Grazie per le risposte Falbi. Sei una fonte preziosissima di informazioni.
Ricordo bene il precedente concorso perchè vi ho partecipato
Proprio il fatto che l'altra volta ci fossero diversi profili giustificava la presenza di diverse commissioni. Questa volta invece mi sembrava strano che fossero previste diverse commissioni per un profilo unico. In effetti però anche la volta scorsa mi risulta che all'orale fosse presente almeno un commissario per ogni sede. Di fatto allora le commissioni erano diverse.
Approfitto della tua bontà: credi sia possibile che gli orali si possano tenere nelle rispettive sedi?
Ottimo! Vivendo a Roma la cosa non mi dispiace affatto.
Grazie ancora per le dritte, Falbi.
Sta pur certo che se vincessi il concorso non avrei dubbi a quale sindacato aderire
x hearty ciao visto che hai già partecipato e insegni economia vorrei farti qualche domanda.
nella parte di macroeconomia cosa intendono per credito mercato finanziario e stabilità finanziaria? dove posso trovare materiale per questa parte?
nella parte di econometria cosa intendono per esogenità e analisi della causalità?
poi, gentilmente come risolveresti il p.to 2 dell' esercizio di micro del 2010.
grazie mille per le risposte che vorrai darmi.
e poi una domanda per tutti, ma soprattutto per FALBI
visto che si parla di risposte sintetiche, il concorso sarà sempre nella forma d' esercizi o ci richiederanno la teoria.
buona domenica a tutti
e poi una domanda per tutti, ma soprattutto per FALBI
visto che si parla di risposte sintetiche, il concorso sarà sempre nella forma d' esercizi o ci richiederanno la teoria.
buona domenica a tutti
Se devo essere sincero è la prima volta che usano questa tipologia.
Nel passato chiedevano tutto sia esercizi che teoria.
Se devo essere sincero è la prima volta che usano questa tipologia.
Nel passato chiedevano tutto sia esercizi che teoria.
grazie per la info.
però ciò è di fondamentale importanza per la preparazione. è vero che chiedono sia teoria che pratica ma la propendono per quest' ultima in maniera vistosa ( ad onor del vero è impossibile fare gli esercizi senza teoria).
cmq falbi ti saremmo tutti molto grati se riuscissi a sapere qualcosina in + e ad eliminare questa "simpatica" asimmetria informativa.
Facendo sempre riferimento ai testi su cui prapararsi, credete che "Principi di economia" Frank-Bernanke possa andar bene per la parte di Macro e di Micro, considerando che è un testo per lauree quinquennali/specialistiche?
x hearty ciao visto che hai già partecipato e insegni economia vorrei farti qualche domanda.
nella parte di macroeconomia cosa intendono per credito mercato finanziario e stabilità finanziaria? dove posso trovare materiale per questa parte?
nella parte di econometria cosa intendono per esogenità e analisi della causalità?
poi, gentilmente come risolveresti il p.to 2 dell' esercizio di micro del 2010.
grazie mille per le risposte che vorrai darmi.
Naturalmente non sono un dispensatore di verità e, soprattutto per quanto riguarda il programma, ne so esattamente quanto te . Prendi questi suggerimenti come miei opinioni personali.
Sinceramente anche io non ho ben chiaro cosa possano intendere per credito, mercato finanziario e stabilità finanziaria. Immagino che vale lo stesso ragionamento che si fa con consumo, risparmio, lavoro, ovvero l'analisi di un particolare mercato in un ottica macroeconomica. Quale è il ruolo dei mercato del credito o più in generale dei mercati finanziari nei modelli macroeconomici? Sinceramente non me ne vengono in mente molti modelli in un ottica middle-level come quello del concorso. Forse si può pensare ai modelli di accelerazione finanziaria o più in generale ai modelli di credit channel, bank lending channel e broad credit channel. Ai tempi del PhD li ho visti sul Walsh "Monetary theory and policy", ma è un testo molto avanzato.
L'esogeneità è l'analisi della casualità sono tipicamente collegati ai temi dell'identificazione del modello e in particolare quando si trattano modelli di equazioni simultanee. Ad un livello introduttivo puoi vedere Gujarati "Basic Econometrics". Ad un livello più avanzato il Cameron C., Trivedi P. "Microeconometrics. Methods and applications".
Per rispondere al punto 2 dell'esercizio di micro devi impostare un problema di massimizzazione dei profitti del monopolista. Già sai che troverai dalle FOC come la condizione di massimo sia ricavo marginale uguale al ricavo marginale. Da questa trovi con semplici passaggi algebrici prima la quantità di equibilibrio e poi il prezzo. Al sottopunto 2 si può osservare che in concorrenza perfetta, che per i teoremi del benessere rappresenta la situazione preferibile da un punto di vista dell'efficienza sociale ovvero il paradigma di riferimento, il costo marginale eguaglia il prezzo. Anche in questo caso puoi derivare prezzo, ovviamente c, e quantità di equilibrio e notare che nel caso di monopolio avevi un prezzo più alto e una quantità offerta più bassa. Infine se introduci i costi fissi, situazione tipica del lungo periodo, la condizione di ottimo sociale è quella per la quale il prezzo eguagli il costo medio minimo.
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