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Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioTrattandosi di aspetti questi già in vigore e tenendo presente da quanto sostenuto dai notai...gli aspetti legati alla gestione della srl rimangono immutati rispetto al passato, mentre quelli legati alla sua organizzazione si applica il nuovo 2086 e 2475 cc
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Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioIl pvc e' un atto pubblico?
Il pvc e' un atto impugnabile in commissione tributaria?
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ha rideterminato la pena inflitta a Bracco Diana Giovanna Maria in anni uno e mesi nove di reclusione per il reato - commesso in concorso con Mascherpa Pietro giudicato separatamente - di cui all'art. 2 d.lgs. 74/2000 (capo A), per avere indicato nelle dichiarazioni fiscali presentate dalle società Bracco spa, Bracco Imaging spa, Bracco RE (Real Estate) S.r.l., Spin spa, Ceber S.r.l., relative agli anni di imposta 2010, 2011, 2012 e 2013, elementi passivi fittizi, avvalendosi di fatture per operazioni inesistenti, in quanto relative a prestazioni effettuate presso gli immobili di proprietà privata di Bracco Diana e De Silva Roberto e non presso gli immobili delle società di capitali firmatarie dei documenti come invece falsamente indicato nelle causali delle fatture emesse dalle società, specificate dettagliatamente ai numeri da 1 a 22 del capo di imputazione (in Milano, fatti contestati dal 22/09/2009 al 4/12/2014), ciò al fine di evadere le imposte sui redditi e VIVA. I fatti erano imputati a Bracco Diana nella qualità di presidente del Consiglio di amministrazione e quale firmataria delle dichiarazioni presentate da Bracco spa, Bracco Imaging spa e Spin spa, in concorso con Mascherpa, previ accordi con i coimputati Pollastri e Calcinaghi, titolari dello studio Archilabo, suoi architetti di fiducia, incaricati della progettazione e della direzione dei lavori da effettuare sugli immobili ubicati in Merate, Vence, Nizza Monferrato, Anacapri, Megeve, di proprietà Bracco/De Silva, nonché di fungere da raccordo tra la committente Bracco e i fornitori delle prestazioni, mediante l'indicazione a questi ultimi delle modalità - soggetti, destinatari, causali - di fatturazione. L
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Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggioArt. 7. (Chiarezza e motivazione degli atti) ---> statuto del contribuente
1. Gli atti dell'amministrazione finanziaria sono motivati secondo quanto prescritto dall'articolo 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente la motivazione dei provvedimenti amministrativi, indicando i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione. Se nella motivazione si fa riferimento ad un altro atto, questo deve essere allegato all'atto che lo richiama.
non viola l’obbligo di motivazione
22 Ottobre 2020 L’ufficio non ha arrecato alcun pregiudizio al contraddittorio ma ha semplicemente condiviso le conclusioni del pvc cui fa riferimento, elementi peraltro già noti al contribuente
https://www.fiscooggi.it/rubrica/giu...go-motivazione
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Il richiamo al verbale della Gdf
non viola l’obbligo di motivazione
22 Ottobre 2020 L’ufficio non ha arrecato alcun pregiudizio al contraddittorio ma ha semplicemente condiviso le conclusioni del pvc cui fa riferimento, elementi peraltro già noti al contribuente
https://www.fiscooggi.it/rubrica/giu...go-motivazione
In queste ipotesi, la scelta dell’Amministrazione finanziaria non può essere di per sé censurata dal giudice di merito, al quale spetta soltanto il potere di valutare se, dal richiamo globale all’atto strumentale, sia derivata un’inadeguatezza o un’insufficienza della motivazione dell’atto finale.
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