assunzioni agenzia entrate

[ilconteee]

seghe mentali? a te è tutto chiaro? allora dimmi cosa accadrà il 1° gennaio?

il 1° gennaio saranno tutti in ferie quindi non accadrà nulla.

[lorella]

ma è in corso una gara di s... (strumento usato dal falagname) mentali?

seghe mentali? a te è tutto chiaro? allora dimmi cosa accadrà il 1° gennaio?

[lorella]

Cara Lorella secondo la RDB le "pessime notizie" che arrivano dal Parlamento si riferiscono alla famosa bocciatura dell'emendamento Musi di cui già sappiamo ampiamente. Non ci sono quindi particolari novità in proposito e pur comprendendo la prudenza che è d'obbligo io resterei abbastanza ottimista. Io ho provato a sollecitarli fra l'altro anche a spingere amministrazioni regionali come quelle dell'Emilia Romagna a riconsiderare i criteri di assegnazione delle sedi tenendo maggiormente conto delle nostre esigenze. Non so che peso avrà ma a questo punto sarebbe il caso di tentare di sollecitare anche gli altri sindacati a muoversi in tal senso. Conviene farlo ora perchè se è vero che entriamo il 01/01/2010 (speriamo) il tempo a disposizione è poco. Se lo fa la DR della Toscana perchè non dovrebbero farlo anche le altre?

grazie... sono moderatamente ottimista anche io... però è bene stare con i piedi per terra perchè qui, da quando ha avuto inizio questo concorso, le sorprese sono sempre dietro l'angolo...

[ilconteee]

ma è in corso una gara di s... (strumento usato dal falagname) mentali?

[kaspyr]

[QUOTE=efran;401705]

QUOTE]
Nessuno ha mai detto, tantomeno io,che sia un delitto fare pressione per le preferenze.Quindi, non sprechiamo tempo su cio' che non e' stato detto,almeno da me.

Le altre sono mie considerazioni, alcune suffragate da qualche riscontro, le altre personalissime.

Tutti quelli con cui ho parlato, sia in ufficio che extra officium, sono per lo piu' favorevoli a mantenere il posto attualmente occupato. Per questo ho parlato di maggior parte.
Se in Emilia moltissimi, invece, sono gli insoddisfatti ne prendo atto, non avendo dato contrari.Perche non dovrei credere a questo?

Se ho citato i contratti di affitto, lo fatto a ragione dal momento che, cosi come uno che risiede a Cuneo preferisce andare a Cuneo(ci mancherebbe del contrario), uno che ha stipulato un contratto di affitto per un anno, preferisce rimanere nella sede attuale del tirocinio bis:questo mi e' stato detto.
Le preoccupazioni di ambedue sono umane ed accettabili, chi dice il contrario?

Se poi parliamo del buon senso, non dimenticare che il buon senso appartiene all'essere umano non all'Amministrazione.Il buon senso avrebbe voluta la nostra assunzione a settembre 2009, l'Amministrazione non l'ha fatto.

Per quanto riguarda l'assegnazione dei tirocinanti bis nella vecchia sede del tirocinio(lombardia), nel mio Ufficio sono rimasti tutti: se tu hai per la tua regione altre notizie, io non le metto in dubbio ma tu non mettere in dubbio le mie.

Per quanto concerne l'assegnazione delle sedi, io sono abituato anche, oltre che esprimere mie idee, a leggere i documenti: forse ti e' sfuggito che le sigle sindacali, quando si e' trattato di ritocinio bis, hanno parlato di sedi definitive.Questo non l'ho detto io,l'hanno detto e scritto loro.

Ti comunico anche che il dr. Elia, a voce, mi ha ribadito che l'Amministrazione centrale, in via generale, e' favorevole al mantenimento delle sedi, soprattutto se questi tirocinanti sono da 9 mesi nella stessa sede.
Perche' spostarli se si sono ben amalgamati col lavoro, con l'ambiente, con i colleghi, col territorio?
Posso dire che il dr.Elia ha detto anche questo?


Chi ha mai detto o forse ho mai detto che sia male nel chiedere per esempio che ci si comporti come ha fatto la DR Toscana che ha chiesto adesso addirittura 3 preferenze?
Ben vengano le tre preferenze, magari, se ne fanno mettere 4, ancora meglio.


Lo faranno? Non lo so.
Non lo faranno? Non lo so.

Vedete, cari colleghi, non dobbiamo mai dimenticare una cosa fondamentale: qui ognuno esprime pareri, ipotesi,pensieri e tutti sono nobili e lodabili fino a che sono espressi con garbo ed educazione.Ma sono solo pareri.

Se avessi certezze non sarebbe merito mio, perche' significherebbe che sono figlio di Befera, o di Tremonti o nipote di Brunetta.

Ma se fossi uno di questi, non sarei qui.

Un saluto e speriamo che, come dice Lino Banfi, la Madonna dell'Incoronata ce la mandi buona per gennaio 2010.

Ok Efran ma non sprechiamo tempo neanche su ciò che non e' stato detto, neppure da me. Quando mai ho messo in dubbio la veridicità delle tue notizie, ho detto solo che non conosco la tua situazione perchè non sapevo qual'era la tua regione ma mi pareva dalle tue parole che il comportamento dalle tue parti fosse stato diverso che dalle nostre. Ora che so che vieni dalla Lombardia ho la conferma che non mi ero sbagliato.
Ho usato la parola delitto non con intento polemico ma solo come rafforzativo del mio discorso. Comunque se urta qualcuno, vedrò di non usarla. Lungi da me la voglia di polemizzare con chiunque in questo forum.
Per il resto (e qui mi rivolgo a tutti) la mia linea resta sempre la stessa. Io cercherò di far pressione sui sindacati perchè affrontino il problema delle assegnazioni in Emilia-Romagna e invito tutti gli interessati a fare altrettanto. Non dico che ho fiducia ma prendiamo atto che almeno qualcuno risponde alla richiesta di informazioni e chiarimenti. Se avrò delle novità ve le posterò.

[efran]

[QUOTE=kaspyr;401655]QUOTE]


Nessuno ha mai detto, tantomeno io,che sia un delitto fare pressione per le preferenze.Quindi, non sprechiamo tempo su cio' che non e' stato detto,almeno da me.

Le altre sono mie considerazioni, alcune suffragate da qualche riscontro, le altre personalissime.

Tutti quelli con cui ho parlato, sia in ufficio che extra officium, sono per lo piu' favorevoli a mantenere il posto attualmente occupato. Per questo ho parlato di maggior parte.
Se in Emilia moltissimi, invece, sono gli insoddisfatti ne prendo atto, non avendo dato contrari.Perche non dovrei credere a questo?

Se ho citato i contratti di affitto, lo fatto a ragione dal momento che, cosi come uno che risiede a Cuneo preferisce andare a Cuneo(ci mancherebbe del contrario), uno che ha stipulato un contratto di affitto per un anno, preferisce rimanere nella sede attuale del tirocinio bis:questo mi e' stato detto.
Le preoccupazioni di ambedue sono umane ed accettabili, chi dice il contrario?

Se poi parliamo del buon senso, non dimenticare che il buon senso appartiene all'essere umano non all'Amministrazione.Il buon senso avrebbe voluta la nostra assunzione a settembre 2009, l'Amministrazione non l'ha fatto.

Per quanto riguarda l'assegnazione dei tirocinanti bis nella vecchia sede del tirocinio(lombardia), nel mio Ufficio sono rimasti tutti: se tu hai per la tua regione altre notizie, io non le metto in dubbio ma tu non mettere in dubbio le mie.

Per quanto concerne l'assegnazione delle sedi, io sono abituato anche, oltre che esprimere mie idee, a leggere i documenti: forse ti e' sfuggito che le sigle sindacali, quando si e' trattato di ritocinio bis, hanno parlato di sedi definitive.Questo non l'ho detto io,l'hanno detto e scritto loro.

Ti comunico anche che il dr. Elia, a voce, mi ha ribadito che l'Amministrazione centrale, in via generale, e' favorevole al mantenimento delle sedi, soprattutto se questi tirocinanti sono da 9 mesi nella stessa sede.
Perche' spostarli se si sono ben amalgamati col lavoro, con l'ambiente, con i colleghi, col territorio?
Posso dire che il dr.Elia ha detto anche questo?


Chi ha mai detto o forse ho mai detto che sia male nel chiedere per esempio che ci si comporti come ha fatto la DR Toscana che ha chiesto adesso addirittura 3 preferenze?
Ben vengano le tre preferenze, magari, se ne fanno mettere 4, ancora meglio.


Lo faranno? Non lo so.
Non lo faranno? Non lo so.

Vedete, cari colleghi, non dobbiamo mai dimenticare una cosa fondamentale: qui ognuno esprime pareri, ipotesi,pensieri e tutti sono nobili e lodabili fino a che sono espressi con garbo ed educazione.Ma sono solo pareri.

Se avessi certezze non sarebbe merito mio, perche' significherebbe che sono figlio di Befera, o di Tremonti o nipote di Brunetta.

Ma se fossi uno di questi, non sarei qui.

Un saluto e speriamo che, come dice Lino Banfi, la Madonna dell'Incoronata ce la mandi buona per gennaio 2010.

[kaspyr]

Caro Kaspyr,

ogni direzione fa come vuole per le preferenze perche' non esiste alcuna norma in proposito, ne' sul bando, ne' in via generale (ti confesso che questo mi e' stato ribadito, a voce, dal dr.Elia)

Ribadendo che la cosa prioritaria e fondamentale e' l'assunzione a gennaio 2010, dico:

a) Moltissimi tirocinanti bis, non voglio dire la maggior parte ma forse proprio la maggior parte, sono soddisfatti della loro sede, tenendo anche conto del problema delle locazioni ovvero contratti di affitto che hanno firmato.Questo quanto emerso da scambi di idee sia in ufficio stesso sia con colleghi di altri uffici.

b) C'e' poi da considerare che quelli che hanno fatto i 9 mesi di tirocinio in una sola sede, se soddisfatti, a parer mio devono essere considerati inamovibili,per ragioni di relazioni sociali,ambientatli e lavorative.

c)tenendo conto dei punti a e b, credo che non ne rimangono molti: a questi ultimi rimanenti , in sub ordine, io darei la possibilita' di scelta,seguendo la graduatoria soltanto tra loro stessi (unico dato oggettivo e non soggettivo e' la graduatoria).

Ho semplicemente espresso il mio parere: poi la DR fara' come le aggrada, come ha sempre fatto.

Non c'è alcun dubbio che ogni Direzione Regionale decide come gli pare e piace e che deve preoccuparsi prima di tutto delle esigenze di servizio (coprire le sedi dove ci sono carenze ...).
Detto questo, io non so per quale regione tu abbia concorso ma da me, in Emilia-Romagna, moltissimi sono tutt'altro che soddisfatti della sede di assegnazione che ha coinciso con quella desiderata (la vecchia preferenza espressa prima dell'inizio del primo tirocinio, in molti casi cambiata per modifica delle condizioni oggettive delle singole persone) solamente ai primissimi in graduatoria per il resto siamo stati piazzati nelle sedi dove c'è bisogno senza tenere conto ne della residenza nè di altri criteri.
Ripeto capisco che le esigenze dell'Amministrazione vengono prima, ma allora mi vuoi spiegare che senso ha avuto ad esempio mandare a Bologna persone residenti a Rimini o a Cesena o che vengono da regioni lontane e mandare in altre province (anche lontane) persone che invece risiedono a Bologna? E per quale motivo l'Amministrazione si è rifiutata di concedere lo scambio di sede a persone che erano riuscite ad accordarsi? Che gliene importa a loro che nella sede X o Y ci vada Tizio piuttosto che Caio visto che sono entrambi vincitori di concorso? E bada bene che anche l'altro criterio che citi tu, quello dell'assegnazione nella vecchia sede del tirocinio non è stato quasi mai rispettato. Nel mio gruppo per esempio sono rimasti nella vecchia sede solo 2 persone su 13. Anhe Tizio e Caio in molti casi erano stati assegnati entrambi in sedi diverse. Perchè? Capisco che possono fare tutto quello che gli gira per la capoccia e ci possono tranquillamente trattare come numeri ma non mi pare che sia un delitto provare a far pressione su chi ha il potere di decidere per spingerlo ad un atteggiamento più rispettoso delle nostre esigenze quando ciò non compromette quelle dell'Amministrazione.
Che male c’è nel chiedere per esempio che ci si comporti come ha fatto la DR Toscana che ha chiesto adesso addirittura 3 preferenze?
Forse il commento al vetriolo fatto su "Mai più tirocinanti" è eccessivo nei toni ma chi ha fatto il concorso in Emilia-Romagna sa benissimo che la sostanza corrisponde sostanzialmente alla verità.

[The Witcher]

Purtroppo Witch, questo non è il concorso in magistratura

Lo so vecchio mio. Alla fine, come ha detto Efran, l'AE deciderà secondo i suoi imperscrutabili criteri, in barba a tutti i principi del diritto amministrativo (trasparenza, imparzialità, buon andamento, efficienza e chi più ne ha più ne metta! )

[Plynskin]

Egregi colleghi, l'importante è l'assunzione per gennaio 2010, come giustamente ribadito sopra.

Secondariamente, il problema delle sedi è risolvibile secondo diversi criteri.
A mio modesto giudizio, qualora l'AE decida inaudita altera parte, il criterio risolutivo non può essere che la graduatoria.
Comprendo il ragionamento fatto dal collega Efran, che peraltro stimo per il suo interessamento alle nostre sventurare vicende, ma ritengo che le sue argomentazioni non siano dirimenti in quanto:
a) La condizione temporanea e non stabile del tirocinio era ben nota dal principio, motivo per cui non si può allegare la giustificazione del contratto di locazione, vale a dire una difficoltà soggettiva e non oggettiva. Del resto molti sono riusciti a trovare soluzioni transitorie.
b) L'inamovibilità è condizione pressochè sconosciuta nel rapporto di lavoro. La stessa disciplina del trasferimento si basa su esigenze tecnico-organizzative, lasciando vuori valutazioni quali grado di socializzazione e/o adattamento ambientale . Se è possibile attuare trasferimenti dopo anni di lavoro, e decidere d'imperio l'assegnazione, non si vede perchè non si possano rideterminare le assegnazioni dopo nemmeno un anno, atteso che nessuna garanzia vi era di prosecuzione del rapporto lavorativo.
Pertanto, absit iniuria verbis, l'unico vero e meritocratico criterio rimane quello della graduatoria.
E cito l'ennesimo esempio del concorso in magistratura, ove l'ex uditorato si svolge nella propria corte d'appello, pur determinandosi l'assegnazione sulla base della graduatoria, senza che la sede di uditorato possa dar vita ad alcuna legittima aspettativa/precedenza in sede di assegnazione definitiva.
Se proprio il criterio della graduatoria deve integrarsi, ciò deve avvenire sulla base di esigenze contingenti effettive, quali la presenza di famiglia/figli a carico o della residenza.

Purtroppo Witch, questo non è il concorso in magistratura

[The Witcher]

Caro Kaspyr,

ogni direzione fa come vuole per le preferenze perche' non esiste alcuna norma in proposito, ne' sul bando, ne' in via generale (ti confesso che questo mi e' stato ribadito, a voce, dal dr.Elia)

Ribadendo che la cosa prioritaria e fondamentale e' l'assunzione a gennaio 2010, dico:

a) Moltissimi tirocinanti bis, non voglio dire la maggior parte ma forse proprio la maggior parte, sono soddisfatti della loro sede, tenendo anche conto del problema delle locazioni ovvero contratti di affitto che hanno firmato.Questo quanto emerso da scambi di idee sia in ufficio stesso sia con colleghi di altri uffici.

b) C'e' poi da considerare che quelli che hanno fatto i 9 mesi di tirocinio in una sola sede, se soddisfatti, a parer mio devono essere considerati inamovibili,per ragioni di relazioni sociali,ambientatli e lavorative.

c)tenendo conto dei punti a e b, credo che non ne rimangono molti: a questi ultimi rimanenti , in sub ordine, io darei la possibilita' di scelta,seguendo la graduatoria soltanto tra loro stessi (unico dato oggettivo e non soggettivo e' la graduatoria).

Ho semplicemente espresso il mio parere: poi la DR fara' come le aggrada, come ha sempre fatto.

Egregi colleghi, l'importante è l'assunzione per gennaio 2010, come giustamente ribadito sopra.

Secondariamente, il problema delle sedi è risolvibile secondo diversi criteri.
A mio modesto giudizio, qualora l'AE decida inaudita altera parte, il criterio risolutivo non può essere che la graduatoria.
Comprendo il ragionamento fatto dal collega Efran, che peraltro stimo per il suo interessamento alle nostre sventurare vicende, ma ritengo che le sue argomentazioni non siano dirimenti in quanto:
a) La condizione temporanea e non stabile del tirocinio era ben nota dal principio, motivo per cui non si può allegare la giustificazione del contratto di locazione, vale a dire una difficoltà soggettiva e non oggettiva. Del resto molti sono riusciti a trovare soluzioni transitorie.
b) L'inamovibilità è condizione pressochè sconosciuta nel rapporto di lavoro. La stessa disciplina del trasferimento si basa su esigenze tecnico-organizzative, lasciando vuori valutazioni quali grado di socializzazione e/o adattamento ambientale . Se è possibile attuare trasferimenti dopo anni di lavoro, e decidere d'imperio l'assegnazione, non si vede perchè non si possano rideterminare le assegnazioni dopo nemmeno un anno, atteso che nessuna garanzia vi era di prosecuzione del rapporto lavorativo.
Pertanto, absit iniuria verbis, l'unico vero e meritocratico criterio rimane quello della graduatoria.
E cito l'ennesimo esempio del concorso in magistratura, ove l'ex uditorato si svolge nella propria corte d'appello, pur determinandosi l'assegnazione sulla base della graduatoria, senza che la sede di uditorato possa dar vita ad alcuna legittima aspettativa/precedenza in sede di assegnazione definitiva.
Se proprio il criterio della graduatoria deve integrarsi, ciò deve avvenire sulla base di esigenze contingenti effettive, quali la presenza di famiglia/figli a carico o della residenza.