Originariamente inviato da ROL
Visualizza il messaggio
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
L'angolo di ROL
Comprimi
X
-
Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggiodunque.....il principio di competenza fiscale è "rinforzato" con altri elementi...
---> CERTEZZA
---> DETERMINABILITA' IN MODO OGGETTIVO
oggettiva determinabilità--> esistenza nell'AN e nel QUANTUM
Commenta
-
Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioNella determinazione del reddito d'impresa il periodo d'imposta ai fini fiscali può essere improntato al criterio di competenza in base al quale:
a) si verifica il fatto gestionale
b) rileva il momento finanziario
c) rileva la gestione
- CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE
Commenta
-
Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
alcune COMPONENTI CHE DEROGANO AL PRINCIPIO DI COMPETENZA (FISCALE)------> ( applicano il criterio di cassa)
- CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE
Sopravvenienze attive
............
b) i proventi in denaro o in natura conseguiti a titolo di contributo o di liberalità, esclusi i contributi di cui alle lettere g) e h) del comma 1 dell'articolo 85 e quelli per l'acquisto di beni ammortizzabili indipendentemente dal tipo di finanziamento adottato. Tali proventi concorrono a formare il reddito nell'esercizio in cui sono stati incassati o in quote costanti nell'esercizio in cui sono stati incassati e nei successivi ma non oltre il quarto. Sono fatte salve le agevolazioni connesse alla realizzazione di investimenti produttivi concesse nei territori montani di cui alla legge 31 gennaio 1994, n. 97, nonché quelle concesse ai sensi del testo unico delle leggi sugli interventi nel Mezzogiorno, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, per la decorrenza prevista al momento della concessione delle stesse. Non si considerano contributi o liberalità i finanziamenti erogati dallo Stato, dalle Regioni e dalle Province autonome per la cost
Commenta
-
- COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI
Art. 95
Spese per prestazioni di lavoro
5. I compensi spettanti agli amministratori delle societa' ed enti di cui all'articolo 73, comma 1, sono deducibili nell'esercizio in cui sono corrisposti; quelli erogati sotto forma di partecipazione agli utili, anche spettanti ai promotori e soci fondatori, sono deducibili anche se non imputati al conto economico.
Commenta
-
- UTILI DERIVANTI DALLA PARTECIPAZIONE IN SOGGETTI IRES
Art. 89
Dividendi ed interessi
1. Per gli utili derivanti dalla partecipazione in società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice residenti nel territorio dello Stato si applicano le disposizioni dell'articolo 5.
2. Gli utili distribuiti, in qualsiasi forma e sotto qualsiasi denominazione, anche nei casi di cui all'articolo 47, comma 7, dalle società ed enti di cui all'articolo 73, comma 1, lettere a), b) e c), non concorrono a formare il reddito dell'esercizio in cui sono percepiti in quanto esclusi dalla formazione del reddito della società o dell'ente ricevente per il 95 per cento del loro ammontare. La stessa esclusione si applica alla remunerazione corrisposta relativamente ai contratti di cui all'articolo 109, comma 9, lettera b), e alla remunerazione dei finanziamenti eccedenti di cui all'articolo 98 direttamente erogati dal socio o dalle sue parti correlate, anche in sede di accertamento.
Commenta
Commenta