Isernia, operazione 'Fil Rouge' della GdF: arresti, indagati e sequestri
„la costituzione e la gestione di società aventi un modesto capitale sociale, tutte operanti, prevalentemente, nel medesimo settore; l’individuazione di uno o più soggetti economici che, parallelamente ad una reale attività svolta nei confronti di soggetti terzi (enti pubblici e soggetti privati), vengono utilizzate alla stregua di “cartiere”, per l’emissione di fatture fittizie a società del “Gruppo R.”; ’impiego, da parte delle società utilizzatrici, dell’ingente credito IVA generato attraverso l’utilizzo delle fatture fittizie, mediante detrazione dell’IVA a credito nel corso dell’anno d’imposta di riferimento (c.d. compensazione verticale), e successiva compensazione delle restanti imposte e tasse, dei contributi previdenziali ed assistenziali, dei tributi locali e di ogni altro debito tributario per il quale è previsto il pagamento a mezzo F24; la sistematica dismissione delle società utilizzate per l’emissione delle fatture per operazioni inesistenti, nel frattempo gravate da consistenti debiti tributari - con situazioni patrimoniali del tutto inverosimili quali, a titolo esemplificativo, eccessivi valori delle rimanenze, debiti non sostenibili - attraverso la cessione a soggetti terzi, rivelatisi poi mere “teste di legno”, dell’intero capitale sociale e la conseguente nomina di un nuovo legale rappresentante, disposto ad accollarsi le conseguenze derivanti da un possibile controllo di natura fiscale o contributiva; il trasferimento della sede legale delle società in regioni limitrofe in luoghi rivelatisi dei meri indirizzi di corrispondenza o addirittura inesistenti; l’occultamento e/o la distruzione delle scritture e dei documenti contabili e fiscali delle società dismesse, non consentendo la ricostruzione dei redditi e del volume d’affari, nel caso in cui le società fossero soggette a controlli da parte degli organi preposti.“
ancora con queste operazioni...sembrano di vivere in un altro secolo.....
„la costituzione e la gestione di società aventi un modesto capitale sociale, tutte operanti, prevalentemente, nel medesimo settore; l’individuazione di uno o più soggetti economici che, parallelamente ad una reale attività svolta nei confronti di soggetti terzi (enti pubblici e soggetti privati), vengono utilizzate alla stregua di “cartiere”, per l’emissione di fatture fittizie a società del “Gruppo R.”; ’impiego, da parte delle società utilizzatrici, dell’ingente credito IVA generato attraverso l’utilizzo delle fatture fittizie, mediante detrazione dell’IVA a credito nel corso dell’anno d’imposta di riferimento (c.d. compensazione verticale), e successiva compensazione delle restanti imposte e tasse, dei contributi previdenziali ed assistenziali, dei tributi locali e di ogni altro debito tributario per il quale è previsto il pagamento a mezzo F24; la sistematica dismissione delle società utilizzate per l’emissione delle fatture per operazioni inesistenti, nel frattempo gravate da consistenti debiti tributari - con situazioni patrimoniali del tutto inverosimili quali, a titolo esemplificativo, eccessivi valori delle rimanenze, debiti non sostenibili - attraverso la cessione a soggetti terzi, rivelatisi poi mere “teste di legno”, dell’intero capitale sociale e la conseguente nomina di un nuovo legale rappresentante, disposto ad accollarsi le conseguenze derivanti da un possibile controllo di natura fiscale o contributiva; il trasferimento della sede legale delle società in regioni limitrofe in luoghi rivelatisi dei meri indirizzi di corrispondenza o addirittura inesistenti; l’occultamento e/o la distruzione delle scritture e dei documenti contabili e fiscali delle società dismesse, non consentendo la ricostruzione dei redditi e del volume d’affari, nel caso in cui le società fossero soggette a controlli da parte degli organi preposti.“
ancora con queste operazioni...sembrano di vivere in un altro secolo.....
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