– in colonna 3, la perdita risultante dalla somma algebrica tra gli importi dei righi da RN1, colonna
2 a RN4, colonna 2, ovvero la perdita di cui alla colonna 1 se compilata. Dette perdite
vanno diminuite dei proventi esenti dall’imposta, diversi da quelli di cui all’art. 87 del
TUIR, per la parte del loro ammontare – da indicare in colonna 2 – che eccede i componenti
negativi non dedotti per effetto dell’applicazione dell’art. 109, commi 5 del TUIR. In colonna
L'elencazione dei proventi esenti la trovi nel rigo RF50 (istruzioni)
Solitamente sono utili che per effetto di agevolazioni territoriali non sono soggette a tassazione.
Grazie a entrambi.
Perdita deducibile = Perdita - (utili detassati istr. RN50 - oneri non dedotti 109 c. 5)
ratio: oneri non dedotti 109 c. 5 "già assoggettati a tassazione", altrimenti doppia imposizione.
eccezione PEX perchè all'agevolazione dell'esenzione già corrisponde l'indeducibilità delle minus.
Ultimo dubbio, che può sembrar banale, ma i redditi eclusi dalla base imponibile ?
Ragazzuoli ho per tutti 2 concetti che non mi sono ben chiari, una di civile e una di commerciale/contabilità:
1) Le "condizioni generali di contratto" cosa sono e come vengono portate a conoscenza di coloro che stipulano il contratto
2) Vi risulta che le riserve di rivalutazione siano riserve indisponibili....ossia riserve che non possono essere distribuite....
Grazie a tutti!!!
Le riserve di rivalutazione sono riserve in sospensione di imposta.
Ogni rivalutazione è regolata da leggi speciali.
L'ultima approvata nel dl185 consente la rivalutazione e anche la distribuzione ed è tassata in due "steps" prima con imposta sostitutiva del 10 % per neutralizzarla e poi nella base imponibile dell'ires se vai a distrubuirla (in quanto la potresti considerare una plusvalenza e quindi la si fa entrare nella base imponibile)
A questo punto viene tassata anche in capo ai soci come dividendo.
Ragazzuoli ho per tutti 2 concetti che non mi sono ben chiari, una di civile e una di commerciale/contabilità:
1) Le "condizioni generali di contratto" cosa sono e come vengono portate a conoscenza di coloro che stipulano il contratto
2) Vi risulta che le riserve di rivalutazione siano riserve indisponibili....ossia riserve che non possono essere distribuite....
Grazie a tutti!!!
Ragazzuoli ho per tutti 2 concetti che non mi sono ben chiari, una di civile e una di commerciale/contabilità:
1) Le "condizioni generali di contratto" cosa sono e come vengono portate a conoscenza di coloro che stipulano il contratto
2) Vi risulta che le riserve di rivalutazione siano riserve indisponibili....ossia riserve che non possono essere distribuite....
Grazie a tutti!!!
Le condizioni generali di contratto sono un modo particolare di formazione del contratto...normalmente il contratto e per l'esattezza il suo contenuto (ossia le clausole ) si forma progressivamente attraverso le c.d. trattative che negoziano le clausole. Invece nel nostro caso la parte c.d. predisponente( che solitamente è un imprenditore) prepara il contratto con tutta la sfilza lunghissima di clausole e la controparte può solo scegliere di accettare o meno senza possibilità di negoziare le clausole ...hai presente il contratto telecom o quello della luce ?... beh! tu -purtroppo- non puoi negoziare il costo della telefonata o della fornitura di luce ... prendere o lasciare o firmi oppure niente luce. Evidentemente tu sei la parte debole di questo contratto e allora il legislatore ha fissato la regola sulle clausole vessatorie... se in questi contratti lunghi e scritti piccolo piccolo ci sono clausole particolarmente svavorevoli alla parte debole (cioè il non imprenditore) dopo la firma del contratto queste clausole (vessatorie)devono essere riscritte sotto e fatte rifirmare dal contraente ... è la doppia sottoscrizione delle clausole vessatorie che serve a richiamare l'attenzione del cliente su una clausola come dire..."scomoda"...pensa alla deroga del foro...normalmente se io sono a Palermo e la telecom mi vuole fare causa, perchè non pago, dovrebbe venire lei al Tribunale di Palermo mentre quasi tutti i contratti di cui parliamo pongono la deroga alla competenze territoriale per cui se la telecom mi fa causa a me mi tocca di andare a difendermi a Roma.
Mi sembra evidente ora il come sono conosciute da chi stipula...il poveretto le firma e pure due volte !
( artt. 1341-1342-1679 c.c.)
.... AVANTI IL PROSSIMOOO ....
Rosario ! ....ma tu che dici ...ce lo pagano lo straordinario festivo ?..........
Buongiorno a tutti!
Ho 2 domande di contabilità che a molti di voi sembreranno davvero facili:
1) la gestione straordinaria riguarda solamente sopravvenienze attive e passive, insussistenze attive e passive, plusvalenze e misusvalenze?
2) i libri contabili obbligatori per le società di capitali e per tutti i soggetti tenuti alla contabilità ordinaria (coloro con un volume d'affari superiore ad euro 309.874,14 per attività di servizi e ad euro 516.456,90 per le altre attività) sono:
- libro giornale;
- mastro;
- degli inventari;
- registri Iva;
- registro dei beni ammortizzabili;
- scritture ausiliarie di magazzino (se per 2 esercizi consecutivi si superano 5 milioni e rotti euro di ricavi e 1 milione e rotti di rimanenze);
- libro matricola;
- libro paga?
Grazie a chi mi risponderà
Buongiorno a tutti!
Ho 2 domande di contabilità che a molti di voi sembreranno davvero facili:
1) la gestione straordinaria riguarda solamente sopravvenienze attive e passive, insussistenze attive e passive, plusvalenze e misusvalenze?
2) i libri contabili obbligatori per le società di capitali e per tutti i soggetti tenuti alla contabilità ordinaria (coloro con un volume d'affari superiore ad euro 309.874,14 per attività di servizi e ad euro 516.456,90 per le altre attività) sono:
- libro giornale;
- mastro;
- degli inventari;
- registri Iva;
- registro dei beni ammortizzabili;
- scritture ausiliarie di magazzino (se per 2 esercizi consecutivi si superano 5 milioni e rotti euro di ricavi e 1 milione e rotti di rimanenze);
- libro matricola;
- libro paga?
Grazie a chi mi risponderà
Ciao Vale, intanto ti do io qualche indicazione e poi si aspetta il Professore---
- i conti di mastro non sono obbligatori perchè comunque contengono scritture che confluiscono nel libro giornale
- registri Iva non obbligatori ... le registrazioni si fanno sul libro giornale ma seguendo modalità e tempi della normativa IVA
- registro beni ammortizzabili non obbligatorio ... va tutto in libro giornale o registro inventari
- scritture ausiliarie di magazzino non dopo due esercizi ma ... a partire dal secondo periodo di imposta successivo a quello in cui per la seconda volta si superano i massimali
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