinare pratiche a destra e a manca (magari senza esternarlo) con quelli (pochi) che praticano la professione con dignità e criterio, magari specializzandosi con passione su un determinato ramo (vuoi per la fortuna di essere entrati in un buono studio avviato e organizzato, vuoi per una famiglia alle spalle che li ha tenuti per un bel pò prima di essere economicamente indipendenti).
                      Anche i primi (parassiti) stanno economicamente bene, magari anche perché lavorano già da alcuni anni e sono "a regime" come si suol dire, ma poi ti accorgi che fanno di tutto un pò, si iscrivono al gratuito patrocinio, fanno difese d'ufficio, si iscrivono alle liste delle esecuzioni immobiliari, elemosinano da sindacati e associazioni e così via. Poi non si mettono scrupolo ad intraprendere azioni improbabili e rendono impossibile qualsiasi conciliazione per lucrare sulle loro stesse iniziative giudiziali.
                      Al giorno d'oggi cani e porci possono diventare avvocati e per questo che la categoria si è culturalmente e professionalmente avvilita.
                      Considera inoltre che molti di quelli non pagano neanche le tasse, evadendo allegramente il fisco; ti posso assicurare che non è una leggenda metropolitana. D'altronte così fanno anche la maggior parte di lavoratori autonomi (imprenditori e professionisti).
                      Lo so bene che non è per niente rose e fiori. Il discorso delle responsabilità e del combattere coi clienti sono cose che ho messo in conto. Che ci siano molti avvocati che sviliscono la professione è vero ma non è detto che bisogna per forza adeguarsi. Quanto a chi fa le difese d'ufficio, gratuito patrocinio ecc. penso che sia una cosa dignitosa se uno vuole fare la professione ma non è in 1 studio già avviato. Non è dignitoso come dicevi inventarsi cause impossibili, senza parlare di chi parla male dei colleghi per accapparrarsi clienti ecc. Purtroppo si parla tanto di liberalizzare la professione. In certe città hanno passato all'esame quasi tutti per tanti anni e ecco il risultato. Pieno di avvocati che lo fanno anche se impreparati e molti senza scrupolo.
                      Però nonostante tutto vedo che ci sono avvocati che sono emersi piano piano e onestamente. Poi ci sono quelli che lo fanno ma senza alcuna passione.

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X