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esame abilitazione ufficiale di riscossione

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    esame abilitazione ufficiale di riscossione

    E' uscito nella G.U. del 28.03.06 un rinvio per questo esame, ho provato ad informarmi all'agenzia entrate ma all'ufficio concorsi non sanno assolutamente nulla.

    Qualcuno ha notizie su questo profilo e su questo esame di abilitazione.

    E' un concorso? Come si dovrebbe svolgere, quando e' uscito il bando?

    #2
    Re: esame abilitazione ufficiale di riscossione

    copio/incollo il bando (g u novembre 2003)









    AGENZIA DELLE ENTRATE



    CONCORSO (scad. 15 dicembre 2003)

    Indizione degli esami di abilitazione all'esercizio delle funzioni di ufficiale della riscossione



    1. Requisiti di ammissione

    1.1. Per l'ammissione all'esame, sono richiesti i seguenti

    requisiti:

    a) eta' non inferiore ai diciotto anni;

    b) diploma di istruzione secondaria di secondo grado,

    conseguito al termine di un corso quinquennale di studi, ovvero

    titolo di studio conseguito all'estero, o titolo estero conseguito in

    Italia, riconosciuti equipollenti al diploma di scuola media

    superiore ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;

    c) cittadinanza italiana;

    d) idoneita' psico-fisica all'esercizio delle funzioni di

    ufficiale della riscossione;

    e) per i candidati di sesso maschile, aver ottemperato alle

    norme sul servizio di leva;

    f) godimento dei diritti civili.

    1.2. Non sono ammessi all'esame coloro che sono esclusi

    dall'elettorato politico attivo, coloro che sono stati interdetti dai

    pubblici uffici, nonche' coloro che sono stati destituiti o

    dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero

    sono stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi

    dell'art. 127, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della

    Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.

    1.3. Il prefetto puo' disporre in ogni momento, con decreto

    motivato, l'esclusione dei candidati dall'esame per difetto dei

    prescritti requisiti.

    1.4. I requisiti di cui al punto 1.1 devono essere posseduti alla

    data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda

    di ammissione.

    2. Presentazione delle domande - Termine e modalita'

    2.1. La domanda di ammissione all'esame, redatta in carta

    semplice, secondo lo schema allegato, che costituisce parte

    integrante del presente bando, deve essere presentata a mano o

    spedita mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento,

    entro trenta giorni dalla data di pubblicazione dello stesso bando

    nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4" serie

    speciale «Concorsi ed esami», alla Prefettura - Ufficio Territoriale

    del Governo nel cui ambito ricade il territorio del comune ove il

    candidato ha la residenza (a tal fine e' possibile consultare

    l'elenco delle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo

    disponibile sul sito internet www.interno.it).

    I candidati residenti nella Provincia Autonoma di Trento, nella

    Provincia Autonoma di Bolzano e nella Regione Valle d'Aosta devono

    presentare le domande, con le stesse modalita' ed entro lo stesso

    termine, rispettivamente, al Commissario del Governo per la Provincia

    Autonoma di Trento, al Commissario del Governo per la Provincia

    Autonoma di Bolzano e al Presidente della Regione Valle d'Aosta.

    2.2. Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo non sono

    responsabili della mancata ricezione della domanda dovuta ad

    eventuali disguidi o ritardi postali.

    2.3. Al fine dell'accertamento della tempestivita' nella

    presentazione della domanda, fa fede il timbro a data dell'ufficio

    ricevente per le domande presentate a mano, ovvero il timbro a data

    dell'ufficio postale accettante per le domande spedite a mezzo

    raccomandata con avviso di ricevimento.

    2.4. Qualora il termine di presentazione della domanda scada in

    giorno festivo, la scadenza si intende differita al primo giorno

    feriale immediatamente seguente.

    2.5. Ai sensi dell'articolo 3 della legge 15 marzo 1997, n. 127,

    non e' necessaria l'autenticazione della firma in calce alla domanda

    di ammissione all'esame.

    2.6. Non sono tenute in considerazione e comportano, quindi,

    l'esclusione dagli esami di abilitazione, le domande non firmate e

    quelle presentate o spedite oltre i termini stabiliti al punto 2.1.

    2.7. Il candidato e' tenuto a comunicare alla Prefettura -

    Ufficio Territoriale del Governo della provincia di residenza, a

    mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ogni eventuale

    variazione del recapito indicato nella domanda.

    2.8. Ai candidati appartenenti alle categorie previste

    dall'articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, si applicano le

    norme di cui agli articoli 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e

    16 della legge 12 marzo 1999, n. 68, che consentono agli interessati

    di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei sussidi previsti in relazione

    all'handicap. Pertanto, secondo quanto previsto dalla circolare n. 6

    del 24 luglio 1999 del Dipartimento della Funzione Pubblica della

    Presidenza del Consiglio dei Ministri, la domanda di partecipazione

    avanzata dai candidati portatori di handicap dovra' essere corredata

    da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria, che

    ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai benefici di cui

    sopra, al fine di consentire alla Prefettura - Ufficio Territoriale

    del Governo competente di predisporre per tempo i mezzi e gli

    strumenti atti a garantire una regolare partecipazione dei predetti

    candidati alla procedura di abilitazione.

    3. Commissione d'esame

    3.1. In ogni sede d'esame e' insediata una commissione

    esaminatrice, nominata dal Prefetto e composta:

    a) dal Prefetto o da un suo delegato, in qualita' di

    Presidente;

    b) da due esperti di provata competenza nelle materie oggetto

    delle prove d'esame, di cui uno scelto tra i funzionari dell'Agenzia

    delle Entrate con qualifica dirigenziale o equiparata e l'altro tra

    docenti di materie giuridiche ed economiche estranei all'Agenzia

    stessa, ai sensi degli articoli 35 e 36 del decreto legislativo

    30 marzo 2001, n. 165;

    c) da un impiegato dell'Agenzia delle Entrate, con posizione

    non inferiore alla C1, incaricato delle funzioni di segretario;

    d) da due membri supplenti, che intervengono alle sedute della

    commissione esaminatrice nelle ipotesi di impedimento grave e

    documentato dei membri effettivi.

    3.2. Il Presidente della commissione esaminatrice impartisce le

    direttive idonee a garantire il regolare svolgimento degli esami e,

    per le prove attitudinali, e' affiancato da un comitato per la

    vigilanza nominato dal Prefetto. Si applicano, ove compatibili, le

    disposizioni di cui agli articoli 6 e seguenti del decreto del

    Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.

    3.3. La commissione prevede speciali modalita' di svolgimento

    delle prove di esame per consentire ai soggetti di cui al punto 2.8

    di concorrere in effettive condizioni di parita' con gli altri

    candidati.

    4. Trattamento dei dati personali

    4.1. Ai sensi dell'articolo 10, comma 1, della legge 31 dicembre

    1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di

    ammissione all'esame sono raccolti dalle Prefetture - Uffici

    Territoriali del Governo e dalle stesse trattati in base all'articolo

    31 della legge 8 maggio 1998, n. 146, per le finalita' di gestione

    dell'esame medesimo.

    4.2. Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo possono

    comunicare i dati di cui al punto 4.1 unicamente alle amministrazioni

    pubbliche direttamente interessate allo svolgimento dell'esame.

    4.3. Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti

    ai sensi dell'articolo 13 della legge n. 675 del 1996 nei confronti

    delle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo titolari del

    trattamento.

    4.4. Con decreto del Prefetto sono nominati, ai sensi

    dell'articolo 8 della legge n. 675 del 1996, i responsabili del

    trattamento, i quali garantiscono anche il rispetto delle norme in

    materia di sicurezza.

    5. Prove d'esame

    5.1. L'esame consiste in una prova attitudinale ed un colloquio

    interdisciplinare e si svolge su base decentrata nelle citta' sede

    delle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo. Se il numero

    delle domande presentate in una sede d'esame e' inferiore a venti, le

    prove si svolgono nel capoluogo di regione.

    5.2. La prova attitudinale ha luogo nelle sedi, nel giorno e

    nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana

    - 4" serie speciale «Concorsi ed esami», dell'11 maggio 2004, e tale

    pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.

    5.3. La prova attitudinale e' basata su una serie di quesiti a

    risposta multipla predisposti dalla commissione esaminatrice e da

    essa valutati, miranti all'accertamento del grado di cultura generale

    e specifica richiesta per l'esercizio delle funzioni di ufficiale

    della riscossione e verte sulle seguenti materie:

    a) nozioni di procedura civile, con particolare riguardo

    all'esecuzione sui beni mobili ed immobili;

    b) nozioni di merceologia e di estimo;

    c) nozioni di matematica.

    5.4. I candidati non possono avvalersi, durante la prova

    attitudinale, di codici, raccolte normative, testi, appunti di

    qualsiasi natura e di strumenti idonei alla memorizzazione di

    informazioni o alla trasmissione di dati.

    5.5. I candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione

    dall'esame, debbono presentarsi, per sostenere la prova attitudinale,

    nella sede, nel giorno e nell'ora stabiliti, pena l'esclusione dalla

    prova.

    5.6. Il colloquio interdisciplinare, cui sono ammessi i candidati

    che abbiano ottenuto nella prova attitudinale una votazione di almeno

    ventuno trentesimi, verte sulle stesse materie oggetto di tale prova,

    nonche' su:

    a) nozioni di diritto civile;

    b) nozioni di diritto tributario, con particolare riferimento

    alle disposizioni sulla riscossione dei tributi, ed elementi di

    diritto della previdenza sociale, con riguardo alle procedure

    contenziose.

    5.7. Consegue l'idoneita' il candidato che abbia riportato nel

    colloquio una votazione non inferiore a ventuno trentesimi.

    5.8. Per essere ammessi a sostenere le prove, i candidati devono

    essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di

    validita'.

    6. Ammissione al colloquio

    6.1. La commissione esaminatrice fissa il calendario dei colloqui

    e provvede a convocare, a mezzo lettera raccomandata con avviso di

    ricevimento, i candidati ammessi, indicando loro il voto conseguito

    nella prova attitudinale. Tale convocazione viene comunicata ai

    singoli candidati almeno venti giorni prima della data in cui essi

    dovranno sostenere la prova.

    6.2. Al termine di ogni seduta di esame sono affissi i risultati

    ai fini degli adempimenti di cui al punto 7.1.

    6.3. Al termine delle prove orali, la commissione esaminatrice

    comunica all'Agenzia delle Entrate gli elenchi dei candidati

    risultati idonei, aggregati per provincia.

    7. Conseguimento dell'abilitazione

    7.1 Ai fini del conseguimento dell'abilitazione alle funzioni di

    ufficiale della riscossione, i candidati idonei producono al Prefetto

    competente per territorio, entro trenta giorni dal colloquio, le

    dichiarazioni sostitutive ai sensi del decreto del Presidente della

    Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive integrazioni e

    modifiche, attestanti i seguenti stati, fatti e qualita' personali:

    a) il possesso del titolo di studio di cui al punto 1.1;

    b) il luogo e la data di nascita;

    c) la cittadinanza italiana;

    d) il godimento dei diritti politici e civili;

    e) di non aver riportato condanne penali;

    f) per gli idonei di sesso maschile, la posizione nei riguardi

    del servizio militare, con l'indicazione del tipo di servizio

    prestato, come ufficiale o come sottufficiale o militare di truppa,

    oppure dell'esonero dal servizio.

    7.2. I candidati idonei devono produrre, entro il termine di cui

    al punto 7.1., anche un certificato medico rilasciato dall'Azienda

    unita' Sanitaria Locale competente per territorio ovvero, se il

    candidato risiede o si trova temporaneamente all'estero, da un medico

    di fiducia dell'autorita' diplomatica o consolare, cui spetta di

    autenticarlo ed eventualmente tradurlo, attestante l'idoneita' psico

    - fisica all'impiego.

    7.3. In luogo delle dichiarazioni sostitutive di cui al punto

    7.1, possono essere prodotti altrettanti certificati rilasciati dagli

    uffici competenti.

    8. Patentino di abilitazione

    8.1. Il Prefetto rilascia ai candidati risultati idonei e in

    possesso dei requisiti di cui al punto 1.1 un patentino di

    abilitazione all'esercizio delle funzioni di ufficiale della

    riscossione.

    9. Ricorsi

    9.1. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura di

    abilitazione, puo' essere prodotto ricorso giurisdizionale al TAR,

    entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della

    Repubblica, entro 120 giorni, dalla data di pubblicazione o dalla

    data di conoscenza dell'atto che s'intende impugnare.

    Roma, 21 ottobre 2003

    Il direttore dell'Agenzia: Ferrara



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      #3
      sito della prefettura, ma quale?

      Anche io ho fatto il concorso qualche giorno fa a Roma.
      Durante i test hanno detto che i risultati sarebbero usciti prima sul sito della prefettura e poi sarebbe arrivata la comunicazione a casa.
      Sul sito della prefettura di Roma perņ non ho trovato nessun accenno al concorso.
      Qualcuno sa se ancora devono uscire o se il sito dove trovare i risultati č un altro?

      grazie

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        #4
        Originariamente inviato da icaro Visualizza il messaggio
        Anche io ho fatto il concorso qualche giorno fa a Roma.
        Durante i test hanno detto che i risultati sarebbero usciti prima sul sito della prefettura e poi sarebbe arrivata la comunicazione a casa.
        Sul sito della prefettura di Roma perņ non ho trovato nessun accenno al concorso.
        Qualcuno sa se ancora devono uscire o se il sito dove trovare i risultati č un altro?

        grazie
        ti dispiacerebbe scrivere qualke domanda che č uscita?? tutte quelle che ricordi??
        eravate in tanti??
        grazie

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          #5
          ....insomma icaro dici che impressione hai avuto della prova??
          era fattibile?? c'erano controlli serrati? quante domande? in quanto tempo?!
          grazie

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            #6
            40 domande in 30 minuti.Qualcosa di matematica, estimo e merceologia, il resto tutto relativo alle procedure di esproprio.In sč per sč non tanto difficile ma le domande di esproprio andavano lette con attenzione.

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              #7
              grazie mille icaro......

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                #8
                sapete qualcosa in pił su dove e quando escono i risultati?

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                  #9
                  credo che i risultati usciranno sul sito della prefettura di competenza.....
                  nel tuo caso sulla prefettura di Roma
                  in quante eravate il giorno della prova, icaro?!

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                    #10
                    Ciao a tutti, anche io devo sostenere la prova scritta. Qualcuno che ha gią sostenuto la prova potrebbe riferire qualche domanda, soprattutto di estimo? Grazie..

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