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    #21
    Sai però cosa Goku? L'idraulico di potenza o di catanzaro, pur non avendo il Cayenne, vive sicuramente meglio di uno statale. E questo perché se hai voglia di lavorarare, l'attività imprenditoriale (a qualunque livello) paga e molto profumatamente...
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      #22
      Il mio elettricista cambia auto continuamente, ha una barca e normalmente fa minimo 3 viaggi all'anno (settimana bianca, viaggio all'estero e centro benessere x lui e moglie).
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        #23
        Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
        Sai però cosa Goku? L'idraulico di potenza o di catanzaro, pur non avendo il Cayenne, vive sicuramente meglio di uno statale. E questo perché se hai voglia di lavorarare, l'attività imprenditoriale (a qualunque livello) paga e molto profumatamente...
        Picard,
        l'idraulico vive anche meglio perchè a differenza dello statale probabilmente evade abbondantemente il fisco. Lascia che riesca ad entrare all'Agenzia delle Entrate...
        Poi è probabile che l'idraulico o l'elettricista lavorino a tutte le ore, talvolta anche il sabato e la domenica. Per i miei amici che lavorano nel pubblico il weekend è libero e comincia dalle 14.00 del venerdì. Certe libertà costano...
        Sul fatto che basta la sola voglia di lavorare per avere successo in un'attività imprenditoriale ho molti dubbi.
        Essendo tu campano, dovresti sapere che avviare una tale attività al Sud è assai difficile (pensa al pizzo ma non solo ...). Persino per pulire i vetri delle automobili ferme ai semafori devi chiedere il permesso o pagare qualcuno...
        Ultima modifica di harkin; 16-03-2008, 23:59.

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          #24
          Originariamente inviato da menga Visualizza il messaggio
          .....
          Io come dice un mio amico imprenditore ho una grande fortuna: un posto di lavoro che mi permette volendo di avere metà giornata libera da impiegare per sviluppare altre idee.

          E' ovvio che il percorso che si dovrebbe fare sarebbe una scuola da perito meccanico, industriale o tecnico e una specializzazione. Ma anche la conoscenza sul campo può veramente dire la sua; mettersi magari appresso a uno e imparare.
          Infatti, Menga, questo è il grosso vantaggio: che hai il tempo e il 'paracadute' del posto pubblico per poter espandere i tuoi orizzonti e valutare altre possibilità.

          Se fossi nelle tue condizioni penso farei le stesse riflessioni.

          Comunque, se vi serve un socio, io ci sono...
          Ultima modifica di harkin; 16-03-2008, 23:54.

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            #25
            bella favola

            Originariamente inviato da charlatan Visualizza il messaggio
            Penso che in una grossa azienda, almeno gli avanzamenti di carriera, siano regolati dal merito.
            Eccome!!!! E Babbo Natale porta i doni ai bimbi buoni!!!

            Purtroppo anche nel privato molto spesso gli aumenti salariali e gli avanzamenti di carriera sono legati a simpatie e raccomandazioni.

            Vivo nel produttivo nord est, lavoro nel privato da sempre e da oltre 10 anni in un gruppo assicurativo a livello direzionale .... la retribuzione è sicuramente superiore alla media e soprattutto è superiore alla p.a. a parità di mansioni ma ..... non è tutto oro quel che luccica.
            Ho fatto un concorso per sbaglio e forse un po' per gioco, mi è andata bene e con un po' di fortuna dovrei essere chiamata. Mi aspetto già una retribuzione minore, un impiego forse più noioso (ma non è detto), ma al tempo stesso mi aspetto il riconoscimento dei miei diritti di lavoratore: basta con le minacce, i ricatti e gli aumenti salariali rubati dalla smorfiosa di turno alla faccia del mio impegno e della mia esperienza.

            Penso che la soddisfazione debba venire da altri ambiti: forse la troverò e forse no; vero è che oggi non provo più alcun piacere per il lavoro che faccio e che non avendo altre alternative nel privato (le donne con figli non sono molto appetibili) aspetto fiduciosa la mia chiamata: forse continuerò ad essere insoddisfatta, ma avrò più tempo da dedicare alle persone e alle cose che mi fanno stare bene.

            Che i sogni di ognuno si realizzino
            Ultima modifica di mammagatta; 17-03-2008, 08:30.

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              #26
              Originariamente inviato da harkin Visualizza il messaggio
              Picard,
              l'idraulico vive anche meglio perchè a differenza dello statale probabilmente evade abbondantemente il fisco. Lascia che riesca ad entrare all'Agenzia delle Entrate...
              Poi è probabile che l'idraulico o l'elettricista lavorino a tutte le ore, talvolta anche il sabato e la domenica. Per i miei amici che lavorano nel pubblico il weekend è libero e comincia dalle 14.00 del venerdì. Certe libertà costano...
              Sul fatto che basta la sola voglia di lavorare per avere successo in un'attività imprenditoriale ho molti dubbi.
              Essendo tu campano, dovresti sapere che avviare una tale attività al Sud è assai difficile (pensa al pizzo ma non solo ...). Persino per pulire i vetri delle automobili ferme ai semafori devi chiedere il permesso o pagare qualcuno...
              Non voglio nascondere che ci siano delle cose che non vanno al Sud...e neppure che l'impiego pubblico dia vantaggi (metti me, ad esempio che sono in ferie pre matrimoniali) ma ciò che dici è esagerato. Mio fratello ha da qualche anno un'attività imprenditoriale. Niente pizzo, niente evasione di tasse. Solo tanta (troppa) burocrazia se vuoi fare le cose fatte per bene...e un guadagno sudato sicuramente (come tu dici non c'è sabato, domenica) ma come corrispettivo la possibilità di vivere (lui e la famiglia) molto al di sopra delle possibilità di una coppia di statali. Poi se io vado a Fregene e lui alle Maldive probabilmente mi divertirò più io...ma vuoi mettere? A proposito...pare che l'anno prossimo voglia comprarsi il Cayenne...eheheheh...
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                #27
                Originariamente inviato da mammagatta Visualizza il messaggio
                ....................
                Ho fatto un concorso per sbaglio e forse un po' per gioco, mi è andata bene e con un po' di fortuna dovrei essere chiamata. Mi aspetto già una retribuzione minore, un impiego forse più noioso (ma non è detto), ma al tempo stesso mi aspetto il riconoscimento dei miei diritti di lavoratore: basta con le minacce, i ricatti e gli aumenti salariali rubati dalla smorfiosa di turno alla faccia del mio impegno e della mia esperienza.

                Penso che la soddisfazione debba venire da altri ambiti: forse la troverò e forse no; vero è che oggi non provo più alcun piacere per il lavoro che faccio e che non avendo altre alternative nel privato (le donne con figli non sono molto appetibili) aspetto fiduciosa la mia chiamata: forse continuerò ad essere insoddisfatta, ma avrò più tempo da dedicare alle persone e alle cose che mi fanno stare bene...........................
                Dopo la laurea ho snobbato allegramente il pubblico, ma avendo provato il privato (non solo al Sud) ho cambiato radicalmente idea. Magari sono stato sfortunato o poco abile nello sfruttare le poche possibilità che ho avuto però ora come ora ho messo da parte il sogno di fare quello che davvero desideravo e mi accontenterei di un posticino pubblico. Non sarò ricco ma avrò molte più tutele e più tempo da dedicare ad una eventuale famiglia.
                Poi non è detto che non possa tentare e cercare qualcosa di nuovo, come sta facendo, se non ricordo male, Menga.
                Quindi, mammagatta, condivido pienamente la tua riflessione.

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                  #28
                  Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
                  Non voglio nascondere che ci siano delle cose che non vanno al Sud...e neppure che l'impiego pubblico dia vantaggi (metti me, ad esempio che sono in ferie pre matrimoniali) ma ciò che dici è esagerato. Mio fratello ha da qualche anno un'attività imprenditoriale. Niente pizzo, niente evasione di tasse. Solo tanta (troppa) burocrazia se vuoi fare le cose fatte per bene...e un guadagno sudato sicuramente (come tu dici non c'è sabato, domenica) ma come corrispettivo la possibilità di vivere (lui e la famiglia) molto al di sopra delle possibilità di una coppia di statali. Poi se io vado a Fregene e lui alle Maldive probabilmente mi divertirò più io...ma vuoi mettere? A proposito...pare che l'anno prossimo voglia comprarsi il Cayenne...eheheheh...
                  Appunto, caro Picard, non guardiamo solo l'aspetto retributivo ma anche le tutele ed i vantaggi che il pubblico ti offre:
                  un orario lavorativo che ti consente di passare più tempo in famiglia (beh, magari 'sta cosa, dopo 20 anni di matrimonio potrebbe diventare uno svantaggio... );
                  orario spesso flessibile, straordinari retribuiti, giorni liberi per partecipare ad altri concorsi.
                  Io, come ho detto prima, ho avuto problemi ad avere un giorno libero mentro ero stagista (non retribuito), mentre i miei amici del pubblico stanno tranquillamente a casa se hanno un leggero mal di testa...
                  Certo, guadagnerò meno dell'elettricista o dell'idraulico, ma questo è il prezzo da pagare per una maggiore tranquillità.
                  Inoltre le vacanze alle Maldive non mi interessano (preferisco il rafting sulla Sila e ho una casa di famiglia al mare) e farei a meno della utilitaria, figurati del Cayenne (a parte il fatto che a Bari, dove vivo, dovrei affittare due guardie giurate solo per sorvegliarlo a vista..).
                  Scherzi a parte, ripeto: intanto cerco il 'paracadute' del posto pubblico, poi penserò a tutte le possibili alternative. Cosa che, credo, abbia fatto anche tu.

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                    #29
                    Si, però mio fratello a 28 anni guadagna già più di me. Lavora praticamente a casa e se decidesse di guadagnare meno, assumerebbe uno che fa il lavoro al posto suo e starebbe a casa giorno e notte...non mi sembra malaccio considerato che o per 1300 euro sono a 700km da casa e tra due mesi mi sposerò dovendo fare il pendolare bimensile per vedere mia moglie...
                    Master(Pi)card

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                      #30
                      Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
                      Si, però mio fratello a 28 anni guadagna già più di me. Lavora praticamente a casa e se decidesse di guadagnare meno, assumerebbe uno che fa il lavoro al posto suo e starebbe a casa giorno e notte...non mi sembra malaccio considerato che o per 1300 euro sono a 700km da casa e tra due mesi mi sposerò dovendo fare il pendolare bimensile per vedere mia moglie...
                      Picard,
                      io guarderei sempre il bicchiere mezzo pieno: non dimentichiamo che al Sud abbiamo una disoccupazione molto più alta di quella che ci raccontano le statistiche ufficiali che considerano, ad esempio, 'occupato' anche chi lavora con contratto a termine 3 mesi l'anno.
                      Tuo fratello è l'esempio dell'imprenditore che ha avuto successo ma quanti sono gli imprenditori e liberi professionisti di successo?
                      Perchè, ad esempio, un mio amico avvocato sta andando a fare l'amministrativo (C1) alla Regione Lazio?
                      Ed un altro, ingegnere abilitato con esperienza nei cantieri, sta facendo il portalettere a Verona (in attesa di trovare di meglio)? Proprio quest'ultimo, da ingegnere con partita iva ha avuto difficoltà nel trovare un appartamento in affitto. Difficoltà superate nel momento in cui ha presentato al padrone di casa la sua busta paga da portalettere (chi affitta un appartamento ormai ti chiede documentazioni che non interessano neanche alla banca che ti deve concedere un mutuo).

                      E ancora: tu tra 10 o 20 anni dovresti (vista la situazione del nostro debito pubblico, il condizionale è d'obbligo) avere ancora il tuo non copiscuo stipendio. L'imprenditore ha la stessa certezza?

                      Insomma: io sono del partito del 'poco ma sicuro'.
                      Quando ti ricongiungerai con la tua 'quasi-moglie' potrai forse apprezzare il fatto di avere più tempo da dedicare alla famiglia (vedi post precedente di MAMMAGATTA). Senza Cayenne o vacanza esotica si può anche sopravvivere. O no?

                      E guarda, non penso sia mancanza di ambizione. Semplicemente realismo.
                      Ultima modifica di harkin; 17-03-2008, 09:57.

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