Per favorire lo sviluppo del business oltre frontiera, le aziende ad ampio respiro internazionale possono seguire differenti modalità per investire nel mercato estero.
Il canale maggiormente utilizzato è quello riconducibile alla costituzione di un’impresa controllata, con precise implicazioni di carattere tributario:
Un’altra valida forma di investimento nell’ambito di un graduale processo di internazionalizzazione, è riconducibile alla costituzione all’estero di una stabile organizzazione.
Il canale maggiormente utilizzato è quello riconducibile alla costituzione di un’impresa controllata, con precise implicazioni di carattere tributario:
- valutazione dei profili applicativi della CFC legislation ex articolo 167 Tuir con eventuale tassazione per trasparenza, in capo al socio italiano, dei redditi prodotti all’estero;
- tassazione dei dividendi distribuiti dalla società controllata, in base alle disposizioni previste dall’articolo 89 Tuir, ricordando che gli utili provenienti da Stati o territori a fiscalità privilegiata, diversi da quelli appartenenti all’Unione europea ovvero da quelli aderenti allo Spazio economico europeo con un effettivo scambio di informazioni, sono soggetti a tassazione integrale.
Un’altra valida forma di investimento nell’ambito di un graduale processo di internazionalizzazione, è riconducibile alla costituzione all’estero di una stabile organizzazione.
Commenta