concorsi all'agenzia italiana del farmaco - 106 posti varie figure

[Derfel_Cadarn]

uguale a me!!! ma credo che io mi orienterò su altri testi, già i nomi, per me, sono incomprensibili. non ho un buon rapporto con l'economia...

io invece ho un rapporto molto conflittuale col diritto...

[nika1979]

io invece ho un rapporto molto conflittuale col diritto...

Allora mettiamo insieme le forze sono sicura esca qualcosa di buono

[AC1984]

Ciao.
noto che avete più esperienza di me in materia di concorsi per cui, secondo voi, uscirà un libro specifico per prepararsi alla prova preselettiva?
grazie.

[laurapellegriniit]

guardavo le varie materie per collaboratore amministrativo, contabilità e bilancio Enti Pub. non economici... piuttosto specifica come cosa...

[nika1979]

guardavo le varie materie per collaboratore amministrativo, contabilità e bilancio Enti Pub. non economici... piuttosto specifica come cosa...

laura ma io e te nn ci conosciamo già, per un vecchio forum per il concorso di napoli?

[non_raccomandato]

Riflessione personale

Certo, ma per esperienza diretta posso dire che superare la preselettiva non è in genere difficile, basta studiare adeguatamente: una gran percentuale di chi si presenta è composta da persone che non sono sufficientemente preparate

Mio stimato Derfel permettimi di aggiungere qualche argomento su quello che hai risposto all'utente di questo forum Hanzosashimi. Anch'io ho varie esperienze dirette su campo ho circa più di 35 concorsi in attivo, vinti 0, prove selettive superate 15. Grazie alla mi esperienza ti faccio presente, che per quanto un partecipante possa studiare adeguatamente o possa essere culturalmente preparato o possegga qualsiasi laurea o master, esiste un elemento essenziale cioè la fortuna essa incide ahimè molto sulle varie prove. Io non credo alla favola dei partecipanti cosi preparati che rispondono esattamente alla totalità delle domande o alla maggioranza delle stesse es. 90 su 100 domande, poiché nel materie in alcuni concorsi sono cosi tante, variegate e specifiche e capallari nelle loro normative che rende quasi impossibile studiare tutto e bene tranne che si è disposti a studiare giorno e notte e per tanti mesi tralasciano qualsiasi forma di rapporto sociale, familiare e lavorativo. Inoltre statisticamente, come scrisse qualche tempo fà un giornalista del Sole24 che facendo una inchiesta su i concorsi pubblici, superare le prove selettive è davvero arduo in virtù degl'effetti psicologici, emotivi, motivazionali, culturali del candidato nascenti dalla prova stessa che si svolge. Permettimi una considerazione è giusto, sacro santo che una persona debba studiare molto affinché possa superare tutte le prove del concorso che svolge ma si deve ammettere che esiste (ma non in tutti i concorsi) il clientelismo e il nepotismo che qui in Italia, anche se in maniera occulta si manifesta concretamente in tutte le varie prove dei concorsi un esempio personale su tutti in concorso della Polizia (nel lontano 1998 il primo che feci) alle prove orali un concorrente facendo scena muta come un scolaro impreparato davanti alla maestra, ha superato il concorso entrando in graduatoria fra i primi 50 su i 800 (se nn ricordo male) messi a concorso, allora ero giovane e nn ebbi la forza di oppormi alla situazione .... ma consenti a tutti noi di sperare o sognare di migliore la nostra vita che è davvero difficile in questi tempi di vacche magre nonostante tutte le avversità sociali o personali avendo solo la volontà di perseverare. Grazie in anticipo dell'ascolto. P.s. in bocca a lupo a tutti i partrecipanti ai concorsi dell'AIFA...

[Derfel_Cadarn]

Allora mettiamo insieme le forze sono sicura esca qualcosa di buono

volentieri!
fino all'8 novembre non potrò iniziarmi a preparare specificamente per questo concorso poichè ho l'orale di un altro concorso in cui sono in ballo... ma dopo di allora certo che potremo confrontarci e collaborare più attivamente!

[Derfel_Cadarn]

Mio stimato Derfel permettimi di aggiungere qualche argomento su quello che hai risposto all'utente di questo forum Hanzosashimi. Anch'io ho varie esperienze dirette su campo ho circa più di 35 concorsi in attivo, vinti 0, prove selettive superate 15. Grazie alla mi esperienza ti faccio presente, che per quanto un partecipante possa studiare adeguatamente o possa essere culturalmente preparato o possegga qualsiasi laurea o master, esiste un elemento essenziale cioè la fortuna essa incide ahimè molto sulle varie prove. Io non credo alla favola dei partecipanti cosi preparati che rispondono esattamente alla totalità delle domande o alla maggioranza delle stesse es. 90 su 100 domande, poiché nel materie in alcuni concorsi sono cosi tante, variegate e specifiche e capallari nelle loro normative che rende quasi impossibile studiare tutto e bene tranne che si è disposti a studiare giorno e notte e per tanti mesi tralasciano qualsiasi forma di rapporto sociale, familiare e lavorativo. Inoltre statisticamente, come scrisse qualche tempo fà un giornalista del Sole24 che facendo una inchiesta su i concorsi pubblici, superare le prove selettive è davvero arduo in virtù degl'effetti psicologici, emotivi, motivazionali, culturali del candidato nascenti dalla prova stessa che si svolge. Permettimi una considerazione è giusto, sacro santo che una persona debba studiare molto affinché possa superare tutte le prove del concorso che svolge ma si deve ammettere che esiste (ma non in tutti i concorsi) il clientelismo e il nepotismo che qui in Italia, anche se in maniera occulta si manifesta concretamente in tutte le varie prove dei concorsi un esempio personale su tutti in concorso della Polizia (nel lontano 1998 il primo che feci) alle prove orali un concorrente facendo scena muta come un scolaro impreparato davanti alla maestra, ha superato il concorso entrando in graduatoria fra i primi 50 su i 800 (se nn ricordo male) messi a concorso, allora ero giovane e nn ebbi la forza di oppormi alla situazione .... ma consenti a tutti noi di sperare o sognare di migliore la nostra vita che è davvero difficile in questi tempi di vacche magre nonostante tutte le avversità sociali o personali avendo solo la volontà di perseverare. Grazie in anticipo dell'ascolto. P.s. in bocca a lupo a tutti i partrecipanti ai concorsi dell'AIFA...

Concordo almeno in parte su molte cose di quelle che hai scritto... è vero, purtroppo ai concorsi possono essere presenti raccomandati (su questo fatto, risaputo, non mi dilungo oltre) e "furbetti" che sfruttano smagliature organizzative, situazioni contingenti o altro per ottenere un vantaggio in sede di concorso (esempio è stato nel concorso per il Comune di Napoli, dove durante i primi giorni delle preselezioni i controlli erano praticamente assenti, e per come era organizzato il tutto chi aveva tra i candidati un amico, poteva collaborare nel risolvere i quesiti e passare facilmente la prova.

Detto questo, per esperienza diretta, posso affermare quanto segue:

• per superare le preselezioni ci vuole un certo metodo: la prima volta che ho fatto un concorso non ho superato la preselezione, ma in tutti i casi successivi sì. Magia? Genio? No... bisogna innanzitutto studiare: anche nei concorsi in cui ci sono 2-3000 partecipanti, quelli che hanno davvero aperto un libro sono poche centinaia, gli altri vanno tanto per provare. Se ci si prepara adeguatamente, dedicando sufficiente tempo allo studio, si hanno ottime possibilità di superare la preselezione
• Per superare la preselezione occorre vedere come è organizzata: sono test psicoattitudinali, di cultura generale o sulle materie d'esame? C'è un DB da cui vengono pescate le domande?
• Bisogna sapersi gestire... la preselettiva la si vince anche mantenendo la calma e la lucidità... occorre evitare anche semplici errori di distrazione: basta sbagliare ad annerire una casella per rischiare l'estromissione.
• L'esperienza aiuta: se non si supera la prima preselezione della propria vita non è un dramma: si impara a gestire il tempo, lo stress... in poco tempo si diventa "veterani" e le si affronta con serenità. Inoltre, sia che si tratti di test psicoattitudinali, sia che si tratti di domande teoriche, a forza di studiare si migliora

[laurapellegriniit]

no nika non ho mai partecipato a nessun concorso a Napoli.... le mie uniche esperienze sono Agenzia delle entrate e MEF..
per quanto riguarda il discorso delle preselettive aggiungo solamente che sono un arma a doppio taglio.. il tipo di studio che richiedono è molto diverso da quello necessario per le prove scritte rischiando di superare brillantemente le prime e rimanere fregati nelle prove successive (mia personale esperienza...)

[Derfel_Cadarn]

no nika non ho mai partecipato a nessun concorso a Napoli.... le mie uniche esperienze sono Agenzia delle entrate e MEF..
per quanto riguarda il discorso delle preselettive aggiungo solamente che sono un arma a doppio taglio.. il tipo di studio che richiedono è molto diverso da quello necessario per le prove scritte rischiando di superare brillantemente le prime e rimanere fregati nelle prove successive (mia personale esperienza...)

Concordo... soprattutto se le prove scritte sono diverse dalla preselezione (es. test psicoattitudinali - quiz su teoria, oppure quiz teorici - temi/dom. a risposta sintetica)
Se prove preselettive e scritti sono domande a risposta multipla sulle materie d'esame, la preparazione è simile (magari ci possono essere alcune materie in più)