IL CSM CHIEDE LA RIAPERTURA DEI TERMINI PER IL CONCORSO A GIUDICE ONORARIO
ROMA – L’Ottava Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, competente per i magistrati onorari, esaminati gli inconvenienti tecnici verificatisi nel sistema informatico, che hanno ostacolato l’inserimento delle domande presentate in relazione al concorso per la nomina a vice procuratore onorario e a giudice onorario di Tribunale, ha deliberato di invitare il Comitato di Presidenza del CSM a chiedere con urgenza al Ministro della Giustizia la proroga o la riapertura dei termini, con nuova scadenza in data 31 gennaio 2008. Il Comitato di Presidenza si riunirà domani mattina.
Gli inconvenienti lamentati da numerosi concorrenti sono stati causati dall’aumento in maniera esponenziale degli accessi al sito internet del CSM verificatisi nelle ultime ore di lunedì 14 e nella giornata di oggi martedì 15 gennaio 2008. L’accesso massiccio ha comportato un degrado notevole delle prestazioni del sito, fino a raggiungere più volte il blocco totale.
E’ da tener presente che le domande per la partecipazione ai concorsi per GOT e VPO sono cominciate ad affluire a partire dall’8 dicembre 2007, mentre il termine di scadenza era fissato per il 16 gennaio 2008. A tutto il 14 gennaio 2008 erano pervenute ed erano state inserite oltre 40.000 domande; nella
sola giornata del 15 gennaio, fino alle ore 14.00, sono state inserite circa 2600 domande. Alle ore 15 di oggi 15 gennaio risultavano collegati circa 9000 utenti.
A seguito dell’elevato numero di accessi verificatisi a partire dal pomeriggio del 14 gennaio 2008, che ha comportato il blocco del web-server, l’Ufficio informatico ha tempestivamente incrementato il numero di macchine adibite alla ricezione delle domande, passando da una a quattro macchine server. Ciò consente di mantenere il collegamento senza alcun rallentamento o disservizio con circa 1000 utenti esterni contemporanei: alle ore 15.00 di oggi 15 gennaio, risultavano, però, collegati circa 9000 utenti, con un notevole rallentamento del collegamento al sito, dovuto alla saturazione della banda di trasmissione disponibile. Il ritmo di esaurimento delle domande dipende, naturalmente, dal tempo di compilazione dei moduli da parte degli utenti, ed è estremamente variabile. L’accesso di un numero così rilevante di utenti comporta, tuttavia, un notevole aggravio di lavoro della macchina server sulla quale è presente il database che gestisce tutti i dati del sistema informatico. Tale macchina è sempre risultata adeguata alla necessità del CSM.
Il CSM dispone di un collegamento internet, sia in ingresso che in uscita pari a 10 Mbit/s. Usualmente la banda utilizzata dal CSM e dalle utenze occasionali, non ha mai superato 1 Mbit/s in ricezione e in trasmissione; capacità che ha sempre ampiamente soddisfatto le esigenze del Consiglio e degli utenti anche nei periodi di maggiore attività, come, per esempio, nelle prime settimane successive alla pubblicazione del concorso onorario, che pure hanno visto un numero elevato di domande.
La riapertura dei termini che è di competenza del Ministro della Giustizia, consentirebbe di smaltire le domande in arrivo, purché queste non si accumulino nelle ultime 24/48 ore. Per il buon esito del servizio è dunque essenziale che gli utenti utilizzino con accortezza gli ulteriori giorni che verranno messi a disposizione per la compilazione e la presentazione delle domande.
Roma, 15 gennaio 2008
qualche raccomandato non ha presentato la domanda?
perciò vogliono riaprire?
ma ch strunzat!
ormai è chiuso
chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori
non c'era bisogno che noi facevamo le corse in questi giorni
parecchi politici li impiccherei
ma non si rendono conto che nessuno di noi LI VUOLE?
NON ANDRò MAI PIù A VOTARE
PER ME LA POLITICA è SOLO GUERRA PER CHI DEVE ACCAPARRARSI LA POLTRONA
NON MI SENTO MINIMAMENTE RAPPRESENTATO DA NESSUNO.
è TUTTO FALSO
COME PURE LA "MUNNEZZA CHE STA A NAPOLI"
è FALSO!
IO SONO DI NAPOLI
LA SITUAZIONE è DA BEN 15 ANNI CHE è COSI'
CI SONO STATI PERIODI PEGGIORI.................NIENTE DI MENO DI QUELLO CHE ACCADE OGGI
LA DOMANDA CHE CI PONIAMO PIUTTOSTO è QUESTA:
SE NON SONO CAPACI DI RISOLVERE QUESTO PROBLEMA DELL'IMMONDIZIA
SE SCOPPIA IL VESUVIO.................MUORIAMO TUTTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E FGURIAMOCI SE SONO IN GRADO DI PENSARE AI GIOVANI E ALL'UTOPIA DEL LAVORO
IL Lavoro????????????????? se viviamo nel terzo mondo ......cos'è il lavoro????????????
siamo nell'unione europea solo perchè abbiamo sostituito la lira all'euro
poi il resto è tutto "munnezza""""
non solo a napoli c'è la munnezza..........LA VERA MUNNEZZA STA PROPRIO AL VERTICE
è TUTT MUNNEZZ
Ci Liberiamo Della Vera "munnezza" Che è Chi Ci Governa E Chi Ci Ha Governato? Sempre Le Stesse Cose E Sempre Le Stesse Persone.........via .......andatevene Via....
Si Sono Anche Aumentati Lo Stipendio In Questi Giorni.....alla Faccia Nostra!
Ma Perchè Non Ci Ribelliamo?
Ma Chi Li Vuole?
Io Non Voglio Nessuno
Voi Li Volete?
Ciao a tutti. Luciano è giusto che riaprano i termini per la domanda. Ho speso un sacco di soldi per farla e da 3 giorni provo a fare la domanda on line ma non è possibile perché il sito è intasato. Non si tratta di essere raccomandati, ma del fatto che 10mila persone non riescono a fare la domanda per colpa non propria. Lo sappiamo benissimo che è così, e se mi vieni a dire che non è giusto riaprire i termini mi viene da pensare che non te ne importa degli altri.
Sono d'accordo sui politici. Quanto alla situazione di Napoli, be siete da anni in questa situazione. E Napoli nella sua storia ha e ha avuto anche altri problemi. Cosa avete fatto voi cittadini per risolvere i vostri problemi? Perché i campani continuano a votare sempre le stesse persone? Persone che favoriscono la camorra! Non si tratta di emergenza ma di precise responsabilità. E non penso che gli altri debbano accollarsi il vostro problema se prima dalle vostre parti non vengono chiari segni di serietà. Forse il miglior aiuto che il resto d'Italia può dare e quello di non aiutarvi a smaltire i rifiuti altrove. Forse così la gente non ne potrà +, forse così i responsabili verranno incriminati, chissà.
Commenta