mari sono quelle depositate oggi, domani sarà depositata la nostra
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Originariamente inviato da ezio79 Visualizza il messaggiomari sono quelle depositate oggi, domani sarà depositata la nostra
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Originariamente inviato da ilconteee Visualizza il messaggiose ti riferisci alla rivolta dei lazzari e alla repubblica partenopea dovresti sapere che fu appoggiata dal comandante dell'esercito francese e che duro pochissimo tempo,soppiantanta dalla restaurazione borbonica.
cmq avete perso l'abitudine alla rivoluzione visto che siete stati nella monnezza per anni e che la bellissima campania è una discarica a cielo aperto, soprattutto di rifiuti tossici.Clicco, dunque sono
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Guarda che quando abbiamo fatto l'Italia unità siamo stati un modello per il mondo. Le idee del Risorgimento erano "rivoluzionarie". Napoleone, ladro e bugiardo, venne in Italia anche grazie agli italiani (rivoluzionari) raccontando di portare uguaglianza e libertà, poi si fece imperatore ( a questo i franzosi non danno importanza...).
In italia poi c'è stata la Resistenza contro il fascismo, era guerra civile.
In Francia, vabbè hanno tagliato la testa al re, e poi? imperatori, Repubblica di Vichi, colonialismo, e tanto rodimento. Anche lì avere i ganci giusti in politica, aiuta.
Originariamente inviato da ilconteee Visualizza il messaggioUna sera a cena da amici c'era un signore francese gollista rompicoglio_ni. Si parlava di politica e delle differenze tra italia e francia.
Ad un certo punto mi dice " voi italiani siete tutti bogia nen, (si pronuncia bujanen e vuol dire non vi muovete), non siete mai stati capace di fare una rivoluzione".
Ho dovuto, ahimè, dargli ragione!
Per chi non conosce il piemontese il termine bogia nen, che si fa risalire alla battaglia dell'esercito sabaudo contro gli austriaci la c.d. battaglia dell'Assietta, si riferisce, oggi a differenza di secoli fa, a una passività succube e prudente.
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Originariamente inviato da Vince84 Visualizza il messaggioAaaaaaaaaah ho capito sei il solito meridionale che va al Nord, mangia gni agnolotti in brodo, diventa intollerante nei confronti degli altri meridionali e spara a zero sui napoletani, ok ok capito, siete in tanti. Bojanen
io sono il classico meridionale che va al nord, mangia pasta con le sarde, beve principalmente vino siciliano e parla in siciliano anche con i piemontesi che...apprezzano lo stile linguistico isolano.
Sono intollerante verso la gente stupida, asservita e poco interessante. Del nord, del sud, di est o ovest poco importa. I pregiudizi li lascio ai provincialotti tardo borghesi come te.
Sui napoletani parlano i fatti, mio caro! Non mi invento nulla.
nel 2007 ero a palermo per lavoro. Una mattina, sui pali della luce, sui muri, nelle saracinesce dei negozi , insomma in tutta la città trovai una frase scritta su carta adesiva. La frase diceva.
" Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità"
la scrissero alcuni ragazzi dell'università di palermo e dell'associazionismo anti mafia.
e le cose, piano piano come è nel nostro stile, stanno cambiando......
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Originariamente inviato da milionario Visualizza il messaggioGuarda che quando abbiamo fatto l'Italia unità siamo stati un modello per il mondo. Le idee del Risorgimento erano "rivoluzionarie". Napoleone, ladro e bugiardo, venne in Italia anche grazie agli italiani (rivoluzionari) raccontando di portare uguaglianza e libertà, poi si fece imperatore ( a questo i franzosi non danno importanza...).
In italia poi c'è stata la Resistenza contro il fascismo, era guerra civile.
In Francia, vabbè hanno tagliato la testa al re, e poi? imperatori, Repubblica di Vichi, colonialismo, e tanto rodimento. Anche lì avere i ganci giusti in politica, aiuta.
P.s. Se Napoleone è stato un gran massacratore di uomini ma ha "illuminato" l'intera europa.
P.s. Cavour & C. non avevano la minima intenzione di unificare l'italia. Interessava ai piemontesi togliersi dalle palle gli austriaci, con l'appoggio dei francesi, e costituire uno stato fino in toscana.
Fu quel briccone di garibaldi che "rovinò" i piani del sig. Camillo.
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Ok, hai qualche autore da consigliarmi? ... Magari francese.Originariamente inviato da ilconteee Visualizza il messaggioMilionario, la storia è una delle materie più belle e interessanti che ci siano. Studiarla oltre il dogmatismo scolastico è un piacere. ti consiglio vivamente di leggere sull'argomento.
P.s. Se Napoleone è stato un gran massacratore di uomini ma ha "illuminato" l'intera europa.
P.s. Cavour & C. non avevano la minima intenzione di unificare l'italia. Interessava ai piemontesi togliersi dalle palle gli austriaci, con l'appoggio dei francesi, e costituire uno stato fino in toscana.
Fu quel briccone di garibaldi che "rovinò" i piani del sig. Camillo.
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caro conte, mi meraviglio di te , te lo devo proprio dire.
Sono una napoletana, adottata siciliana e chi mi conosce sa quanto adoro la sicilia, regione in cui ho vissuto per diversi anni, e soprattutto quanto ami Palermo, che preferisco di gran lunga a Catania.
Ciò premesso, beh, non parlare di Napoli se non ci hai vissuto.
Adoro la Sicilia e i siciliani, aspiro a trasferirmi in Sicilia e sono innamorata di un siciliano. Ma voi avete un difetto enorme. Siete rassegnati. Chi si ribella, poi presto perde le forze. Quella è la verità. Il vostro sistema è malato nelle fondamenta, e la cosa peggiore è che ci vivete di quel sistema malato, per cui nn potrete smantellarlo facilmente. Ho molti amici siciliani che si lamentano, ma poi sono i primi a ragionare in termini di conoscenze anche per una semplice multa.
Ora, io amo la sicilia e penso che i siciliani siano un popolo superiore, tanto quanto noi napoletani, perchè abituati a lottare per avere le cose che in altri posti sono scontati. Avete però altri pregi, non certo la ribellione.
....e cmq di sicuro meno di noi napoletani.
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Originariamente inviato da mari80 Visualizza il messaggiocaro conte, mi meraviglio di te , te lo devo proprio dire.
Sono una napoletana, adottata siciliana e chi mi conosce sa quanto adoro la sicilia, regione in cui ho vissuto per diversi anni, e soprattutto quanto ami Palermo, che preferisco di gran lunga a Catania.
Ciò premesso, beh, non parlare di Napoli se non ci hai vissuto.
Adoro la Sicilia e i siciliani, aspiro a trasferirmi in Sicilia e sono innamorata di un siciliano. Ma voi avete un difetto enorme. Siete rassegnati. Chi si ribella, poi presto perde le forze. Quella è la verità. Il vostro sistema è malato nelle fondamenta, e la cosa peggiore è che ci vivete di quel sistema malato, per cui nn potrete smantellarlo facilmente. Ho molti amici siciliani che si lamentano, ma poi sono i primi a ragionare in termini di conoscenze anche per una semplice multa.
Ora, io amo la sicilia e penso che i siciliani siano un popolo superiore, tanto quanto noi napoletani, perchè abituati a lottare per avere le cose che in altri posti sono scontati. Avete però altri pregi, non certo la ribellione.
....e cmq di sicuro meno di noi napoletani.
Non volevo fare un discorso Noiartri siamo meglio di voi.
Lascio morire qui il discorso e andiamo avanti!
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