Fusione: profili elusivi II. DD. Interpello 27 del 16.11.2005
UTILIZZO DELLA FUSIONE PER FINALITÀ LIQUIDATORIE
“Un’operazione di fusione, con contestuale estinzione dell’incorporata, società di persone in possesso di una quota del capitale sociale dell’incorporante (partecipate entrambe dai medesimi soci persone fisiche), presenta profili di elusività se non supportata da valide ragioni economiche (in quanto le finalità di semplificare il rapporto di controllo della società di capitali ed eliminare i costi di gestione relativi a quella di persone potrebbero essere perseguite in maniera più lineare procedendo alla liquidazione di quest’ultima), ma in concreto diretta a conseguire un indebito risparmio d’imposta (rinveniente nel mancato assoggettamento a tassazione dell’assegnazione delle partecipazioni dell’incorporata ai soci della stessa) attraverso l’aggiramento di obblighi o divieti previsti dall’ordinamento tributario”.
UTILIZZO DELLA FUSIONE PER FINALITÀ LIQUIDATORIE
“Un’operazione di fusione, con contestuale estinzione dell’incorporata, società di persone in possesso di una quota del capitale sociale dell’incorporante (partecipate entrambe dai medesimi soci persone fisiche), presenta profili di elusività se non supportata da valide ragioni economiche (in quanto le finalità di semplificare il rapporto di controllo della società di capitali ed eliminare i costi di gestione relativi a quella di persone potrebbero essere perseguite in maniera più lineare procedendo alla liquidazione di quest’ultima), ma in concreto diretta a conseguire un indebito risparmio d’imposta (rinveniente nel mancato assoggettamento a tassazione dell’assegnazione delle partecipazioni dell’incorporata ai soci della stessa) attraverso l’aggiramento di obblighi o divieti previsti dall’ordinamento tributario”.
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