annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
L'angolo di ROL
Comprimi
X
-
http://comolive.it/articoli-3/frode-...tori-20170725/
Il Gruppo della Guardia di Finanza di Pavia ha scoperto e disarticolato un sodalizio criminoso, composto da imprenditori e professionisti che, attraverso la compravendita di fittizi crediti di imposta, ha tratto indebiti vantaggi fiscali ed economici. Il sofisticato meccanismo fraudolento era articolato in varie fasi:
la prima fase ---------> prevedeva la costituzione di società cartiere che attraverso l’emissione di false fatture generavano crediti di imposta fasulli; l
a seconda fase-------- >>> prevedeva la cessione di tali crediti ad altre società, anch’esse delle scatole vuote che avevano lo scopo di fungere da filtro tra le società cartiere e i reali utilizzatori dei crediti di imposta fasulli;
-la terza fase prevedeva----------> la cessione dei crediti di imposta fasulli dalle società filtro alle società utilizzatrici
Nel corso delle diverse fasi è stata determinante la partecipazione di professionisti tributari che per sfuggire ai controlli hanno suggerito ai promotori del sodalizio criminoso
a)------> il frazionamento - in centinaia di modelli F24 - dei pagamenti delle imposte e dei contributi previdenziali, con l’accortezza di operare compensazioni per importi inferiori a € 5.000 e con un saldo maggiore di zero. Così è stato possibile utilizzare i propri servizi bancari telematici di home banking e non i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate obbligatori per legge.
Le verifiche, condotte in collaborazione e sinergia dalla Guardia di Finanza e dall' Ufficio Antifrode della Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate, hanno consentito di accertare un’evasione delle imposte per oltre 7 milioni di euro.
Per tale ragione il GIP ha ordinato il sequestro di beni mobili ed immobili degli indagati fino all’equivalente delle imposte evase.
- 1 mi piace
Commenta
-
I principi contabili sono rilevanti per la bancarotta impropria da falso in bilancio
Decisione: Sentenza n. 29885/2017 Cassazione Penale - Sezione V
Ai fini della configurabilità del reato di bancarotta impropria da falso in bilancio, i principi contabili sono criteri tecnici generalmente accettati che consentono una corretta appostazione e lettura delle voci del bilancio, dai quali, pertanto, ci si può discostare solo fornendo adeguata informazione e giustificazione.
© AvvocatoAndreani.it Risorse Legali - Articolo originale: I principi contabili sono rilevanti per la bancarotta impropria da falso in bilancio
- 1 mi piace
Commenta
-
Onere della prova e presunzione di non operatività delle societa' di comodo
Decisione: Ordinanza n. 8218/2017 Cassazione Civile - Sezione VI
© AvvocatoAndreani.it Risorse Legali - Articolo originale: Onere della prova e presunzione di non operatività delle societa' di comodo
Al fine della prova contraria in tema di società non operative, sono irrilevanti le scelte volontarie del contribuente, quanto piuttosto necessarie "oggettive situazioni" esimenti.
- 1 mi piace
Commenta
-
Prelevamenti bancari sul conto del professionista e onere della prova
Incombe sul fisco l’onere di provare che i prelevamenti effettuati dal professionista dal suo conto corrente sono destinati ad investimenti per la sua attività produttiva di redditi. Questo è quanto confermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 14087/2017 del 7 giugno 2017.
- 1 mi piace
Commenta
-
L'estinzione della società non impedisce l'azione del fisco nei confronti dei soci
Cassazione Sentenza n.9094/2017.
L'interesse dell'Erario ad agire nei confronti dei soci di una società estinta ha natura dinamica, e i soci succedono nei rapporti debitori già facenti capo alla società cancellata anche se non abbiano goduto di alcun riparto in base al bilancio finale di liquidazione. Incombe sull'Amministrazione Finanziaria l'onere di provare che il contribuente abbia rifiutato di esibire i documenti richiesti. L'estinzione della società determina l'intrasmissibilità delle sanzioni in virtù del principio della responsabilità personale.
- 1 mi piace
Commenta
-
La delega alla banca per il pagamento delle imposte libera il contribuente dall'obbligazione fiscale
Il conferimento della delega per il pagamento delle imposte ad una banca da parte del contribuente libera definitivamente quest’ultimo dall’obbligazione fiscale.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione – Sezione Tributaria Civile - con la sentenza nr. 9811/2017 pubblicata il 19 aprile 2017
- 1 mi piace
Commenta
-
Se il contribuente non vigila sul professionista risponde per le inadempienze
Decisione: Sentenza n. 6930/2017 Cassazione Civile - Sezione V.
- 1 mi piace
Commenta
Commenta