Raccolta Di Domande Per L'orale

[giustizia]

Non so cosa sia successo con Agente e non mi interessa..
io ho solo chiesto le domande e da quello scritto mi ha dato l'idea di uno che non voleva condividerle! Un forum è fatto per questo o almeno io ho questa idea del forum!
Io non ho mai sfruttato nessuno.. Frequento altri forum di mio interesse e cerco sempre di essere utile anche se l'utente è nuovo!
Prima ero un'utente assidua di questo Forum ma quando cominciò il boom dell'Ae, quindi impossibile parlare di altri concorsi su questo forum, sono andata via!
Ho chiesto le domande non per me ma per un altro utente(assiduo) che ha problemi al pc!
Cmq anche se fossi stata nuova non mi avete nemmeno dato la possibilità di inserirmi e quindi essere di aiuto..
Cmq ringrazio ancora per le domande...
e mi scuso per aver creato delle flame...

in bocca al lupo

Vedi confermi quanto dicevo ,sei venuta qui per avere quello che ti serviva , e non hai dato nessun apporto concreto . ( io guardo i fatti non le parole...). Anzi ,fai del patetico vittimismo dicendo che non ti si è dato la possibilità di essere d'aiuto. Cara, ci sono delle apposite sezioni dove la gente fa domande, basta accedervi per rispondere ed essere d'aiuto . Spero per te che tu non sia talmente disadattata, da aver bisogno di un comitato d'accoglienza per integrarti e che quindi la tua sia una banale quanto risibile scusa.
Per il resto , se fossi stata più attenta , come ti hanno fatto notare altri utenti del forum , avresti espresso le tue doglianze verso chi le domande le aveva e le ha tolte solo per arrecare danno , piuttosto che verso chi si trovava impossibilitato a fornire un' qualcosa che non aveva.

[sole nero]

Si è giusto si tratta di una delle figure sintomatica dell'eccesso di potere

No, assolutamente no...nel diritto amministrativo è cosi', ma nel diritto tributario non esiste l'eccesso di potere. L'attività della pubblica amministrazione finanziaria è sempre un'attività vincolata, sempre e comunque, mai discrezionale, e questo sta alla base di tutto il diritto tributario! Le circolari nel diritto amministrativo sono delle norme interne quindi la loro violazione, la loro inosservanza produce eccesso di potere e non violazione di legge, e si tratta di figura sintomatica. Le circolari emanate dall?amministrazione finanziaria hanno subito rilevanza esterna, quindi se viene emanato un atto difforme alle circolari non vi è eccesso di potere, ma violazione di legge, perchè le circolari amministrative non fanno altro che chiarire il senso delle norme di legge, quindi prima di riscontrare in tal senso una violazuione della circolare, c'è "a priori" violazione della legge che la circolare ha chiarito, interpretato ecc...



la recidiva è una circostanza aggravante, che comporta l'aumento di pena (sempre facoltativo da parte del giudice): può applicarsi quando il soggetto, dopo aver commesso un reato, ne compie altri. A seconda che si tratti di reati della stessa indole o meno, o a seconda dell'intervallo di tempo che trascorre tra la commissione di un reato e un altro esistono vari tipi di recidiva.
Le dichiarazione di abitualità criminosa, tendenza a delinquere o delinquenza professionale sono delle dichiarazioni che invece il giudice pronuncia in relazione alla condotta tenuta da un soggetto, che, a seconda dei casi, è dedito abitualmente al reato, vive proprio dei proventi del reato ecc.... e costiituisce un presupposto per la valutazione in concreto della gravità del reato ai fini dell'appplicazione della pena (ad es Tizio uccide Caio, ma Tizio non ha lavoro, sono dicei anni che vive solo di proventi di omicidi e furti, Il giudice, dal momento che il codcie stabilisce un minimo e un massimo della pena nel determinazre la pena concreta da applicare al caso tiene conto anche di questo) e che comporta in genere l'applicazione di misure di sicurezza

[giustizia]

No, assolutamente no...nel diritto amministrativo è cosi', ma nel diritto tributario non esiste l'eccesso di potere. L'attività della pubblica amministrazione finanziaria è sempre un'attività vincolata, sempre e comunque, mai discrezionale, e questo sta alla base di tutto il diritto tributario! Le circolari nel diritto amministrativo sono delle norme interne quindi la loro violazione, la loro inosservanza produce eccesso di potere e non violazione di legge, e si tratta di figura sintomatica. Le circolari emanate dall?amministrazione finanziaria hanno subito rilevanza esterna, quindi se viene emanato un atto difforme alle circolari non vi è eccesso di potere, ma violazione di legge, perchè le circolari amministrative non fanno altro che chiarire il senso delle norme di legge, quindi prima di riscontrare in tal senso una violazuione della circolare, c'è "a priori" violazione della legge che la circolare ha chiarito, interpretato ecc...



la recidiva è una circostanza aggravante, che comporta l'aumento di pena (sempre facoltativo da parte del giudice): può applicarsi quando il soggetto, dopo aver commesso un reato, ne compie altri. A seconda che si tratti di reati della stessa indole o meno, o a seconda dell'intervallo di tempo che trascorre tra la commissione di un reato e un altro esistono vari tipi di recidiva.
Le dichiarazione di abitualità criminosa, tendenza a delinquere o delinquenza professionale sono delle dichiarazioni che invece il giudice pronuncia in relazione alla condotta tenuta da un soggetto, che, a seconda dei casi, è dedito abitualmente al reato, vive proprio dei proventi del reato ecc.... e costiituisce un presupposto per la valutazione in concreto della gravità del reato ai fini dell'appplicazione della pena (ad es Tizio uccide Caio, ma Tizio non ha lavoro, sono dicei anni che vive solo di proventi di omicidi e furti, Il giudice, dal momento che il codcie stabilisce un minimo e un massimo della pena nel determinazre la pena concreta da applicare al caso tiene conto anche di questo) e che comporta in genere l'applicazione di misure di sicurezza

L'amministrazione finanziaria esercita anche poteri discrezionali . In taluni casi si parla di discrezionalità tecnica , ma non necessariamente di attività vincolata
Circa le circolari non bisogna valutare l'efficacia esterna o interna , ma bensì se si tratta di fonti normative. In sostanza ,se chi emana la circolare ha potere creare norme dell'ordinamento giuridico si avrà violazione di legge , ma in mancanza si avrà eccesso di potere

[Gabriele]

Ragazzi, è corretto affermare che la violazione di disposizioni contenute in circolari e risoluzioni da parte dell'af può determinare l'illegittimità dell'atto per eccesso di potere?

Non è perà un po troppo scarno il materiale che si trova in tema di circolari e risoluzioni nei libri?

Giusto, non in quanto la violazione di una circolare sia tecnicamente una violazione di legge, quanto perché la circolare è emanata da un'autorità superiore, che prescrive un certo comportamento interpretativo di una norma. Se l'organo inferiore non si adegua vi è conflittualità, e quindi eccesso di potere e della discrezionalità in capo all'organo inferiore che ha fatto la sua scelta (comunque legittima), senza tener conto dell'orientamento generale dell'amministrazione.

[Gabriele]

Consiglio di tenere distinte le due cose, non chiederanno mai, tra le tante cose, le circolari del diritto tributario che valenza hanno, se chiederanno le circolari sarà una domanda di diritto amministrativo.

[november77rain]

discrezionalità ed eccesso di potere

Ok però non si può andare a dire che l'attività dell'af è solo vincolata e non discrezionale. L'attività vincolata attiene all'esercizio dell'attività di accertamento e liquidazione dell'imposta, attività per le quali non si ravvisa nessun tipo di discrezionalità nella determinazione dell'an e del quantum dell'obbligazione tributaria: elementi peraltro ancorati al principio di riserva di legge. Però vi sono tutta una serie di atti che sono pienamente discrezionali come l'accertamento con adesione e l'autotutela; quest'ultima viene qualificata come manifestazione del potere discrezionale dell'af proprio dalla circolare 198/1998 che delinea i termini di esercizio della discrezionalità stessa nell'esercizio dell'autotutela-

[november77rain]

???

Gabri ma tu come sei messo in generale?

[giustizia]

Ok però non si può andare a dire che l'attività dell'af è solo vincolata e non discrezionale. L'attività vincolata attiene all'esercizio dell'attività di accertamento e liquidazione dell'imposta, attività per le quali non si ravvisa nessun tipo di discrezionalità nella determinazione dell'an e del quantum dell'obbligazione tributaria: elementi peraltro ancorati al principio di riserva di legge. Però vi sono tutta una serie di atti che sono pienamente discrezionali come l'accertamento con adesione e l'autotutela; quest'ultima viene qualificata come manifestazione del potere discrezionale dell'af proprio dalla circolare 198/1998 che delinea i termini di esercizio della discrezionalità stessa nell'esercizio dell'autotutela-

Confermo è errato sostenere che non vi siano poteri discrezionali da parte dell'amministrazione finanziaria . Oltre all'autotutela , si può pernsare anche alla scelta dei soggetti da sottoporre a controllo , anche se in questo caso si parla di discrezionalità tecnica

[november77rain]

???

ma non iniziavano oggi da qualche parte gli orali^? Io lo ho il 13 ma mi sto cagando addosso

[sole nero]

Ok però non si può andare a dire che l'attività dell'af è solo vincolata e non discrezionale. L'attività vincolata attiene all'esercizio dell'attività di accertamento e liquidazione dell'imposta, attività per le quali non si ravvisa nessun tipo di discrezionalità nella determinazione dell'an e del quantum dell'obbligazione tributaria: elementi peraltro ancorati al principio di riserva di legge. Però vi sono tutta una serie di atti che sono pienamente discrezionali come l'accertamento con adesione e l'autotutela; quest'ultima viene qualificata come manifestazione del potere discrezionale dell'af proprio dalla circolare 198/1998 che delinea i termini di esercizio della discrezionalità stessa nell'esercizio dell'autotutela-

si...è cosi...ho detto una grande caxxata...speriamo di non dire cose del genere all'esame
ma cmque non sono convinto che la violazione di circolari interpretative sia eccesso di potere!
ra faccio un esempio: Viene emanata una legge, e poi una circolare che chiarisce la legge, Un ufficio la viola.... e riceve un avviso di accertamento (come accade nella realtà). Cosa ha violato l'ufficio? o meglio, L'ufficio nel violare la circolare si è reso resp. di eccesso di potere o violazione di legge (nel senso che prima di violare la circolare ha violato la legge)?