Vorrei sapere, tanto per non farmi troppe illusioni, se gli iscritti a questo concorso partiranno tutti "alla pari" oppure se i precari già inseriti nei ruoli saranno avvantaggiati. Come si pone la questione?
Soprattutto mi interessa sapere: chi potrà partecipare?
Precari? Abilitati? Semplici laureati nella disciplina?
Belle domande.....da quello che leggo sui giornali non lo sanno neppure al Ministero....Tra l'altro ieri su "La Stampa" leggevo che i laureati in discipline umanistiche non devono farsi troppe illusioni perchè pare che le materie per cui ci sarebbero posti disponibili sono matematica ed altre materie tecniche....Mah vedremo il 24 settembre....Tu che laurea hai?
Lettere Moderne
Fortunatamente sono idoneo nella graduatoria di un altro concorso (Banca d'Italia), ma non mi sarebbe dispiaciuto poter avere una seconda possibilità, nell'attesa della chiamata.
Non vorrei che più che un concorso questo sia un modo per stabilizzare precari e abilitati. I sindacati spingono proprio in tal senso... Non mi stupirei, come comincio a leggere e sentire da altre parti, che possano arrivare valanghe di ricorsi contro il bando. Aspettiamo comunque il 24 per vedere con certezza a chi verrà data la possibilità di partecipare.....
si svolgerà su base regionale ma riguarderà solo alcune classi di concorso, circa una trentina, quelle con maggiore carenza di posti.
Potranno prender parte al concorso coloro che siano in possesso dell’abilitazione; docenti in possesso del titolo di laurea, purchè conseguito entro il 2001/02 per corsi quadriennali, 2002/03 per i corsi quinquennali e 2003/04 per i corsi esaennali; diplomati (ISEF, Conservatori, Accademie) che hanno conseguito i diplomi entro l’anno in cui si conclude il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall’anno accademico 1998/99 (DI 460/98 Art. 2).
Poco fa al tg1 il ministro Profumo conferma che potranno partecipare gli abilitati
Qui spiega meglio:
Alla domanda su chi potrà accedere al concorso, visto anche che è il primo bando dopo 13 anni, Profumo ha spiegato: «Gli abilitati e questo consentirà alle persone di avere un doppio canale, quello delle graduatorie e quello del concorso». Cosa ne sarà dei cosiddetti precari storici, i 250mila vincitori di concorso già in graduatoria? «Bisogna chiarire che ci sono tre momenti nella vita delle persone, uno è il momento della laurea, il secondo è quello dell'abilitazione, il terzo quello del concorso per ottenere un posto. Le persone che sono in graduatoria sono 180mila di cui 22mila varranno messi in ruolo. Questi rimarranno in graduatoria, ma avranno la possibilità di partecipare al concorso e se vincitori potranno accelerare l'ingresso nel mondo della scuola».
Ciao oggi pomeriggio al TG3 ho sentito che molto probabilmente ci sarà una fetta di posti riservati ai precari che sono in attesa di essere assorbiti e un'altra ai laureati (o meglio hanno parlato di under 35, quindi non so se effettivamente si riferissero a semplici laureati. Se non ho capito male!!
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