CONCORSO (scad. 26 luglio 2007)
Concorso pubblico, per esami, a complessivi duecentonovantasei posti nel profilo di ispettore di vigilanza, area funzionale C, posizione economica C1
Requisiti per l'ammissione
1. Per l'ammissione al concorso pubblico per esami di cui al
precedente art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione europea. I cittadini di Stati membri dell'Unione
europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini
della Repubblica, godere dei diritti civili e politici nello stato di
appartenenza o di provenienza ed avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) uno dei seguenti diploma di laurea (DL) secondo il vecchio
ordinamento universitario: giurisprudenza, scienze politiche,
economia e commercio o altro diploma equipollente, ovvero del titolo
di studio di primo livello denominato laurea (L) conseguito presso
Universita' o Istituti di istruzione universitaria equiparati. Ai
sensi del decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - del 21 agosto 2004,
n. 196, si ritengono equiparati ai suddetti diplomi di laurea le
seguenti classi di lauree specialistiche (LS): 22/S giurisprudenza;
64/S scienze dell'economia; 84/S scienze economiche-aziendali; 70/S
scienze della politica; 71/S scienze delle pubbliche amministrazioni;
60/S relazioni internazionali; 88/S scienze per la cooperazione allo
sviluppo; 99/S studi europei. Per coloro che abbiano conseguito il
titolo di studio all'estero, e' richiesto il possesso di un titolo di
studio riconosciuto equipollente a quelli sopra indicati secondo la
vigente normativa. Gli estremi del provvedimento di equipollenza
dovranno essere dichiarati dal candidato nella domanda di
partecipazione al concorso;
d) idoneita' fisica all'impiego al quale il concorso fa
riferimento. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita
medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa
vigente;
e) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
2. Non possono essere ammessi coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti,
dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o siano
cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito
di procedimento disciplinare o di condanna penale o siano stati
dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile o abbiano subito una condanna penale, che in base alla
normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
3. I requisiti prescritti per l'ammissione debbono essere
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, al quale i
candidati vengono ammessi con riserva. L'Amministrazione puo'
disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione
per difetto dei requisiti prescritti, nonche' per la mancata
sottoscrizione autografa delle domande e la mancata osservanza dei
termini perentori e delle prescrizioni prescritte dal presente bando.
Concorso pubblico, per esami, a complessivi duecentonovantasei posti nel profilo di ispettore di vigilanza, area funzionale C, posizione economica C1
Requisiti per l'ammissione
1. Per l'ammissione al concorso pubblico per esami di cui al
precedente art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione europea. I cittadini di Stati membri dell'Unione
europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini
della Repubblica, godere dei diritti civili e politici nello stato di
appartenenza o di provenienza ed avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) uno dei seguenti diploma di laurea (DL) secondo il vecchio
ordinamento universitario: giurisprudenza, scienze politiche,
economia e commercio o altro diploma equipollente, ovvero del titolo
di studio di primo livello denominato laurea (L) conseguito presso
Universita' o Istituti di istruzione universitaria equiparati. Ai
sensi del decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca del 5 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - del 21 agosto 2004,
n. 196, si ritengono equiparati ai suddetti diplomi di laurea le
seguenti classi di lauree specialistiche (LS): 22/S giurisprudenza;
64/S scienze dell'economia; 84/S scienze economiche-aziendali; 70/S
scienze della politica; 71/S scienze delle pubbliche amministrazioni;
60/S relazioni internazionali; 88/S scienze per la cooperazione allo
sviluppo; 99/S studi europei. Per coloro che abbiano conseguito il
titolo di studio all'estero, e' richiesto il possesso di un titolo di
studio riconosciuto equipollente a quelli sopra indicati secondo la
vigente normativa. Gli estremi del provvedimento di equipollenza
dovranno essere dichiarati dal candidato nella domanda di
partecipazione al concorso;
d) idoneita' fisica all'impiego al quale il concorso fa
riferimento. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita
medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa
vigente;
e) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
2. Non possono essere ammessi coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti,
dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o siano
cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito
di procedimento disciplinare o di condanna penale o siano stati
dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile o abbiano subito una condanna penale, che in base alla
normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
3. I requisiti prescritti per l'ammissione debbono essere
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, al quale i
candidati vengono ammessi con riserva. L'Amministrazione puo'
disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione
per difetto dei requisiti prescritti, nonche' per la mancata
sottoscrizione autografa delle domande e la mancata osservanza dei
termini perentori e delle prescrizioni prescritte dal presente bando.
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