Questionario 2^ prova 16/09

[eraserhead]

ragioniamo sulla n° 38

Dal brano è dato desumere che la riduzione dei consumi delle famiglie inglesi sarà drastico?
Per me no...perchè fa riferimento all'Itali (ma poi non è specificato il parametro numerico....quindi a rigore la riduzione potrebbe anche nn essere drastica)

[Ospite]

Anch'io ho ragionato così!!! e sono d'accordo anche sul paranoico...

anche io!

[samueleg]

ragioniamo sulla n° 38

Dal brano è dato desumere che la riduzione dei consumi delle famiglie inglesi sarà drastico?
Per me no...perchè fa riferimento all'Itali (ma poi non è specificato il parametro numerico....quindi a rigore la riduzione potrebbe anche nn essere drastica)

su questa io ho risposto B perché avevo già messo due "nessuna delle precedenti" (alla 35 e alla 36)
in effetti ho il tuo stesso dubbio...

[chris10]

Per quanto riguarda la 36, ho risposto la e perchè il brano dice la spagna ha un tasso di disoccupazione senza freni ma nn lo paragona con le altre nazioni in modo da desumere che sia il più alto di tutti, mi soon confrontati pure ocn altre persone ieri ed hanno risposto e pure loro

[Stellina1979]

Secondo me la 26 è la c, poi ammetto di essere debole sul ragionamento critico-verbale ma la vedevo sicura

Potrebbe pure chris.. io non so, ho dato quella perchè non mi ritrovavo nelle altre

[giulieee]

ragioniamo sulla n° 38

Dal brano è dato desumere che la riduzione dei consumi delle famiglie inglesi sarà drastico?
Per me no...perchè fa riferimento all'Itali (ma poi non è specificato il parametro numerico....quindi a rigore la riduzione potrebbe anche nn essere drastica)

beh...però elenca tutta una serie di "disgrazie"... se non fosse drastico metterebbe un'avversativa tipo ..."ma con una riduzione dei consumi pari al doppio di quella italiana"...facendo così intendre che tutto sommato quel settore non è malvagio nè per GB nè per Italia...

[samueleg]

Be in effetti anche la tua interpretazione ha un senso. La crescita insostenibile è una causa molto indiretta della crisi (solo attraverso indebitamento e squilibri).
Per curiosità tu dove hai partecipato? E che impressione hai avuto sul livello generale? A me sta sorgendo il dubbio se 70 giuste siano sufficienti (almeno nel Lazio)

Io in Lombardia
Dai commenti dopo la prova ho sentito parecchi che non avevano fatto in tempo a finire e che ne hanno lasciate diverse in bianco ma non saprei dirti se erano solo i miei vicini di banco

[saradella]

Io in Lombardia
Dai commenti dopo la prova ho sentito parecchi che non avevano fatto in tempo a finire e che ne hanno lasciate diverse in bianco ma non saprei dirti se erano solo i miei vicini di banco

No, no....anche i miei vicini di banco lamentavano troppe omissioni, qualcuno anche ha sbagliato ad annerire le caselle dalla fretta.

[robin10]

beh...però elenca tutta una serie di "disgrazie"... se non fosse drastico metterebbe un'avversativa tipo ..."ma con una riduzione dei consumi pari al doppio di quella italiana"...facendo così intendre che tutto sommato quel settore non è malvagio nè per GB nè per Italia...

Ottima osservazione. Come dicevo nell'altra discussione il calo italiano in teoria potrebbe pure essere 0,1% però in quel caso una frase come quella riferita all'inghilterra perderebbe del tutto senso. Sarebbe un aspetto, come dici, tu da sottolineare in positivo.

[samueleg]

Secondo me la 26 è la c, poi ammetto di essere debole sul ragionamento critico-verbale ma la vedevo sicura

su questo non concordo; leggi specifiche vengono citate in questa frase:
"... sempre in contrapposizione con le forme di gestione del risparmio di tipo tradizionale, regolate da leggi e regolamenti specifici che ne limitano l'operatività e il rischio"
pertanto direi che le leggi regolamentano il rischio delle forme di gestione del risparmio di tipo tradizionale e non, genericamente, il rischio di mercato (tra l'altro - anche se è ero che non bisogna "uscire dal brano" - non credo che una legge possa ridurre in generale il "rischio di mercato")

ancora: la risposta c dice "relativamente all'acquisto di obbligazioni, azioni e titoli di credito" ma le leggi, secondo il brano, regolamentano le forme "di gestione del risparmio" di tipo tradizionale, richiamate sopra (righe 2-4)