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Orale Lombardia: impressioni e commenti

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    [QUOTE=RATMAN1975;322124]Ciao ragazzi,
    RATMAN E' TORNATO!!!!!!!!!

    Un salutone a tutti i forumisti!!!!!!!!



    auguri ratman, ho apprezzato il tuo racconto.Ti confesso che anche io al termine dell'esame sono andato via:sono stato informato del risultato finale da una cara amica.

    Un augurio a chi ha superato l'esame, un in bocca al lupo a chi lo deve ancora sostenere.Se ci saranno idonei non vincitori, auguro che vengano assunti anche loro in un secondo tempo,l'importante e' l'essere assunti.Per i non idonei che dire: ce la farete al prossimo concorso, con tutto il cuore.
    Ultima modifica di efran; 21-06-2009, 17:00.

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      Originariamente inviato da romasco Visualizza il messaggio
      In premessa devi dire che la base imponibile si compone del prezzo pattuito fra le parti.
      A questo importo devi aggiungere gli oneri accessori (immagina di comprare una cucina componibile essi sono il montaggio, il trasporto eventuali adattamenti).
      A questi importi eventualmente si aggiungono pure le imposte di fabbricazione e sui consumi, non si escludono le passività. Infine compongono la base imponibile pure i contributi per l'acquisto come il contributo per la rottamazione.
      Si escludono invece tutti gli elementi inclusi nell'art. 15 :
      1. interessi moratori
      2. sconti in natura
      3. sconti in denaro
      4. il riaddebito delle somme pagate dal cedente per conto del cessionario.
      5. il costo degli imballaggi a rendere.

      Ciò premesso nel caso del mandato senza rappresentanza (o della commissione che è un particolare tipo di mandato senza rapp.) il prezzo pattuito fra le parti non è quello che viene considerato per la formazione della base imponibile perchè devi immaginare due contratti : il mandatario acquisto a proprio nome e vende al mandante. Per cui devi immaginare che da questo deve ricevere un guadagno che è il suo compenso.

      esempio
      A è un venditore
      B è un acquirente

      convengono di scambiare un prosciutto per 100 Euro.
      Il prezzo pattuito è di 100 €.

      A questo punto essi concludono il contratto con un commisionario che giuridicamente acquista il prosciutto a suo nome da A e poi lo vende a B.

      Dovendo tenere conto del suo guadagno che ipotizziamo sia di 5 € la base imponibile subirà una variazione.
      Non sarà più di 100.

      Infatti sarà di 95 € al momento in cui il commissionario acquisterà da B. (non 100)

      Il commissionario venderà poi ad A a 100 lucrando la sua commissione di 5 €.

      Senza il commissionario A avrebbe venduto a B direttamente a 100 €.

      Forza Sonia ce la farai.


      rosario grazie di cuoreeeeeeeee

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        Ciao Tettuccina ...c'è anche questo se ti interessa

        .................................................. .................


        Il rappresentante fiscale iva è rappresentante con mandato ( o meglio mandato con rappresentanza ) mentre lo spedizioniere è mandato senza rappresentanza così come impostato dal memento al n. 3474 ma... la questione è mal posta civilisticamente... mi spiego... in civile l'unica forma di rappresentanza è quella che deriva da una procura che autorizza la spendita del nome la quale appinto conferisce la "facoltà" al rappresentante di compiere atti giuridici patrimoniali in nome e per conto del rappresentato e proprio la spendita del nome consente di imputare gli effetti giuridici dell'atto "direttamente" nella sfera del rappresentato senza prima transitare in quella del rappresentante ( che in fondo è quello che stipula ma non quello cui vengono imputati gli effetti ... c'è una dissociazione tra parte formale dell'atto ... il rappresentante e parte sostanziale dell'atto ... il rappresentato ) : ma a fronte di una semplice procura ( che ribadisco attribuisce al rappresentate la facoltà non l'obbligo di stipulare ) il rappresentato non può essere sicuro che il rappresentante compirà l'atto perchè dalla procura non nasce nessun obbligo per il rappresentante ... conseguentemente il rappresentato per essere sicuro affianca alla procura ( che è atto unilaterale autorizzatorio ) un mandato che invece è un contratto con cui il mamdatario ( ciò quello che ha la procura ossia il rappresentante ) si " obbliga" a compiere un atto ... in sintesi è l'accoppiata procura ( spendita del nome con imputazione diretta degli effetti al rappresentante) + mandato ( contratto con il quale il mandatario - rappresentante si obbliga a compiere un atto ) a definire la figura del mandato con rappresentanza ( ossia con procura ) ... in conclusione
        1) mandato con rappresentanza ... mandato più procura ...l'operazione si imputa direttamente al rappresentante...non ci sono 2 passaggi
        2) mandato senza rappresentanza ... solo mandato senza procura ... tecnicamente le operazioni sono 2 ... terzo - mandatario / mandatario - mandante ( e così si spiega la norma dell'art.3 decreto iva al comma 3 quando dice che le prestazioni rese o ricevute dai mandatari senza rappresentanza ( ossia senza procura) sono considerate prestazioni di servizi anche nei rapporti tra mandante e mandatario ( ...perchè tra loro due c'è formalmente un ritrasferimento )... con la conseguenza poi che il compenso del mandatario ( che mica lavora gratis... il mandato dice il c.c. si presume oneroso ) non entra nell'iva ( anzi il mandatario - spedizioniere è considerato libero professionista e va con l'irpef.

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          ragà lo so non dovrei dirlo ma provo un'invidia per voi che avete passato brillantemente la prova ed io qui a sgobbare e a penare per ottenere almeno una idoneità striminzita, ma sono felicissimo per voi ovviamente tenendo conto che so cosa vuol dire essere un terruncello disoccupato e lavorare senza contributi ...

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            Originariamente inviato da dru122 Visualizza il messaggio
            ragà lo so non dovrei dirlo ma provo un'invidia per voi che avete passato brillantemente la prova ed io qui a sgobbare e a penare per ottenere almeno una idoneità striminzita, ma sono felicissimo per voi ovviamente tenendo conto che so cosa vuol dire essere un terruncello disoccupato e lavorare senza contributi ...
            Un grosso in bocca al lupo!!!
            Capisco la tua situazione e quella di tanti altri che ancora devono sostenere l'esame.
            Spero vivamente che tutti possono gioire al termine di questa dura prova.

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              Originariamente inviato da Athenais Visualizza il messaggio
              Ciao Tettuccina ...c'è anche questo se ti interessa

              .................................................. .................


              Il rappresentante fiscale iva è rappresentante con mandato ( o meglio mandato con rappresentanza ) mentre lo spedizioniere è mandato senza rappresentanza così come impostato dal memento al n. 3474 ma... la questione è mal posta civilisticamente... mi spiego... in civile l'unica forma di rappresentanza è quella che deriva da una procura che autorizza la spendita del nome la quale appinto conferisce la "facoltà" al rappresentante di compiere atti giuridici patrimoniali in nome e per conto del rappresentato e proprio la spendita del nome consente di imputare gli effetti giuridici dell'atto "direttamente" nella sfera del rappresentato senza prima transitare in quella del rappresentante ( che in fondo è quello che stipula ma non quello cui vengono imputati gli effetti ... c'è una dissociazione tra parte formale dell'atto ... il rappresentante e parte sostanziale dell'atto ... il rappresentato ) : ma a fronte di una semplice procura ( che ribadisco attribuisce al rappresentate la facoltà non l'obbligo di stipulare ) il rappresentato non può essere sicuro che il rappresentante compirà l'atto perchè dalla procura non nasce nessun obbligo per il rappresentante ... conseguentemente il rappresentato per essere sicuro affianca alla procura ( che è atto unilaterale autorizzatorio ) un mandato che invece è un contratto con cui il mamdatario ( ciò quello che ha la procura ossia il rappresentante ) si " obbliga" a compiere un atto ... in sintesi è l'accoppiata procura ( spendita del nome con imputazione diretta degli effetti al rappresentante) + mandato ( contratto con il quale il mandatario - rappresentante si obbliga a compiere un atto ) a definire la figura del mandato con rappresentanza ( ossia con procura ) ... in conclusione
              1) mandato con rappresentanza ... mandato più procura ...l'operazione si imputa direttamente al rappresentante...non ci sono 2 passaggi
              2) mandato senza rappresentanza ... solo mandato senza procura ... tecnicamente le operazioni sono 2 ... terzo - mandatario / mandatario - mandante ( e così si spiega la norma dell'art.3 decreto iva al comma 3 quando dice che le prestazioni rese o ricevute dai mandatari senza rappresentanza ( ossia senza procura) sono considerate prestazioni di servizi anche nei rapporti tra mandante e mandatario ( ...perchè tra loro due c'è formalmente un ritrasferimento )... con la conseguenza poi che il compenso del mandatario ( che mica lavora gratis... il mandato dice il c.c. si presume oneroso ) non entra nell'iva ( anzi il mandatario - spedizioniere è considerato libero professionista e va con l'irpef.
              ringrazio di cuore anche te!!!

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                Di niente Tettuccina ... e sull'attendibilità di quello che ti ho postato posso dirti che hanno passato indenne il vaglio del professor romasco

                Vincenzo...ma tu niente italia - brasile ? ...

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                  Ciao Athenais o Romasco o qualcun altro potreste dirmi qualche cosa sull'imprenditore agricolo professionale. Non ho trovato nulla. vi ringrazio

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                    Originariamente inviato da pokerissimo Visualizza il messaggio
                    Ciao Athenais o Romasco o qualcun altro potreste dirmi qualche cosa sull'imprenditore agricolo professionale. Non ho trovato nulla. vi ringrazio
                    Ciao! Provo a darti io qualche dritta....
                    L'Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) è stato istituito con il D.Lgs. 99/2004.
                    Le Regioni sono competenti in materia di vigilanza e accertamento delle competenze richieste. Quest'ultime sono:
                    1)
                    conoscenze e competenze professionali;
                    2)
                    dedicare all’attività agricola (di cui all’art 2135 del codice civile) almeno il 50% del proprio tempo di lavoro complessivo;
                    3)
                    ricavare dall’attività medesima almeno il 50% del proprio reddito globale di lavoro

                    I limiti di cui al punto 2)&3) sono ridotti al 25% in caso di zone svantaggiate.

                    La richiesta può essere avanzata anche da società.

                    That's all folks!

                    SALUDOS

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                      Stop

                      Ragazzi credo che sia cosa giusta porre fine a questa diatriba.
                      Il forum nasce come luogo di incontro per scambiare informazioni e pareri. L'astio, l'invidia e l'arroganza devono rimanerne fuori.

                      Cerchiamo di tornare al vecchio clima di collaborazione, amicizia e aiuto reciproco.

                      QUESTO E' IL VERO SIGNIFICATO DEL FORUM

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