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    Come volevasi dimostrare prima...PIPPO anch'io è la prova evidente che qui NESSUN DORME! Bravo Pippo...

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      Sono d'accordo con Grande Mazinga, Alba e Pippo anch'io....almeno le diffide dobbiamo mandarle, male non faranno....di cosa abbiamo paura??? Sentiamo poi il parere di chi magari è maggiormente in grado di tutelarci, io personalmente non sento di poter avere il controllo su niente......

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        io sto dalla parte della calma....aspettiamo almeno l'assestamento definitivo del bilancio.
        sul BURL qualche provvedimento relativo a spostamenti di spese l'ho trovato, ma nulla che riguardi il personale o argomnto affine.
        in compenso, aspettando che i miei insiders trovino un pezzo di carta ufficiale, ho trovato questo articolo:

        Sbloccare le progressioni verticali. L’intento della preintesa raggiunta in sede di Conferenza unificata Stato-Regioni-Autonomie locali avrà come principale obiettivo una notevole flessibilizzazione dei sistemi di reclutamento del personale, così da non computare le progressioni interne nei ristretti limiti percentuali di copertura del turn over attualmente previsti. L’obbiettivo finale è computare le assunzioni effettuabili da Regioni ed enti locali esclusivamente in base a un criterio finanziario, escludendo dunque rapporti percentuali tra il numero dei dipendenti cessati e il numero dei dipendenti da assumere. Pertanto, il limite del 25% delle assunzioni che, mediamente, oggi è previsto nel d.p.c.m. 15/2/2006 e che, attualmente, è riferito alle “teste” dei dipendenti, si potrà riferire ai costi. Pertanto, gli enti potranno assumere nel limite del 25% non dei dipendenti cessati, ma del valore economico di dette cessazioni. (Italia Oggi, 31 maggio 2007)

        e poi una prima "dritta", che però è a doppio taglio, a leggerla bene.....

        Esiste una direttiva inviata il 09 settembre 2006 dall’Assessorato Regionale Risorse umane, Demanio e Patrimonio – Dipartimento Istituzionale organizzazione del personale- a tutti gli Enti strumentali il cui oggetto è : Adempimenti connessi ai risparmi di spesa di personale di cui alla Legge 311/2004. In sostanza questa direttiva dice che in base ai parametri fissati dalla Legge finanziaria 2006 che impone il contenimento della spesa per il personale di ruolo relativa agli anni 2006-2007-2008 di fatto obbliga la Regione Lazio per il mancato conseguimento dell’obiettivo di risparmio fissato nel DPCM 15/02/2006, la Giunta e il Consiglio Regionale a non effettuare assunzioni di personale o progressioni verticali, assimilate ai fini del conseguimento degli obiettivi a vere e proprie nuove assunzioni, sino a che i parametri della Regione Lazio non rientrino nei limiti stabiliti dalla citata norma e ribaditi dall’art.30 Legge 04/08/2006 n°248.

        da ultimo, vi mando via mail un documento del mio ex assessorato, preso dal sito della funzione pubblica-CGIL (il nemico nr 1!!!)

        ciao ciao......

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          w la moderatrice

          Originariamente inviato da ancona Visualizza il messaggio
          ...anche io c'ho messo molto a riprendermi però una cortesia che chiedo a tutti gli utenti del forum...per il bene di tutti dobbiamo stare tranquilli, andiamo per gradi, si è parlato di assestamento del bilancio, allora aspettiamo questa legge...non agitatevi non serve a nulla, calmi vi prego....oggi mi sento molto moderatore!!!!
          Grazie moderatrice, concordo...
          Anch'io mi sto ancora riprendendo dalla botta.
          Grazie a tutti quelli che affrontando il problema "cum grano salis" mi hanno aiutato a recuperare un po' di lucidità e freddezza.

          Non ci agitiamo, non facciamo discorsi prematuri, ma, come dice Ralpi, nessun dorma!

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            X serpichet: concordo con il fatto che tutto dipenda più dalla volontà dell'amministrazione che da una reale impossibilità tecnica di assumerci.
            Del resto lo avevamo detto già in precedenza e, dopo l'incontro di ieri, continuo ad esserne convinto. Un esempio è la questione delle progressioni verticali che per stessa ammissione dell'assessore avvengono (?) su pressione dei sindacati.

            Per ciò che riguarda i vincoli che la Regione deve rispettare, l'unico che può influire sulla nostra posizione è quello della garanzia di una riduzione della dinamica occupazionale ovvero di una riduzione annuale del numero complessivo dei dipendenti. Il resto mi sembra pretestuoso....

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              Distribuzione del lavoro

              Prima di prendere qualsiasi decisione sul da farsi propongo di farci un quadro più completo della situazione. Ritengo che sia necessaria una distribuzione del lavoro di monitoraggio.
              Alcuni possono prendersi la briga di controllare la situzione delle progressioni verticali, altri quella degli enti dipendenti ecc.

              x Pippo anch'io: De Roberto è andato in pensione. Il fatto che sia o sia stato il più grande amministrativista sulla faccia della terra mi sembra tutto da dimostrare...in ogni caso potrebbe darci un consiglio autorevole e per questo ti ringraziamo a priori.

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                Originariamente inviato da ctrl Visualizza il messaggio
                Prima di prendere qualsiasi decisione sul da farsi propongo di farci un quadro più completo della situazione. Ritengo che sia necessaria una distribuzione del lavoro di monitoraggio.
                Alcuni possono prendersi la briga di controllare la situzione delle progressioni verticali, altri quella degli enti dipendenti ecc..
                MMAGNO CI HA MANDATO UN DOC INTERESSANTE IN MERITO A QUEST'ULTIMO ARGOMENTO, SE NON L'HAI RICEVUTO POSTA E TE LO INVIO, CIAO

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                  concordo nel darsi da fare senza adire le vie legali, fino a settembre.

                  ciò però significa, secondo me, che dovremmo subito:
                  1) verificare, anche attraverso la consulenza di qualche esperto (Avvocato e/o Professore Universitario e/o dirigente di qualche P.A.), la congruità delle affermazioni dell'Assessore, soprattutto in merito a: A) le conseguenze del mancato rispetto del patto di stabilità, che lui ha stesso ha affermato che la Regione già non ha rispettato; B) la valenza amministrativo/contabile della certificazione di copertura finanziaria rilasciata con le determine di approvazione delle graduatorie (mi sembra così strano che possanno certificare qualcosa senza alcun fondamento); C) il testo dell'ermendamento alla legge di assestamento del bilancio che sbloccherebbe i nostri fondi.
                  2) una volta eseguite tali verifiche dobbiamo monitorare l'eventuale pubblicazione di un bando per le progressioni verticali.


                  Poi, a seconda degli esiti di tali verifiche, si potrà decidere come muoverci.

                  Grazie a Pippo Anch'io per il parere esperto che stà cercando di ottenere, ma ognuno dovrebbe tentare di fare altrettanto, anche semplicemente cercando di reperire un esperto disponibile a fornirci una consulenza.
                  Ultima modifica di alexlatino; 05-07-2007, 12:08.

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                    Cavolo che garbuglio pensavo che queste cose accadessero solo nella mia regione (Campania), invece noto che questi intrallazzi e clientelarismi sono diffusi anche altrove.Concordo anch'io sul fatto che un'azione legale sembra prematura, a mio parere oltre ad essere vigili sull'attività dell'ente la nostra opera deve tendere in due direzioni:
                    1) Portare a conoscenza giornali e organi di informazione della ns vicenda in modo da portare l'amministrazione ad esprimere le proprie intenzioni in maniera pubblica e non nel chiuso di una stanza.2) Individuare una parte politica, un gruppo consiliare, un consigliere singolo, che possa farsi promotore della ns situazione in consiglio, l'dea di coinvolgere tutti i consiglieri non mi sembra fruttuosa in quanto di per se non esalta la necessità di protagonismo del politico.Far si che invece la ns vicenda possa diventare il cavallo di battaglia di una parte politica può fornire al politico una cartina di tornasole per le proprie iniziative.Questo concorso passera alla storia come il concorso bandito dalla giunta Storace, perchè quindi non provare a scrivere a colui che era a capo dell'ente all'epoca dell'indizione del concorso?

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                      Mi trovo d'accordo con quanto detto qui sopra da Alexlatino. Anche io da quaggiù sto vedendo se qualche legale può darmi qualche parere sulla situazione. Qualsiasi consiglio possa darci qualcuno che sa davvero come muoversi è fondamentale. Eppoi si dovrebbe anche muoversi sul fronte-media. Ma l'articolo su Repubblica è uscito?

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