Io sono in parte d'accordo con Mark... considerate che stanno aprendo nuove sedi, pertanto di sicuro servirà nuovo personale, considerate ancora che come è stato già detto più l'attesa è lunga più tempo c'è per prepararsi e qualcuno avrà rinunciato, indi per cui la cosa andrebbe a favore di chi ha avuto pazienza di aspettare. Giustamente è stato detto che nessuno ha fatto intendere che da parte dell'ATER ci sarà una revoca (soltanto quel punto allora si potrebbe a mio avviso iniziare a parlare di eventuali risarcimenti). Penso che tutti sappiate che c'è una crisi generale della pubblica amministrazione, e l'elezione della nuova giunta non ha aiutato ad accelerare i tempi... dalle preselezioni non è passato neanche un anno, beh ci sono concorsi che si sono conclusi dopo anni, ai quali si sono presentate molte meno persone rispetto a quante erano all'inizio, e se davvero il personale serve, l'ATER potrebbe anche chiudere un occhio su alcune cose pur di assumere...quindi, invece di partire subito armati di torce e forconi e rischiare di danneggiare qualcosa, perchè non cerchiamo di sfruttare un attimo quest'attesa a nostro favore e di intervenire soltanto SE effettivamente l'ATER ci darà un motivo valido per farlo (tipo annunci di possibili revoche)?
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Originariamente inviato da Vala Visualizza il messaggio
...se facessero tutto questo per assumere somministrati ed interinali????????Commenta
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Non credo sia questo il caso, considerando che con la nuova giunta si sta riorganizzando tutto e stanno aprendo nuove sedi... di solito la somministrazione si fa per servizi di consulenza e assistenza... ho un amico che lavora all'ATER (però ha fatto il concorso per il comune di roma) e ha detto che all'ATER stanno inguati perchè serve una marea di personale... non credo che contratti di somministrazione siano necessari in questo momentoOriginariamente inviato da oslo66 Visualizza il messaggioCommenta
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Ragazzi miei, io non vi sto dando contro e lo sapete, ci mancherebbe. Quello che ho voluto puntualizzare è questo e mi riferisco al collega RAG. Zampetti. Ti sei dimenticato di una cosa importante, il concorso in questione va inteso come un procedimento amministrativo e quindi alla luce della legge 241/90 la PA ha la facoltà per ragioni di interesse di revocare un concorso pubblico, e quindi se ha tale potere puo' benessimo mantenerlo sospeso se ora come ora c'è un interesse maggiore di quello di fare il concorso ke eventualemente lo sospende. Una volta ke questo interesse sarà superato (da come vi hanno detto l elezione degli organi o altro, lo sapranno loro la verità) solo dopo potrà ripartire il concorso. La celerità ok, ma se un ente ha un interesse dovrà prima risolvere quell interesse e poi riprendere il procedimeno amminsitrativo (concorso). Ecco xke vi dico ke noi nn possiamo dire all'ater...AO SBRIGATEVE XKE CI AVETE ROTTO... infatti poi ho parlato di revoca appunto xke un ente ha anche questa facolta cioè di revocarlo, figurarsi se nn ha il potere di tenerlo in sospeso...questo volevo dire. Dal mio punto di vista quesa attesa anke se pallosa, è un bene xke dopo quasi un anno molti ci avranno rinunciato e state sicuri ke quando riprenderà la procedura, se ne presenteranno 1/3 di quelli ammessi agli scritti, e questo va tutto a vantaggio di ki si presenterà....esempio su tutti feci nel 2008 una domanda di concorso al miur per 10 posti, e furono presentate circa 3800 domande. Beh la preselezione venne fatta dopo 2 anni e si presentarono circa 350 persone su 3800, in media cn tali domande pervenute se ne presentano agli scritti oltre 1000 se la preselezione viene fatta subito dopo qualke mese (6-7 mesi) dal bando pubblicato...Infine altro punto... l ater ha aperto e dovrà aprire nuovi uffici sparsi per tutta la provincia di roma, e quindi al 70% il concorso si farà, lìaltro 30% lo lascio come dire...nn si sa mai. Questo non toglie di avere pero' delle precise informazioni da loro, ma scrivere 150 lettere o emeil, per constringerli beh..quelli se ne fottono per i motivi suddetti...poi ognuno faccia cio' ke meglio crede.Commenta
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Un abbraccio forte a oslo66 ke stimo moltissimo, e al Rag Zampetti che è una persona simpaticissima, almeno a pelle, mi sembra di capire questo, con cui si puo' egregiamente parlare e scambiare opinioni, e questa è una cosa ke mi piace. Senza nulla togliere agli altri...a presto.Commenta
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Grazie ricambio di vero cuore a te e a tutti i nuovi e vecchi compari di sventura,Originariamente inviato da mark1 Visualizza il messaggioCommenta
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Risposta a tutti i vostri interventi
Cari amici e colleghi di "disavventura", ho letto più o meno quello che tutti voi avete scritto con interesse, inerente la possibilità di farci sentire in qualche modo. Innanzitutto sgmobriamo il campo da possibili fraintendimenti: non parliamo di risarcimento in quanto non possiamo parlare di danno ricevuto e neppure ipotizzato. Come molti di voi hanno detto più che ragionevolmente, non possiamo forzare nessuno a concludere il procedimento o ad essere celeri, pur evocando nostro malgrado Costituzione e testi o norme sull'ordinamento pubblico o sul procedimento amministrativo. Questo è vero certo, percò c'è un fatto sacrosanto e che qualcuno di voi ha dimenticato:
E' STATO BANDITO UN CONCORSO PUBBLICO AL QUALE ABBIAMO PARTECIPATO E PER FAR QUESTO, SONO STATI SPESI SOLDI PUBBLICI ESSENDO STATO AFFIDATA LA PROCEDURA AD UNA SOCIETA' PRIVATA. Oh non ci dimentichiamo dei fatti! E se è vero che la 241/90 (come qualcuno di voi prende a parola) consente solo l'accesso agli atti forse dimentica che per principio generale della stessa legge è: "la pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttoria".
Non so se mi spiego amici miei: ammesso tutto e il contrario di tutto, che almeno ci spieghino chiaramente qual'è il problema, ammesso che - lo ripeto con una vena subliminale - le procedure sono affidate ad una società privata che devo presumere abbia vinto un appalto di servizio: e allora vorrei capire, cosa genera i problemi ostativi? Perchè se tolgo quelli "per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttoria" (altrimenti potrei pensare che c'è danno all'erario per un servizio non rispettoso della convenzione), vorrei duqnue conoscere le motivazioni di quest'attesa. Tengo a dire inoltre, a chi aveva forse fatto un pò di confuzione, che siamo portatori di interssi legittimi noi tutti insieme, e ci mancherebbe pure! In sostanza, potremmo solo chiedere TUTTI QUANTI INSIEME e con cortesia i motivi per cui il concorso sembra in stand by e i tempi con cui le procedure riprenderanno. e dovranno concludersi. Tutto semplice ma efficace per noi, tanto che avremo sempre dalla parte nostra le loro spiegazioni ufficiali. E sapere come stanno le cose, ci darà anche maggiore serenità.
Ultima cosa che volevo dire, si riferisce a chi di voi parlava di interinali o esterni: a pensar male si fa peccato ma qualche volta....
il mio punto di vista è questo, non me ne vogliate per la decisione con cui l'ho scritto.
Attendo risposte!Commenta
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Ti spiego il mio punto di vista...in genere quando si fa una gara di appalto per scegliere la società che deve gestire le varie fasi concorsuali, le PA mettono dei vincoli... Se quindi ad esempio la gara per l'appalto è costata 100 di cui 30 per la preselezione e 70 per la prova scritta (la prova orale sarà fatta dall ater), vuol dire ke se qualora un ente debba revocare improvvisamente un concorso, lo stesso pagherà alla società selezionatrice (la GFI) solo quello ke è stato fatto, e cioè 30 la preselezione, ovviamente se questa salvaguardia non è stata inserita nella gara, l ater dovrà pagare in ogni caso 100 alla GFI anke se il concorso sarà revocato. Ora io non ho letto il contenuto della gara di appalto dell ater con la GFI, ma in genere leggendo le varie gare funziona cosi' e non penso ke l ater avrà fatto diversamente,poi come ripeto non lo so xke non ho letto la procedura di gara. Secondo punto, tu parli di...la pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttoria"...Ok ma cosa c entra questo? la PA potrà aggravare il procedimento solo se ci sono delle straordianrie e motivate esigenze, quindi se ci sono queste esigenze ke per loro sono importanti (e qui ritorniamo all interesse di cui sopra) allora ha il diritto di aggravare il procedimento, aggravare in tal caso inteso come sospenderlo..stando a questo non mi pare ke l ater non rispetti la legge, poi ecco sarà necessario sempre capire qual'è questo interesse ke aggravi il procedimento del concorso. Terzo punto noi candidati ora come ora non abbiamo nessun interesse legittimo, in quanto questo interesse consiste solo nel dire alla PA, ke esercita la sua funzione amminsitrativa, guarda ke devi rispettare la legge, e cioè l interesse legittimo del privato affinke la funzione della PA sia svolta in base alla legge, in parole povere ke non faccia come cavolo gli pare. Se quindi ad esempio l ater nn rispetta la procedura concorsuale ke consiste nel fare prova preselettiva, poi prova scritta e poi prova orale come dice il DPR 487/94 sui concorsi, e mettiamo ke faccia la preselezione e subito l orale senza fare lo scritto allora il mio sarà un interesse legittimo affinke l ater rispetti la legge. Se quindi l ater farebbe come gli pare senza rispettare la legge solo allora saremmo portatori di un interesse legittimo, ma non mi pare ke l ater sia facendo come gli pare, in base a cio' ke ho detto sopra...ciao.Originariamente inviato da italociro Visualizza il messaggioCommenta
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io e il mio ragazzo, entrambi concorsisti, studiando le varie leggi e regolamenti dell'ater siamo arrivati a una conclusione:
per poter procedere con i concorsi c'è la necessità di un direttore generale (nuova nomina) che li segua; questo direttore deve essere nominato dal consiglio di amministrazione; come l'ater ha detto, non è stato ancora nominato un nuovo consiglio, pertanto non c'è un (nuovo) direttore generale che si possa occupare della procedura concorsuale, e quello vecchio ancora in carica in questo periodo non può occuparsi delle assunzioni che sarebbero effettuate in un periodo in cui lui è una sorta di 'sostituto'Commenta
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guardate, ho letto nuovamente i vostri appunti, ma secondo c'è una confusione generale icnredibile alla quale mi sembra legarsi una sfiducia che dirige alcuni di voi verso la strada del tipo: lasciamo perde che è meglio. Qui non si discute di tentare tutele giurisdizionali, ma di chiedere semplicemente il perchè dell'attesa che lo ripeto non essendo stato chairo, dovrà escludere qualsiasi aggravio del procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dall'istruttoria del procedimento. E mi spiace MArk, che non hai compreso appieno cosa significhi questo. Oltreutto, trovo altra confusione: innazitutto il capitolato di servizio con la società di gestione non è quello descritto , e poi altra cosa anche se al moemnto le nomine del CDA non ci sono ciò npon significa mica nulla! Il commissario basta e avanza (nel caso di concorsi in itenere), sennò campa cavallo! In Italia ka metà degli enti e istituti sarà commissariata!!!
Dato che parliamo da un pò è bene darsi anche un minimo di generalità, e inizio col dire che come molti di voi sono laureato e giornalista (di questi casi ne ho seguiti molti ed è su quesrto che fondo i miei interventi)
Comunque ragà, il fatto è questo: se abbiamo una risposta scritta da parte loro allora sì, che possiamo ragionare sul da farsi ma nel silenzio di certo non potremo attaccarci a nulla perchè nulla abbiamo!!! Solo fantasie e parole! Ecco perchè rinnovo la mia proposta serenamente: tutti insieme chiediamo cortesemente "spiegazioni sui tempi e i modi": ciò sarà utile per 2 volte: da un lato avere un minimo di carta su cui prendere future decisioni e dall'altro attuare un minimo di elegante pressing come a comunciare che noi stiamo svegli e siamo insieme. A me non pare poco, ma certo è una cosa che si deve fare insieme.
cari salutiCommenta
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