Per quelli che devono decidere se licenziarsi o no...

[peppemister79]

Ciao a tutti.....mi fa piacere confrontarmi con chi ha lo stesso problema
.....ho un lavoro a tempo indeterminato in un azienda in provincia di salerno..sono li' da 4 anni cioe' un anno dopo la laurea....l'anno scorso con il concorso precedente speravo di farcela e non avrei avuto nessun dubbio sul fatto di licenziarmi....il lavoro che faccio mi pesa e mi stressa tanto, ci sono state giornate che volevo andare via di corsa, si passa una giornata intera praticamente in ufficio sfiornado orari allucinanti eppure ora ho una gran paura di scegliere...paura in un periodo come questo di regalare 6 mesi a questi qua e trovarsi di fronte un orale assurdo.....una procedura incomprensibile come raccontato da personalmente da ragazzi che hanno partecipato al tirocinio precedente e si son poi ripresentati alle prove di quest'anno e sentire queste cose è stato davvero triste dopo tanti sacrifici...e sinceramente non pensavo a tutte queste bocciature....questa è la cosa che mi mette piu' angoscia!!!
ora intanto bisogna scegliere sono ad ora è andata benissimo e vorrei tanto fare come Milano 17....si va avanti senza pensarci su 2 volte......
si accettano preziosi consigli
ciao peppe

[efran]

Ciao a tutti.....mi fa piacere confrontarmi con chi ha lo stesso problema
.....ho un lavoro a tempo indeterminato in un azienda in provincia di salerno..sono li' da 4 anni cioe' un anno dopo la laurea....l'anno scorso con il concorso precedente speravo di farcela e non avrei avuto nessun dubbio sul fatto di licenziarmi....il lavoro che faccio mi pesa e mi stressa tanto, ci sono state giornate che volevo andare via di corsa, si passa una giornata intera praticamente in ufficio sfiornado orari allucinanti eppure ora ho una gran paura di scegliere...paura in un periodo come questo di regalare 6 mesi a questi qua e trovarsi di fronte un orale assurdo.....una procedura incomprensibile come raccontato da personalmente da ragazzi che hanno partecipato al tirocinio precedente e si son poi ripresentati alle prove di quest'anno e sentire queste cose è stato davvero triste dopo tanti sacrifici...e sinceramente non pensavo a tutte queste bocciature....questa è la cosa che mi mette piu' angoscia!!!
ora intanto bisogna scegliere sono ad ora è andata benissimo e vorrei tanto fare come Milano 17....si va avanti senza pensarci su 2 volte......
si accettano preziosi consigli
ciao peppe

Nessuno ti puo' dare consigli:sai come e' andata l'anno scorso.Un alto numero di bocciati all'orale(circa 1/5 in Lombardia), ancora oggi non assunti ma con un tirocinio bis.
Ogni decisione a te e auguri per la decisione, qualunque sara'.

[fabriziofda]

L'anno scorso ho preso aspettativa per fare il tirocinio e poi non sono risultato idoneo dopo l'orale.

In pratica ci ho rimesso tutti i contributi che mi dovrò pagare per conto mio e tutte le ferie (tra quelle non maturarte e quelle usate per preparare l'orale).

Se mi fossi licenziato (ed allora ero quasi pronto a farlo)...
Forse accetterò di fare un tirocinio bis (Devo trasferirmi di regione per motivi personali) ma di sicuro SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON ASPETTATIVA.

PS
Il lavoro in Agenzia ha aspetti positivi per quanto riguarda lo stipendio. Ma non lo definirei del tutto positivo per quanto riguarda aspettative di carriera e qualificazione professionale.

[fabriziofda]

Ciao! Io sono nella tua stessa identica situazione... in effett è discrezionale e possono benissimo non concedercela... Proviamoci però! che ne dici?

L'aspettativa può non essere concessa (penso sia impugnabile), di sicuro rispondendo anche ad altri è compatibile. In quanto durante il tirocinio non si percepisce uno stipendio, bensì una borsa di studio.

[bandecoro]

Io attualmente ho un lavoro a tempo indeterminato e guadagno più di quanto guadagnerò una volta assunto in agenzia. Inoltre lavoro nella mia città Palermo, e vivo in centro. In pratica penso di avere tutto quello che molti cercano dopo la laurea. Credo di essere una mosca bianca qui dentro.

Perchè ho deciso di partecipare al concorso?

I motivi sono tanti e non vi voglio annoiare, ma al primo posto metto la possibilità di fare carriera, di cambiare mansione, di potere chiedere il trasferimento in un'altra città e ricominciare una nuova vita. Tutto questo l'agenzia lo offre, mentre una piccola azienda privata no.

Non ho paura del futuro e consiglio a tutti di avere più fiducia in se stessi. Abbiamo affrontato una selezione dura, 9 materie da conoscere bene, test matematici e di logica, circa 8.000 partecipanti....se cel'abbiamo fatta vuol dire che siamo in gamba!!

Innanzitutto auguri per aver superato la prova. Io ho vinto il concorso 2008, e mi ha colpito il tuo riferimento alla carriera.
Non è per frenare i tuoi entusiasmi, ma devi tenere presente che nell'amministrazione fare carriera è quasi impossibile, e significa, per la maggior parte di quelli che ci provano, arrivare al max a fare il capo team, cioè il responsabile di un gruppo di funzionari, con delle responsabilità sinceramente troppo alte rispetto alle 200 euro in più di indennità di posizione che prenderesti rispetto allo stipendio di un normale funzionario.
Arrivare alla dirigenza vera e propria è quasi impossibile, anche perchè con la riorganizzazione il numero delle posizioni dirigenziali in agenzia è stato drasticamente ridotto, e non è facilissimo neppure passare da F1 alle altre fasce retributive (i concorsi interni sono sempre più rari), che poi non cambia molto sul piano retributivo, dato che un F5 prende al netto circa 1900 euro.

Lo stipendio dell'agenzia è una manna per un neolaureato, ma poi tenete presente che resta quello.
Inoltre, rispetto ai tempi gloriosi dei concorsi dei CFL, tante cose sono cambiate: la procedura è diventata molto lunga, è estremamente aleatoria e non si sa quando si verrà assunti dopo la sua fine.Per chi ha lasciato un lavoro e non ha avuto la fortuna di potersi mettere in aspettativa, questo vuol dire potenzialmente restare a spasso per un sacco di tempo prima della firma. Chi ha famiglia o mutui da pagare ci pensi bene.

[caprice]

Ciao, anche io come qualcuno di voi mi trovo con un lavoro a tempo indeterminato presso un'azienda. Mi chiedevo se l'aspettativa puo' essere concessa anche se per il periodo del tirocinio si è alle dipendenze dell'ae e "retribuiti"? In particolare mi chiedevo: ma è possibile essere alle dipendenze di 2 soggetti contemporaneamente?grazie a chi mi darà qualche delucidazione!

[milano17]

Ciao a tutti.....mi fa piacere confrontarmi con chi ha lo stesso problema
.....ho un lavoro a tempo indeterminato in un azienda in provincia di salerno..sono li' da 4 anni cioe' un anno dopo la laurea....l'anno scorso con il concorso precedente speravo di farcela e non avrei avuto nessun dubbio sul fatto di licenziarmi....il lavoro che faccio mi pesa e mi stressa tanto, ci sono state giornate che volevo andare via di corsa, si passa una giornata intera praticamente in ufficio sfiornado orari allucinanti eppure ora ho una gran paura di scegliere...paura in un periodo come questo di regalare 6 mesi a questi qua e trovarsi di fronte un orale assurdo.....una procedura incomprensibile come raccontato da personalmente da ragazzi che hanno partecipato al tirocinio precedente e si son poi ripresentati alle prove di quest'anno e sentire queste cose è stato davvero triste dopo tanti sacrifici...e sinceramente non pensavo a tutte queste bocciature....questa è la cosa che mi mette piu' angoscia!!!
ora intanto bisogna scegliere sono ad ora è andata benissimo e vorrei tanto fare come Milano 17....si va avanti senza pensarci su 2 volte......
si accettano preziosi consigli
ciao peppe

Ciao peppemister, ti vorrei far notare una cosa. Lo scorso anno sono passati in 4 su 5 all'orale. I tirocinanti che ti hanno terrorizzato con i loro racconti sull'orale in realtà dimenticano di dire che hanno studiato pochissimo (perchè gli era stato detto che era una pura formalità!).

Io non ti dico quale scelta devi fare tu, ma ti dico di ragionare con la tua testa e non con le paure degli altri.

Hai superato la prima prova in cui, almeno in lombardia, ce la faceva 1 su 8. Nella seconda ce la faceva 1 su 2. Adesso perchè pensi di non essere in grado di rientrare nei 4 su 5?? e tieni conto che quest'anno non credo che boccieranno cosi tanto. Saremo molto più preparati!

Io ti consiglio di farti un esame di coscienza, se pensi di non essere inferiore alla media dei tuoi colleghi allora forse è un rischio da correre.

E' una scelta personalissima.
In bocca al lupo!

[bandecoro]

Ciao peppemister, ti vorrei far notare una cosa. Lo scorso anno sono passati in 4 su 5 all'orale. I tirocinanti che ti hanno terrorizzato con i loro racconti sull'orale in realtà dimenticano di dire che hanno studiato pochissimo (perchè gli era stato detto che era una pura formalità!).

Io non ti dico quale scelta devi fare tu, ma ti dico di ragionare con la tua testa e non con le paure degli altri.

Hai superato la prima prova in cui, almeno in lombardia, ce la faceva 1 su 8. Nella seconda ce la faceva 1 su 2. Adesso perchè pensi di non essere in grado di rientrare nei 4 su 5?? e tieni conto che quest'anno non credo che boccieranno cosi tanto. Saremo molto più preparati!

Io ti consiglio di farti un esame di coscienza, se pensi di non essere inferiore alla media dei tuoi colleghi allora forse è un rischio da correre.

E' una scelta personalissima.
In bocca al lupo!

Ragazzi, qua nessuno vuole terrorizzarvi, ma solo raccontarvi come sono andate le cose. Dire che basta la preparazione per passare questo orale è pura spacconeria, almeno in Lombardia, dove domande idiote tipo la capacità contributiva si sono alternate ad altre terribili come i redditi dei fabbricati situati all'estero, e dove nell'urna di contabilità hanno messo domande di management e organizzazione per la gioia dei giuristi.

Non è questione di sentirsi superiori o inferiori.La pesca della domanda conta a tal punto che può succedere di prendere 30 come di essere bocciati, anche perchè la valutazione del tirocinio conta quanto il 2 di coppe quando la briscola è bastoni.

Penso che siano cose di cui una persona che deve prendere una simile decisione debba tener conto.

Piccola nota a margine. I direttori e i sindacalisti, per spronarci a lavorare il più possibile,anche se per motivi diversi, ci hanno detto che l'esame sarebbe stato una formaità.In effetti siamo stati usati sotto tutti i punti di vista e lo siamo ancora adesso. Comunque, a questa cosa molti di noi non hanno creduto, e hanno preparato questo esame impegnandosi al massimo, lavorando e poi studiando di sera.Tra quanti sono stati bocciati vi sono anche miei amici, sulla cui preparazione e sul cui impegno posso mettere la mano sul fuoco, e che hanno solo pescato la domanda sbagliata o la giornata in cui i commissari erano con le ***** girate. Per cui, anche se non sai di che si parla, capisci che certe espressioni come quella sottolineata possono dare un pò fastidio.

Ovviamente niente di personale, e ti rinnovo gli auguri per il seguito del concorso.

[tirocinanteMilano]

Ciao peppemister, ti vorrei far notare una cosa. Lo scorso anno sono passati in 4 su 5 all'orale. I tirocinanti che ti hanno terrorizzato con i loro racconti sull'orale in realtà dimenticano di dire che hanno studiato pochissimo (perchè gli era stato detto che era una pura formalità!).

Senti per piacere non parlare se non sai le cose...non ti permetto di dire che abbiamo studiato pochissimo, questa è solo una tua ipotesi e personalmente non avevo mai studiato tanto in vita mia. Basta leggersi le domande uscite in Lombardia per rendersi conto...ne hanno bocciati tanti perchè non volevano fare "prigionieri", cmq fate come volete, e auguri, poi ne riparleremo...

[milano17]

Ragazzi, qua nessuno vuole terrorizzarvi, ma solo raccontarvi come sono andate le cose. Dire che basta la preparazione per passare questo orale è pura spacconeria, almeno in Lombardia, dove domande idiote tipo la capacità contributiva si sono alternate ad altre terribili come i redditi dei fabbricati situati all'estero, e dove nell'urna di contabilità hanno messo domande di management e organizzazione per la gioia dei giuristi.

Non è questione di sentirsi superiori o inferiori.La pesca della domanda conta a tal punto che può succedere di prendere 30 come di essere bocciati, anche perchè la valutazione del tirocinio conta quanto il 2 di coppe quando la briscola è bastoni.

Penso che siano cose di cui una persona che deve prendere una simile decisione debba tener conto.

Piccola nota a margine. I direttori e i sindacalisti, per spronarci a lavorare il più possibile,anche se per motivi diversi, ci hanno detto che l'esame sarebbe stato una formaità.In effetti siamo stati usati sotto tutti i punti di vista e lo siamo ancora adesso. Comunque, a questa cosa molti di noi non hanno creduto, e hanno preparato questo esame impegnandosi al massimo, lavorando e poi studiando di sera.Tra quanti sono stati bocciati vi sono anche miei amici, sulla cui preparazione e sul cui impegno posso mettere la mano sul fuoco, e che hanno solo pescato la domanda sbagliata o la giornata in cui i commissari erano con le ***** girate. Per cui, anche se non sai di che si parla, capisci che certe espressioni come quella sottolineata possono dare un pò fastidio.

Ovviamente niente di personale, e ti rinnovo gli auguri per il seguito del concorso.

Chiaramente col mio intervento non volevo parlar male di chi ci ha preceduto, non lo farei mai.

Ma volevo solo dire che un rischio c'è ma che non è così difficile come si lascia intendere. Sta passando l'idea che lasciare un lavoro per il tirocinio sia un mezzo suicidio, che richiede un coraggio incredibile.

Io nella mia vita non ho mai preso rischi, sono uno che calcola le conseguenze e vedo che al 90% dipende da me superare l'orale. Per il 10% c'è la sfiga che incombe. Io punto su di me, se così non fosse, se dovessi pensare sempre al peggio, anche con queste proporzioni, allora non dovrei neanche uscire di casa.

La vita è fatta di scelte più o meno facili ed ognuno deve prenderle secondo le proprie valutazioni.