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Comune di ferrara - vincitori

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    #31
    NO NO NON E' STATO PUBBLICATO IN G.U.R.I.

    ho letto anche io l'articolo indicato eh direi che a questo punto è lampante la possibilità di impugnare TUTTE le procedure dei relativi 28posti...(mi spiace per quelli dei vigili...che forse era 'trasparente').

    I giuristi cosa dicono???

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      #32
      Gli enti pubblici sono obbligati a pubblicizzare adeguatamente ogni bando di concorso, non sono obbligati a farlo obbligatoriamente tramite la gazzetta ufficiale.

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        #33
        Originariamente inviato da Olim Visualizza il messaggio
        Gli enti pubblici sono obbligati a pubblicizzare adeguatamente ogni bando di concorso, non sono obbligati a farlo obbligatoriamente tramite la gazzetta ufficiale.
        Ok, ma la sentenza del Consiglio di Stato è del 16 febbraio 2010. Ci sono elementi recenti che depongono in senso contrario alla tesi del Consiglio di Stato?

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          #34
          Scusa Olim, visto che sei esperto in quest'ambito ti chiedo osservazioni/commenti in merito al seguente articolo in modo da avere il quadro completo:

          ================================================== ======================
          Il bando di concorso indetto da un Comune deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.


          E' quanto ha chiarito il Consiglio di Stato con la decisione 16 febbraio 2010, n. 871 nella quale ha affermato che la mancata pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana di un bando di concorso pubblico contrasta insanabilmente con l'articolo 4 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 (regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi).
          Secondo i giudici di Palazzo Spada tale norma, richiamando al primo comma la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ai fini della decorrenza del termine perentorio dei trenta giorni per la presentazione delle domande di ammissione, prescrive un obbligo generalizzato per tutte le pubbliche amministrazioni di pubblicare i bandi di concorso nella GURI.
          Il comma 1-bis (introdotto dall'articolo 4 del D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693) prevede in particolare per gli enti locali territoriali la possibilità di sostituire la pubblicazione integrale del bando “con l'avviso di concorso contenente gli estremi del bando e l'indicazione della scadenza del termine per la presentazione delle domande”.
          Secondo il Consiglio di Stato le previsioni sopra richiamate risultano pienamente conformi con quanto stabilito dall'articolo 35, comma 3, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendente delle amministrazioni pubbliche) che si limita a prescrivere un'adeguata pubblicità della selezione. Tali norme di dettaglio quindi non possono essere disapplicate delle singole amministrazioni, in quanto conformi “alla norma di rango superiore ed allo stesso dettato degli articoli 51 e 97 della Costituzione, che garantiscono il diritto di accesso agli impieghi pubblici di tutti i cittadini su di un piano di parità, esercitabile solo attraverso un sistema di pubblicità che favorisca la massima partecipazione”.

          (Altalex, 14 maggio 2010. Nota di William Damiani)

          ================================================== ======================

          Grz

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            #35
            Credo che un ente come il Comune non rischiava così tanto se sapeva di non poterlo fare..
            ci sono tanti altri concorsi in giro che non sono stati pubblicati in Gazzetta e che sono stati espletati regolarmente.
            Piuttosto mi sembra di capire che il problema delle domande non estratte sia un problema che ancora non si è posto visto che gli orali ancora non sono stati espletati, quindi mi domando: ma di cosa parliamo???


            Originariamente inviato da Olim Visualizza il messaggio
            Gli enti pubblici sono obbligati a pubblicizzare adeguatamente ogni bando di concorso, non sono obbligati a farlo obbligatoriamente tramite la gazzetta ufficiale.

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              #36
              Scusa Olim, visto che sei esperto in quest'ambito ti chiedo osservazioni/commenti in merito al seguente articolo in modo da avere il quadro completo:

              =========================================
              Il bando di concorso indetto da un Comune deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.


              E' quanto ha chiarito il Consiglio di Stato con la decisione 16 febbraio 2010, n. 871 nella quale ha affermato che la mancata pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana di un bando di concorso pubblico contrasta insanabilmente con l'articolo 4 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 (regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi).
              Secondo i giudici di Palazzo Spada tale norma, richiamando al primo comma la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ai fini della decorrenza del termine perentorio dei trenta giorni per la presentazione delle domande di ammissione, prescrive un obbligo generalizzato per tutte le pubbliche amministrazioni di pubblicare i bandi di concorso nella GURI.
              Il comma 1-bis (introdotto dall'articolo 4 del D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693) prevede in particolare per gli enti locali territoriali la possibilità di sostituire la pubblicazione integrale del bando “con l'avviso di concorso contenente gli estremi del bando e l'indicazione della scadenza del termine per la presentazione delle domande”.
              Secondo il Consiglio di Stato le previsioni sopra richiamate risultano pienamente conformi con quanto stabilito dall'articolo 35, comma 3, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendente delle amministrazioni pubbliche) che si limita a prescrivere un'adeguata pubblicità della selezione. Tali norme di dettaglio quindi non possono essere disapplicate delle singole amministrazioni, in quanto conformi “alla norma di rango superiore ed allo stesso dettato degli articoli 51 e 97 della Costituzione, che garantiscono il diritto di accesso agli impieghi pubblici di tutti i cittadini su di un piano di parità, esercitabile solo attraverso un sistema di pubblicità che favorisca la massima partecipazione”.

              (Altalex, 14 maggio 2010. Nota di William Damiani)

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              Grz

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                #37
                Qualcuno ricorda che le assunzioni devono essere fatte entro il 31/12 altrimenti non vi sarà nessun'altra assunzione per effetto del recente blocco del turn over?

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                  #38
                  Io credo che Olim si riferisca al disposto dell'art. 35 co.3 del famigerato D. Lgs. 156/2001 che si limita a prescrivere "un'adeguata pubblicità della selezione". Ma i Giudici del Consiglio di Stato hanno detto che quanto disposto dal D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 (pubblicazione del bando o di un avviso in G.U.) non è in contrasto con il D.Lgs. 156/2001, anzi dettaglia, in quanto norma regolamentare la disciplina di rango primario e per di più in modo conforme agli "articoli 51 e 97 della Costituzione, che garantiscono il diritto di accesso agli impieghi pubblici di tutti i cittadini su di un piano di parità, esercitabile solo attraverso un sistema di pubblicità che favorisca la massima partecipazione”. Quindi, per il Consiglio di Stato, gli enti non possono disapplicare il d.p.r. in questione.
                  Ma voi ci pensate che significa dover andare a cercare i bandi su ogni sito internet di ogni singolo comune o ente? Se non fosse obbligatorio pubblicare i bandi in G.U. il risultato sarebbe questo, con buona pace della massima partecipazione. E non si può pensare di doversi affidare a siti come questo, che sono davvero eccezionali ed utilissimi ma non sono la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, per venire a conoscenza dei concorsi.
                  Anche i Comuni sbagliano, a volte in buona fede, altre no.

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                    #39
                    Da febbraio ad oggi, sono stati tantissimi i concorsi ed in alcuni casi espletati regolarmente, che non sono stati pubblicati nella gazzetta ufficiale.
                    Il Cconsiglio di Stato si è limitato a chiarire che ciò contrasta con il regolamento sull'accesso agli impieghi pubblici.
                    Ultima modifica di Olim; 18-11-2010, 13:04.

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                      #40
                      Originariamente inviato da Olim Visualizza il messaggio
                      Da febbraio ad oggi, sono stati tantissimi i concorsi ed in alcuni casi espletati regolarmente, che non sono stati pubblicati nella gazzetta ufficiale.
                      Il Cconsiglio di Stato si è limitato a chiarire che ciò contrasta con il regolamento sull'accesso agli impieghi pubblici.
                      E che tale regolamento non può essere disapplicato.

                      Dalla sentenza: "Né tale disposizione può considerarsi in contrasto con l’art. 35, comma 3 lett. a) del D.Lgs. n. 165/2001, recante principi in materia di procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni, che si limita a prescrivere “adeguata pubblicità della selezione”, senza nulla specificare in ordine alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Invero, le disposizioni di dettaglio contenute nella fonte regolamentare servono a completare la norma di rango legislativo, costituendone coerente e conforme specificazione. Esse non possono, pertanto, essere disapplicate, in quanto conformi alla norma di rango superiore ed allo stesso dettato degli articoli 51 e 97 della Costituzione , che garantiscono il diritto di accesso agli impieghi pubblici di tutti i cittadini su di un piano di parità, esercitabile solo attraverso un sistema di pubblicità che favorisca la massima partecipazione."

                      Saranno pure state espletate regolarmente le procedure di cui parli ma qui una certa Dott.ssa S. sulla base di questo motivo ha vinto il ricorso.

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