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Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

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    Originariamente inviato da merimareggiare Visualizza il messaggio
    kirk, ma sei di arezzo o di dove?
    roma è caotica per chi non ci è nato, o non ci sta da 20 anni
    per tutti (o quasi), tranne questi, va bene da single, con famiglia, senza parenti a seguito, non si riesce a gestire il tutto
    capisco però che chi ci vive da tempo, e magari è legato alla città, peni a lasciarla
    e cmq non è scontato che monia e particella siano di roma, o l'hanno scritto da qualche parte e mi è sfuggito?

    cmq monia e particella, siete senza lavoro .. non avrebbe senso rinunciare
    vorrà dire che i sei mesi di prova sono di prova anche per la banca d'italia
    poi deciderete
    Non avevo letto il tuo intervento, ti ho praticamente risposto sopra per telepatia... o forse con il cuore di "mamma"..che ci fa cambiare prospettive..necessità..ambizioni..
    Io amavo la mia città. Oggi a tratti la odio.

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      Come ha detto Pepinos qualche post fa, la statistica serve.

      Vorrei chiedere nel precedente concorso quale era la soglia di punteggio con cui si veniva ammessi agli orali. con le opportune differenze penso che il concorso del 2003 possa essere utile. mi sembra di ricordare che:
      nel 2003 la penalità fosse 0,20 e non 0,17 come ora e che le domande fossero 95 e non 100 ma i partecipanti erano un numero simile a quello attuale e il "livello" uguale.

      Mi sbaglio?

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        Scusate se faccio una domanda che c'entra poco!

        Quali sono TUTTE E SOLE le città d'Italia in cui c'è una sede della Banca d'Italia?

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          Originariamente inviato da FrancescoAnt Visualizza il messaggio
          Scusate se faccio una domanda che c'entra poco!

          Quali sono TUTTE E SOLE le città d'Italia in cui c'è una sede della Banca d'Italia?
          Sul sito della banca trovi l'elenco e le caratteristiche di ciascuna filiale. Prima erano in tutti i capoluoghi di provincia, ora 33 hanno chiuso. Ma vedi il sito che si fa prima!

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            Originariamente inviato da lupman Visualizza il messaggio
            Sul sito della banca trovi l'elenco e le caratteristiche di ciascuna filiale. Prima erano in tutti i capoluoghi di provincia, ora 33 hanno chiuso. Ma vedi il sito che si fa prima!
            Ok grazie

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              Il nuovo modello prevede 58 Filiali, di cui:
              ○ 20 Filiali nei capoluoghi regionali, a 6 delle quali fanno capo altrettante Unità
              specializzate nella vigilanza site in altre province (Caltanissetta, Cosenza,
              Cuneo, Pisa, Udine, Vicenza);
              ○ 6 Filiali ad ampia operatività (Bolzano, Brescia, Catania, Forlì, Salerno, Verona)
              nelle regioni a maggiore domanda di servizi dell’utenza istituzionale e
              privata;
              ○ 6 Filiali specializzate nel trattamento del contante (Arezzo, Bergamo, Foggia,
              Padova, Piacenza, Roma Tuscolano);
              ○ 25 Filiali specializzate nei servizi all’utenza (Agrigento, Ascoli Piceno, Avellino,
              Caserta, Como, Grosseto, La Spezia, Latina, Lecce, Livorno, Messina,
              Novara, Pesaro, Pescara, Ragusa, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Sassari,
              Siena, Sondrio, Taranto, Trapani, Treviso, Varese, Viterbo);
              ○ una Filiale specializzata nel servizio di tesoreria dello Stato (Roma Succursale).
              La riorganizzazione della rete territoriale è stata avviata nel settembre 2008; a
              novembre 2009 hanno cessato di operare di 39 Filiali su 97:
              Alessandria, Asti, Belluno, Benevento, Brindisi, Caltanissetta, Chieti,
              Cosenza, Cremona, Cuneo, Enna, Ferrara, Frosinone, Gorizia, Imperia,
              Isernia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa, Matera, Modena, Nuoro,
              Oristano, Parma, Pavia, Pisa, Pistoia, Pordenone, Ravenna, Rieti,
              Rovigo, Savona, Siracusa, Teramo, Terni, Udine, Vercelli, Vicenza.
              La riforma ha comportato la redistribuzione delle attività delle Filiali chiuse e di
              quelle trasformate in strutture specializzate. Inparticolare, i compiti di Vigilanza
              bancaria sono confluiti principalmente nelle Filiali dei capoluoghi regionali. Per
              le regioni nelle quali è presente una Filiale ad ampia operatività, l’attività è stata
              ripartita tra quest’ultima e quella del capoluogo regionale sulla base della prossimità
              agli intermediari vigilati e del mantenimento di equilibrati carichi di lavoro.
              Per quanto riguarda la tesoreria dello Stato, i compiti sono stati attribuiti prevalentemente
              alle Filiali regionali. L’analisi economica e le rilevazione statistica
              sono ora concentrate presso le Filiali dei capoluoghi regionali.
              La riforma sarà completata nel corso del 2010 con la specializzazione di 6 Filiali
              nel trattamento del contante, che saranno dotate di attrezzature per il controllo
              integrato dell’intero ciclo di verifica delle banconote

              FONTE: http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/organizzazione/riforma-organizzativa.pdf

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                Originariamente inviato da FrancescoAnt Visualizza il messaggio
                Scusate se faccio una domanda che c'entra poco!

                Quali sono TUTTE E SOLE le città d'Italia in cui c'è una sede della Banca d'Italia?
                per la serie chiedete e vi sarà dato

                Banca d'Italia - Le Filiali per regione

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                  Originariamente inviato da A friend Visualizza il messaggio
                  per la serie chiedete e vi sarà dato

                  Banca d'Italia - Le Filiali per regione
                  Bravo, hai trovato il link perfetto! ;-)

                  Grazie ;-)

                  Commenta


                    Originariamente inviato da FrancescoAnt Visualizza il messaggio
                    Bravo, hai trovato il link perfetto! ;-)

                    Grazie ;-)
                    Modestamente, sono un viceassistente di Bankitalia, mica pizza e fichi

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                      Questione "minimo" per chi ha sostenuto il test il 28 pom

                      Ho sottoposto la questione "minimo" (dalla frase "non faceva il minimo rumore") ad un linguista. Riporto la risposta. Come si comporterà la commissione?

                      <LI id=comment-5368 class="comment even thread-even depth-1">magic4theyes scrive:
                      30 ottobre 2010 alle 16:46
                      Gentile linguista,
                      nella frase “Non faceva il minimo rumore” è possibile considerare “minimo” un superlativo relativo?
                      Grazie mille.


                      <LI id=comment-5370 class="comment byuser comment-author-linguista bypostauthor odd alt thread-odd thread-alt depth-1">linguista scrive:
                      30 ottobre 2010 alle 18:46
                      Nella tradizione grammaticale “minimo” è un superlativo assoluto. La questione dei superlativi assoluti e relativi è però assai complessa; ne ho già parlato e riprendo qui alcune delle considerazioni fatte a suo tempo. Prendiamo gli esempi “Non ho provato il minimo dispiacere” e “Da parte mia ti prometto il massimo impegno”. Se sostituiamo “minimo” e “massimo” con i corrispondenti superlativi assoluti non organici otteniamo enunciati grammaticalmente non corretti: *”Non ho provato il piccolissimo dispiacere”; *”Da parte mia ti prometto il grandissimo impegno” (funzionerebbe, invece, “Da parte mia ti prometto un grandissimo impegno”). Se sostituiamo le medesime due forme con i corrispondenti superlativi relativi non organici si ottiene un enunciato grammaticalmente corretto (il secondo) e uno (il primo) che suona “strano”: “Non ho provato il più piccolo dispiacere”; “Da parte mia ti prometto il più grande impegno”. Se sostituiamo infine sempre le stesse forme con i corrispondenti superlativi relativi organici si ottengono nuovamente due enunciati grammaticalmente scorretti: *”Non ho provato il minore dispiacere”; *”Da parte mia ti prometto il maggiore impegno” (quest’ultimo funzionerebbe a patto di coinvolgere il limite delle possibilità di chi promette: “Da parte mia ti prometto il maggiore impegno possibile”, “Da parte mia ti prometto il maggiore impegno che potrò profondere nell’impresa”, ecc.). Tutto questo non solo dimostra la non perfetta corrispondenza semantica fra forme organiche e forme non organiche ma pone, com’è evidente, una serie di altri problemi.
                      Massimo Arcangeli

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                      Sto operando...
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