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L'angolo di ROL

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    Sono atti amministrativi particolari....
    A. Gli atti destinati ad un solo soggetto.
    B. Gli atti rivolti a destinatari non determinati al momento dell’emanazione dell’atto, ma determinabili in un momento successivo
    C. Gli atti che manifestano la volontà della P.A. unitaria ed inscindibile nei confronti di un complesso di individui unitariamente considerati

    L’agente (o soggetto) dell’atto amministrativo...
    .

    A. É il centro di imputazione giuridica che pone in essere l’atto.
    B. Deve necessariamente essere un funzionario dello Stato o di un ente pubblico.
    C. Non può in alcun caso essere un privato, ancorché investito dell’esercizio di una pubblica funzione.

    L’agente (o soggetto) dell’atto amministrativo....
    A. Può essere anche un privato investito dell’esercizio di una pubblica funzione.
    B. Non può mai essere un funzionario dello Stato.
    C. Deve necessariamente essere un organo individuale della P.A



    L’oggetto dell’atto amministrativo....

    A. É la «res» su cui l’atto amministrativo incide.
    B. Può anche non essere lecito, ma deve essere determinato e possibile.
    C. Può essere solo un bene che riguardi l’attività della P.A


    Il destinatario dell’atto amministrativo....
    A. Deve essere determinato o determinabile.
    B. Non può essere un soggetto privato.
    C. Deve essere consapevolmente voluto


    Ciò che con l’atto amministrativo la P.A. intende, ad esempio, convalidare, attiene....

    A. Alla c.d. parte precettiva dell’atto.
    B. All’oggetto dell’atto.
    C. Al soggetto dell’atto.


    La parte in cui sono indicate le norme di legge o regolamentari in base alle quali l’atto è stato adottato costituisce....

    A. Il preambolo dell’atto amministrativo.
    B. La parte descrittiva della motivazione dell’atto amministrativo.
    C. La parte valutativa della motivazione dell’atto amministrativo


    Il contenuto di un atto amministrativo....
    A. É la parte precettiva dell’atto.
    B. Può anche non essere espressione di una potestà amministrativa.
    C. Non può essere determinabile; deve essere necessariamente determinato

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      L’indicazione dell’autorità da cui l’atto promana costituisce....

      A. L’intestazione dell’atto amministrativo.
      B. Il preambolo dell’atto amministrativo.
      C. La parte descrittiva della motivazione dell’atto amministrativo


      Ciò che con l’atto amministrativo la P.A. intende, ad esempio, attestare, attiene....
      A. Alla c.d. parte precettiva dell’atto.
      B. Al soggetto dell’atto.
      C. Alla forma dell’atto


      Gli accertamenti sono....
      A. Atti di scienza concernenti l’esistenza, la misurazione e l’analisi tecnica o amministrativa dei dati fattuali del mondo reale, attraverso i quali viene attribuita una qualità giuridica ad una persona, ad una cosa, ad un rapporto.
      B. Atti di conoscenza mediante i quali la P.A. informa uno o più soggetti dell’emanazione di un atto o del verificarsi di un fatto.
      C. Misure individuali con cui si porta a conoscenza del destinatario l’atto, attraverso un procedimento che mira a dare certezza legale dell’invio e del ricevimento dell’atto stesso.


      Le certificazioni sono....

      A. Dichiarazioni di scienza esternate in documento in funzione partecipativa e concernenti fatti precedentemente acquisiti dall’ufficio pubblico.
      B. Atti di scienza con cui si narrano e si documentano atti giuridici, operazioni o anche meri comportamenti di altre figure soggettive.
      C Ispezioni particolarmente qualificate in ordine all’oggetto dell’acquisizione che, presentando il carattere di accadimento straordinario, comporta che le stesse siano affidate ad uffici particolari costituiti ad hoc, e talvolta estranei all’amministrazione


      Quali dei seguenti atti appartengono alla categoria delle manifestazioni di scienza e di conoscenza?

      A. Notificazioni.
      B. Giudizi sull’idoneità di candidati.
      C. Proposte


      Quali dei seguenti atti appartengono alla categoria delle manifestazioni di scienza e di conoscenza?
      A. Verbalizzazioni.
      B. Relazioni delle commissioni d’inchiesta.
      C. Pareri


      Le verbalizzazioni sono....
      A. Atti di scienza con cui si narrano e si documentano atti giuridici, operazioni o anche meri comportamenti di altre figure soggettive.
      B. Ispezioni particolarmente qualificate in ordine all’oggetto dell’acquisizione che, presentando il carattere di accadimento straordinario, comporta che le stesse siano affidate ad uffici particolari costituiti ad hoc, e talvolta estranei all’amministrazione.
      C. Acquisizioni di scienza espletate dagli organi ordinari dell’amministrazione, che possono culminare in un atto ricognitivo o esaurirsi in sè stesse, e comportanti potenzialmente l’ingerenza nella sfera giuridica di altri che si trovano in posizione di soggezione

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        Quale dei seguenti non è un requisito di legittimità dell’atto amministrativo?
        A. Forma.
        B. Legittimazione.
        C. Competenza.

        Quale dei seguenti è un requisito di legittimità dell’atto amministrativo?
        A. Legittimazione.
        B. Volontà.
        C. Oggetto.

        L’atto emanato da un soggetto privo di qualsiasi competenza amministrativa è....
        A. Inesistente.
        B. Ineseguibile.
        C. Inopportuno.


        L’atto amministrativo illegittimo per la presenza di vizi di legittimità....
        A. É annullabile con effetto retroattivo.
        B. É inesecutorio.
        C. Non può essere sanato.


        L’atto emanato in violazione delle norme sul bollo è....
        A. Irregolare.
        B. Inesistente.
        C. Imperfetto.


        L’atto amministrativo illegittimo per la presenza di vizi di legittimità....
        A. É giuridicamente esistente.
        B. É inesecutorio.
        C. Può essere sanato, ma non ratificato.


        Quale delle seguenti figure è suscettibile di produrre l’annullamento dell’atto per eccesso di potere?

        A. Travisamento dei fatti.
        B. Mancata applicazione della legge.
        C. Falsa applicazione della legge.

        Quando viene ritirato, con efficacia retroattiva, un atto amministrativo illegittimo per la presenza di vizi di legittimità originari dell’atto, si pone in essere un provvedimento di....

        A. Annullamento d’ufficio dell’atto amministrativo.
        B. Riforma dell’atto amministrativo.
        C. Diniego di rinnovo dell’atto amministrativo.

        L’inoppugnabilità dell’atto amministrativo è....
        A. L’inattaccabilità dell’atto amministrativo da parte di colui che pur avendo interesse ad impugnarlo non lo ha fatto nei termini prescritti.
        B. Una causa di conservazione oggettiva dell’atto amministrativo, che dipende dal decorso del termine perentorio entro il quale l’interessato avrebbe potuto proporre ricorso contro l’atto invalido.
        C. Un provvedimento con il quale viene perfezionato ex post un atto o un presupposto di legittimità del procedimento.


        L’atto emanato in difformità della norma che lo disciplina è....
        A. Invalido.
        B. Inesistente.
        C. Inefficace.


        . L’atto amministrativo illegittimo per la presenza di vizi di legittimità....
        A. É esecutorio: finché non è annullato, può essere eseguito dalla P.A. in via diretta e coattivamente.
        B. Non può essere sanato.
        C. Non può essere ratificato.

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          Quale delle seguenti figure è suscettibile di produrre l’annullamento dell’atto per eccesso di potere?
          A. Mancanza di idonei parametri di riferimento.
          B. Motivazione insufficiente.
          C. Violazione dei criteri di economicità.

          L’atto amministrativo viziato da incompetenza relativa per grado è....

          A. Annullabile.
          B. Inesistente.
          C. Illecito.

          Quale dei seguenti non è un requisito di legittimità dell’atto amministrativo?

          A. Volontà.
          B. Compatibilità.
          C. Legittimazione.

          Quale dei seguenti è un requisito di legittimità dell’atto amministrativo?
          A. Compatibilità.
          B. Contenuto.
          C. Finalità.

          L’atto emanato da un soggetto incompetente in via assoluta per straripamento di potere è....
          A. Inesistente.
          B. Irregolare.
          C. Imperfetto.

          . Quando l’atto amministrativo presenta un vizio alla cui presenza la legge non commina conseguenze negative per l’atto stesso è....
          A. Irregolare.
          B. Inesistente.
          C. Imperfetto.



          Quando l’atto amministrativo manca di uno degli elementi essenziali che ne condizionano l’esistenza è....
          A. Inesistente.
          B. Imperfetto.
          C. Inefficace.

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            L’atto amministrativo illegittimo per la presenza di vizi di legittimità....
            A. Può essere sanato e ratificato.
            B. É efficace, ma inesecutorio.
            C. É in esecutorio

            L’atto emanato in difformità delle regole di buona amministrazione è....
            A. Inopportuno.
            B. Inesistente.
            C. Irregolare.

            L’atto emanato in difformità delle regole di buona amministrazione è....
            A. Inopportuno.
            B. Inesistente.
            C. Irregolare.

            Esiste un obbligo di motivazione degli atti amministrativi a contenuto normativo?
            A. No, tale obbligo è espressamente escluso dall’art. 3 della legge n.
            241/1990.
            B. Si, la motivazione costituisce obbligo della pubblica amministrazione.
            C. L’obbligo di motivazione sussiste solo se espressamente richiesto da una delle parti interessate al procedimento

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              più elementi di così si muore....

              continuiamo domani....

              cercate di rispondere

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                Attaccare il sito, ma non vi vergognate?

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                  http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...?uuid=ADONFl4B

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                    I trust creati a beneficio della famiglia Riva (Orion, Sirius, Venus, Antares, Lucam, Minerva, Paella e Felgan) erano stati ideati, secondo i pm, esclusivamente per celare chi fosse il reale proprietario dei beni. Prima di conferirli ai trust, inoltre, i soldi erano stati ulteriormente schermati «per agevolarne il riciclaggio» e inseriti «fittiziamente» in quattro società delle isole Cayman: Jamuri Limited, Nebo Limited, Millicent Limited e Finia Limited.


                    PERCHE'?????

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                      E la catena di controllo delle società non si fermava lì. Perché i beneficiari economici del Master Trust erano altri otto trust (tutti di Jersey) i cui beneficial owner erano i figli di Emilio e Adriano Riva. Insomma, la proprietà dell'Ilva (il pezzo più importante del gruppo siderurgico fondato dagli imprenditori milanesi) era schermata da sette società o trust collocati rispettivamente in Italia, Lussemburgo, Olanda, Curaçao e Jersey. Oltre a quelli nell'isola del Canale, gli investigatori avevano poi scoperto altri due trust, uno alle Bahamas e l'altro in Nuova Zelanda, entrambi riconducibili alla famiglia Riva.

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                      Sto operando...
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