Originariamente inviato da stephano
Visualizza il messaggio
che hai riportato a me suona come "persone che hanno voglia di imparare e di crescere", visto che lavorare
per la UE significa avere anche la possibilità di fare molta formazione e continuare ad ampliare il proprio
bagaglio di consocenze.
Si io lavoro al JRC da circa un anno e sinceramente non saprei dire se tra italiani e resto della ue c'è una
sostanziale differenza di età: in generale i "giovani" sono tutti intorno o sopra la trentina, anche se io
parlo del personale amministrativo, mentre per i ricercatori e gli stagisti il discorso è diverso
Ti ho chiesto se era la tua prima volta perchè ti renderai conto che sarà il CBT a fare la differenza e
a permettere solo a pochi di accedere, da qui la mia idea che porsi il problema dell'età è inutile
Commenta