Seconda prova

[Andrit87]

Eccovele qua, appena partorite dalla mia mente malata

Ai fini dell'applicazione del regime di PEX, le plusvalenze derivanti dalle cessioni di partecipazioni societarie
A) Devono essere possedute ininterrottamente per almeno sei mesi antecenti al vendita
B) Devono riguardare societā quotate o con azioni diffuse tra il pubblico (c.d. societā aperte)
C) Devono essere iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie

Non rientrano nel volume di affari IVA
A) Le operazioni non imponibili
B) Le operazioni esenti
C) Le operazioni escluse

Le esportazioni indirette
A) Sono le cessioni fatte in favore di esportatori abituali
B) Sono le cessioni trasportate in paesi extracomunitari direttamente dal venditore
C) Sono le cessioni di beni spediti in paesi comunitari per consentirne ulteriori lavorazioni a seguito delle quali verranno rispediti in Italia

Nelle obbligazioni facoltative, l'impossibilitā sopravvenuta della prestazione facoltativa
A) Libera il debitore se questi ha deciso di optare per l'adempimento della prestazione facoltativa comunicandolo al creditore
B) Non libera il debitore, che č tenuto ad eseguire comunque la prestazione principale
C) Libera il debitore in buona fede

ci provo
sol C
sol C
sol A
sol C

[Lampreda]

mi butto arturobaff
C
A
C
B

[frequentati]

c; c; a; b

L'ultima č C

[arturobafff]

c; c; a; b

4 su 4..... ottimo direi

[arturobafff]

Risposte esatte C C A B

[frequentati]

Risposte esatte C C A B

Sicuro?Avevo detto B ma poi mi sono reso conto che parla di obbligazioni facoltative e non alternative....

[ROL]

Non rientrano nel volume di affari IVA
A) Le operazioni non imponibili
B) Le operazioni esenti
C) Le operazioni escluse, SALVO ECCEZIONI.

La determinazione del volume d’affari – La previgente versione dell'articolo 20 del D.P.R. 633/72, che definisce il volume d'affari, prevedeva l’esclusione dalla determinazione del volume d’affari delle “cessioni di beni ammortizzabili (...) nonché i passaggi di cui all'ultimo comma dell'articolo 36 e le prestazioni di servizi rese a soggetti stabiliti in un altro Stato membro della Comunitā, non soggette all'imposta ai sensi dell'articolo 7-ter del presente decreto”.

A partire dal 1° Gennaio 2013, oltre all’obbligo di fatturazione per le prestazioni, carenti del requisito di territorialitā, effettuate nei confronti di soggetti passivi non stabiliti in Italia, il novellato art. 20, co. 1, secondo periodo, D.P.R. 633/72, non esclude tali operazioni dalla determinazione del volume d’affari.

[NINNE89]

Ora non tempo per controllare ma nelle obbligazioni facoltative, chi vincola la scelta di una prestazione? O mi sto confondendo con l'alternativa

[pomi84]

oi ROL mortacci..... non farti mai vedere eh......

č vero giusto... me ne ero giā dimenticata..... thanks

[ROL]

non credo che faranno questa sottigliezza,,,,ma č bene saperlo (non zi zā... mai)