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Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

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    Originariamente inviato da paolpaol Visualizza il messaggio
    in definitiva i "normali" paradossi all'italiana della p.a.......
    ragazzi dopodomani monti dovrebbe venire in vacanza per una settimana nel mio paesino qui nelle marche...
    se lo vedo gli devo dire qualcosa per parte vostra?
    se lo becco e riesco a parlargli gli ricordo del nostro concorso....questo ve lo prometto!
    l'hanno scorso era già venuto ed era stato un paio di giorni, quest'anno dicono si fermerà per 5 giorni....intanto
    son già venuti i figli due settimane fa....insomma la famiglia monti al completo!

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      Originariamente inviato da giovinazzo00 Visualizza il messaggio
      rispondendo alla prima parte del tuo intervento, credo che nessuno qui pensi che lo hai fatto per polemica. Sicuramente non io. E condivido in pieno i tuoi dubbi. Per la seconda parte, non mi interessa perchè e come......(omissis). Sicuramente le tue riflessioni son uno spunto per il futuro.
      io condivido quanto affermavi circa il fatto che una condotta si a lecita se legittimata da una norma, quindi credo che non vi sarà alcun "spunto per il futuro" per il semplice fatto che chi è già dipendente non può vedersi precluso il diritto di partecipare al pari di ogni altro candidato. Ciò oltre ad essere contrario a quanto previsto dal bando, sarebbe in contrasto con principi cardine della Carta Costituzionale, primo tra tutti il diritto di uguaglianza. Pur avendo precisato che il diritto a partecipare al concorso è riconducibile, a mio avviso, addirittura a principi costituzionali, trovo errato il voler pretendere di conoscere fonti che legittimano la partecipazione di determinati candidati ad un concorso. Piuttosto chi sostiene che chi è già dipendente in una Regione non possa partecipare in altra, dovrebbe indicare quali siano le norme che possano sancire tale preclusione.
      Poi capsico che la concorrenza degli interni non sia gradita, ma in generale sono sempre a favolre della meritocrazia, e quindi trovo giusto che possano partecipare tutti coloro che hanno il titolo di studio per partecipare, e che superino il concorso coloro che dimostrano una maggiore preparazione alle prove

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        Originariamente inviato da tatanka Visualizza il messaggio
        io condivido quanto affermavi circa il fatto che una condotta si a lecita se legittimata da una norma, quindi credo che non vi sarà alcun "spunto per il futuro" per il semplice fatto che chi è già dipendente non può vedersi precluso il diritto di partecipare al pari di ogni altro candidato. Ciò oltre ad essere contrario a quanto previsto dal bando, sarebbe in contrasto con principi cardine della Carta Costituzionale, primo tra tutti il diritto di uguaglianza. Pur avendo precisato che il diritto a partecipare al concorso è riconducibile, a mio avviso, addirittura a principi costituzionali, trovo errato il voler pretendere di conoscere fonti che legittimano la partecipazione di determinati candidati ad un concorso. Piuttosto chi sostiene che chi è già dipendente in una Regione non possa partecipare in altra, dovrebbe indicare quali siano le norme che possano sancire tale preclusione.
        Poi capsico che la concorrenza degli interni non sia gradita, ma in generale sono sempre a favolre della meritocrazia, e quindi trovo giusto che possano partecipare tutti coloro che hanno il titolo di studio per partecipare, e che superino il concorso coloro che dimostrano una maggiore preparazione alle prove
        la norma che impediscono la partecipazione di "INTERNO" è l'art. 15 del regolamento di amministrazione dell'AE....l'ho detto così tante volte...
        quanto il principo di ugualgianza viene citato a sproposito...evidentemente non provieni da una formazione giuridica...detto in termini terra terra l'ugugaglianza impkica che situazioni uguali devono essre trattate in modo uguale e situazioni diverse in modo diverso....ora un interno ed un esterno non sono in una situazione uguale...ergo il trattamento può essere differenziato...
        Ma esistono anche altri principi di livello costituzionale che impediscono agli interni di partecipare....in primo luogo il diritto al lavoro di chi non c'è l'ha (esterni) rispetto a chi già ce l'ha (interni)....il principio sempre costituzionale di buon andamento della PA: che senso ha far svolgere una procedura concorsuale per selezionare soggetti già selezionati e ritenuti idonei....?!?!?
        Infine, l'art. 97, comma 3°, Cost. stabilisce che "agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si ACCEDE mediante concorso....". Gli interni di pari livelli ai posti messi a concorso non stanno accedendo ma cercano una scorciatoia per ottere il trasferimento...quindi valgono le considerazioni fatte in merito alla illiceità di questo comportamento...

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          Originariamente inviato da giovinazzo00 Visualizza il messaggio
          sei stato chiaro ma i funzionari vincitori non faranno ne tirocinio ne orale. Garantito.
          Garantito?..............non ne sarei così sicuro, certamente in passato è sempre stato così perchè cambiare ora?........ti segnalo però che nell'ultimo concorso la Lombardia si è lamentata perchè troppi funzionari ormai formati venivano trasferiti....

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            Originariamente inviato da federico Visualizza il messaggio
            Garantito?..............non ne sarei così sicuro, certamente in passato è sempre stato così perchè cambiare ora?........ti segnalo però che nell'ultimo concorso la Lombardia si è lamentata perchè troppi funzionari ormai formati venivano trasferiti....
            e con quale risultato? o anche detto che ci sono delle circolari apposite....

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              Originariamente inviato da federico Visualizza il messaggio
              Garantito?..............non ne sarei così sicuro, certamente in passato è sempre stato così perchè cambiare ora?........ti segnalo però che nell'ultimo concorso la Lombardia si è lamentata perchè troppi funzionari ormai formati venivano trasferiti....
              e poi scusa, poni il dubbio dicendo che non ne sei sicuro, poi dici che è sempre stato così e non si campisce perchè cambiare ora.....segnali una cosa che sappiamo tutti.....ok. Grazie per l'informazione.

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                Originariamente inviato da giovinazzo00 Visualizza il messaggio
                e con quale risultato? o anche detto che ci sono delle circolari apposite....
                Scusa giovinazzo, dove sono reperibili queste circolari?

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                  Originariamente inviato da ilmago Visualizza il messaggio
                  Scusa giovinazzo, dove sono reperibili queste circolari?
                  E' stato detto anche da federico che la Lobardia si è lamentata. Direi con circolari interne. Ma è un'ipotesi. fai una ricerca sui siti e dovresti trovarle. Certo nessuno ha l'elenco a portata di mano. cmq per un bel pò.....grazie agli amministratori di tutto e buone vacanze. Con affetto.

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                    Originariamente inviato da ilmago Visualizza il messaggio
                    la norma che impediscono la partecipazione di "INTERNO" è l'art. 15 del regolamento di amministrazione dell'AE....l'ho detto così tante volte...
                    quanto il principo di ugualgianza viene citato a sproposito...evidentemente non provieni da una formazione giuridica...detto in termini terra terra l'ugugaglianza impkica che situazioni uguali devono essre trattate in modo uguale e situazioni diverse in modo diverso....ora un interno ed un esterno non sono in una situazione uguale...ergo il trattamento può essere differenziato...
                    Ma esistono anche altri principi di livello costituzionale che impediscono agli interni di partecipare....in primo luogo il diritto al lavoro di chi non c'è l'ha (esterni) rispetto a chi già ce l'ha (interni)....il principio sempre costituzionale di buon andamento della PA: che senso ha far svolgere una procedura concorsuale per selezionare soggetti già selezionati e ritenuti idonei....?!?!?
                    Infine, l'art. 97, comma 3°, Cost. stabilisce che "agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si ACCEDE mediante concorso....". Gli interni di pari livelli ai posti messi a concorso non stanno accedendo ma cercano una scorciatoia per ottere il trasferimento...quindi valgono le considerazioni fatte in merito alla illiceità di questo comportamento...
                    No no sono laureato in giurisprudenza e le norme sono abituato a studiarle con una certa attenzione...
                    1) Sul principio di uguaglianza, non trovo pertinente eccepire il fatto che trattasi di situazioni differenti quella dell'interno e dell'esterno. Il fatto che un soggetto sia già dipendente presso una Direzione Regionale, non vedo perchè debba impedirgli di partecipare in altra Regione, un bando del genere sarebbe palesemente illegittimo. Il fatto poi che non si siano mai visti bandi non solo in AE, ma nemmeno di altre Amministrazioni contenenti tali preclusioni, dovrebbe fare riflettere al riguardo....
                    2) Il principio del diritto al lavoro va contenmperato e letto in armonia con quello desunto dall'art. 97 Cost. e dall'assunzione tramite concorso pubblico al fine di selezionare i migliori candidati. Capisco da un punto di vista umano lo stato d'animo di chi è senza lavoro, ma è giusto che vengano comunque selezionati i migliori aspiranti per ogni Regione.
                    3) Sul fatto che non avrebbe senso rifare un concorso per un già idoeneo, non siamo d'accordo sul fatto che vi sarebbe una violazione dell'art. 97 Cost, dal momento che è interesse dell'Amministrazione selezionare i migliori aspiranti per ogni Regione, anche se gli stessi sono già dipendenti, avendo comunque gli stessi un evidente interesse a partecipare al concorso.
                    4) Sul discorso che si accede tramite concorso pubblico, direi che sei in evidente contraddizione gli interni fanno un concorso come tutti gli altri, sono ben altre le "scorciatoie" che misurarsi in prove oggettive corrette con il lettore ottico. Di illecitò non vi è proprio nulla, per quanto tale concorrenza possa essere a qualche esterno poco gradita.

                    Circa infine il regolamento di amministrazione, in alcun modo come sostieni preclude agli interni di ripetere il concorso in altra Regione, limitandosi a prevedere che gli esterni debbano essere assunti con la formula del tirocinio.
                    Ultima modifica di tatanka; 10-08-2012, 11:39.

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                      2/3 interni, se è così è perchè lo erano i 3/4. Tutti per l'avvicinamento.
                      Quanti sono gli interni che hanno superato la prima prova in emilia romagna?
                      P.s. a fare quiz a crocette non è che ci voglia una grande competenza... però è bello dirlo.
                      Ah, nel caso avessi dubbi. io studiando meno di 2 mesi ho superato la 1a prova in E.R. (se fossero stati quesiti a risposta aperta probabilmente non l'avrei superata). Quindi non gonfiamo il petto per delle prove che si superano anche col buon senso.
                      Originariamente inviato da tatanka Visualizza il messaggio
                      no no lo dicono i risultati... visto che in Regioni come la Campania circa 2/3 di quelli che hanno superato la prova sono interni, e gli scorsi concorsi vi erano situazioni non molto differenti nel Lazio
                      Ultima modifica di milionario; 10-08-2012, 13:53.

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