10) Il contratto con cui si concede in godimento un capannone industriale si qualifica
Art. 1571 c.c.
La locazione è il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo.
Art. 1615 c.c. (Sezione III - DELL'AFFITTO)
Gazzoni - Manuale di Diritto Privato
La cosa non deve essere di per se atta a produrre i frutti ma deve rendersi necessario all'uopo anche l'intervento dell'affittuario, altrimenti si resta nell'ambito della locazione. Parimenti locazione è quella che ha ad oggetto il singolo bene che il conduttore inserisce in un più vasto complesso produttivo, come nel caso di un macchinario inserito nel contesto di una fabbrica [Cass. 84/1498]. Locazione e non affitto è anche il contratto con cui si concede in godimento un capannone industriale [Cass. 96/3738]. Tipiche ipotesi di affitto sono invece quelle che hanno ad oggetto l'azienda , il fondo rustico i fondi destinati alla caccia e gli stagni destinati alla pesca, le cave e le torbiere.
Torrente - Manuale di Diritto Privato
La locazione di beni produttivi (fondi rustici, aziende, opifici attrezzati, anche se non funzionanti, alberghi, cave o torbiere, boschi, ecc.), nel qual caso si parla più propriamente di affitto (art. 1615 cod. civ.).
[...]
Per le locazioni di immobili [urbani] adibiti ad uso diverso da quello di abitazione è rimasta ferma la precedente disciplina dettata dalla legge 392 del 1978.
In materia i principi importanti sono i seguenti:
a) la durata della locazione o sublocazione di immobili adibiti ad attività industriali, commerciali, artigianali, turistiche o professionali non puo essere inferiore [...]
Risposta esatta: ????????????
NOTE:
Si può escludere chiaramente il noleggio, che riguarda beni mobili che rimangono nella disponibilità e responsabilità del concedente.
La distinzione civilistica tra locazione e affitto esiste (non è solo una questione terminologica ma anche di normativa correlata).
Il Gazzoni chiaramente dice che il capannone industriale è dato in locazione.
Il Torrente parla di affitto di opifici attrezzati (ma sono equiparabili al capannone?), e nel trattare di immobili urbani parla di locazione di immobili adibiti ad attività industriali, ma non parla specificatamente di capannoni (ma forse in tal caso usa il termine locazione in senso generale?).
IN DEFINITIVA, SI TRATTA DI UNA FATTISPECIE DISCUSSA IN DOTTRINA, UNA RISPOSTA CERTA NON ESISTE...(io proporrei di chiedere l'ex aequo, dato che la domanda era ambigua...).
Art. 1571 c.c.
La locazione è il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo.
Art. 1615 c.c. (Sezione III - DELL'AFFITTO)
Quando la locazione ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva, mobile o immobile, l'affittuario deve curarne la gestione in conformità della destinazione economica della cosa e dell'interesse della produzione. A lui spettano i frutti e le altre utilità della cosa.
Gazzoni - Manuale di Diritto Privato
La cosa non deve essere di per se atta a produrre i frutti ma deve rendersi necessario all'uopo anche l'intervento dell'affittuario, altrimenti si resta nell'ambito della locazione. Parimenti locazione è quella che ha ad oggetto il singolo bene che il conduttore inserisce in un più vasto complesso produttivo, come nel caso di un macchinario inserito nel contesto di una fabbrica [Cass. 84/1498]. Locazione e non affitto è anche il contratto con cui si concede in godimento un capannone industriale [Cass. 96/3738]. Tipiche ipotesi di affitto sono invece quelle che hanno ad oggetto l'azienda , il fondo rustico i fondi destinati alla caccia e gli stagni destinati alla pesca, le cave e le torbiere.
Torrente - Manuale di Diritto Privato
La locazione di beni produttivi (fondi rustici, aziende, opifici attrezzati, anche se non funzionanti, alberghi, cave o torbiere, boschi, ecc.), nel qual caso si parla più propriamente di affitto (art. 1615 cod. civ.).
[...]
Per le locazioni di immobili [urbani] adibiti ad uso diverso da quello di abitazione è rimasta ferma la precedente disciplina dettata dalla legge 392 del 1978.
In materia i principi importanti sono i seguenti:
a) la durata della locazione o sublocazione di immobili adibiti ad attività industriali, commerciali, artigianali, turistiche o professionali non puo essere inferiore [...]
Risposta esatta: ????????????
NOTE:
Si può escludere chiaramente il noleggio, che riguarda beni mobili che rimangono nella disponibilità e responsabilità del concedente.
La distinzione civilistica tra locazione e affitto esiste (non è solo una questione terminologica ma anche di normativa correlata).
Il Gazzoni chiaramente dice che il capannone industriale è dato in locazione.
Il Torrente parla di affitto di opifici attrezzati (ma sono equiparabili al capannone?), e nel trattare di immobili urbani parla di locazione di immobili adibiti ad attività industriali, ma non parla specificatamente di capannoni (ma forse in tal caso usa il termine locazione in senso generale?).
IN DEFINITIVA, SI TRATTA DI UNA FATTISPECIE DISCUSSA IN DOTTRINA, UNA RISPOSTA CERTA NON ESISTE...(io proporrei di chiedere l'ex aequo, dato che la domanda era ambigua...).
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