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    e perchè invece alle associazioni professionali si permette il magheggio fino alla data della presentazione dei redditi?

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      Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
      e perchè invece alle associazioni professionali si permette il magheggio fino alla data della presentazione dei redditi?
      perchè vanno per cassa....e quindi è giusto che si veda il tutto a consuntivo (e quindi si da più tempo)

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        02-03-2014, 13:55
        Alcuni principali regimi di trasparenza previsti dal tuir….(art.5. art 115,art 116, art 73)

        ART 5

        Ø Nelle società di persone il socio ha per legge il diritto a percepire l’utile una volta che sia accertato (dopo l’approvazione del rendiconto)

        Ø I redditi imputabili ai soci sono tassati per competenza

        Ø I redditi imputati ai soci mantengono l’originaria natura di redditi d’impresa o, in alcuni casi, redditi di lavoro autonomo.

        ART 115 E 116
        Ø Regime opzionale a carattere agevolativo

        Ø L’ambito di applicazione è quello del reddito d’impresa

        Ø Tax applicabile a tutto il reddito

        Ø Il reddito imputabile ai soci è tax ad aliquote proporzionali nella 115 ( nella quale sono presenti solo soci di società di capitale), mentre nella 116 sono soggetti ad irpef (perché sono sono presenti solo soci persone fisiche e quindi non soggetti a ires)

        Ø I soci hanno la possibilità di stabilire (convenzionalmente, nel contratto di società) i criteri di distribuzione agli utili

        Ø Nelle società di capitali il socio non ha un diritto alla percezione agli utili, conseguente all’approvazione del bilancio, la decisione sulla distribuzione degli utili è di stretta competenza dell’assemblea che deciderà con le maggioranze di legge e statuto.

        Ø I redditi imputati ai soci sono tassati per competenza e mantengono l’originaria natura di redditi d’impresa

        ART 73 TRUST BENEFICIARI INDIVIDUATI

        Ø Il regime di trasparenza è naturale e obbligatorio

        Ø L’ambito di applicazione è costituito prevalentemente (i dividendi ne sono esclusi al 95% con una norma –imboscata----fuori tuir) da sommatoria di tutte le singole categorie di reddito presente (nell’ipotesi di ente non commerciale…((che poi sono la maggioranza nella realtà ad oggi… fungendo da holding statica….aspettiamo di leggere la nuova riforma dei soggetti irpef (IRI) ….. ))

        Ø La tax per trasparenza si applica non a tutto il reddito ma solo alla parte di reddito attribuita ai beneficiari individuati, o meglio solo a quella parte di reddito per la quale i beneficiari possono vantare un diritto a percepirlo

        Ø Le rendite finanziarie percepite da trust ente non commerciale sono tassate alla fonte a titolo d’imposta e non concorrono alla formazione del reddito complessivo ne in capo al trust ne in capo ai beneficiari, in qualunque tempo si proceda alla relativa erogazione.

        Ø I redditi sono imputati ai beneficiari individuati per competenza indipendentemente dall’effettiva percezione. In altri termini i redditi imputati ai beneficiari non mantengono l’originaria natura in quanto vengono “trasformati” in redditi di capitale (con la particolarità di essere tassati per competenza e non per cassa, con tutti gli altri redditi di capitale)…i redditi conseguiti dal patrimonio segregato in trust, nell’ipotesi in cui vengono imputati ai beneficiari individuati, subiscono una riqualificazione in quanto comunque definiti redditi di capitale anche se hanno origine (ipotesi frequente nel trust ente non commerciale) da diverse categorie di reddito (il reddito complessivo del trust ente non commerciale è costituito dalla sommatoria delle singole categorie reddituali)

        Ø I redditi imputati ai beneficiari individuati (persone fisiche) sono tassati con le aliquote progressive, mentre il reddito che non può essere imputato ai beneficiari individuati (che non hanno diritto a pretendere) è tassato in capo al trust con aliquote proporzionali Ires . Il che quando poi il trust farà attribuzione di patrimonio… tax free…..(o per prudenza qualche spiccio letto…detto pure humor spicciolo.)

        Ø I beneficiari, a differenza dei soci di società, non hanno la possibilità di stabilirne(convenzionalmente) i criteri di distribuzione dell’utile; per così dire subiscono le scelte fatte dal disponente e l’eventuale discrezionalità attribuita dal disponente fatta al trustee

        Ø I beneficiari non hanno alcun potere nella imputazione dei redditi, il potere di imputare i redditi ai beneficiari è del disponente.

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          Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
          Non mi costringete a fare la letterina come per la norma transitoria
          15-12-2014, 01:06
          [QUOTE=ROL;741324]

          Signori, non basta...ora tocca al Governo.
          L'avevo già scritto...." Gli enti non commerciali (e quindi la maggioranza dei Trust) continuano,in virtù di una norma transitoria,a far concorrere nella loro base imponibile, solo il 5% dei dividendi percepiti (il 95% è detassato).
          La norma, era considerata transitoria, poichè collegata ad una riforma del fisco, voluta da Tremonti, mai più attuata.
          Pur tralasciando l'aspetto paradossale di una norma di legge ( norma transitoria collegata ad una riforma che non esiste più) è l'aspetto agevolativo ad essere bizzarro , per non dire altro...Vogliono recuperare entrate tributarie....ma perchè non iniziate a recuperare queste? E' mai possibile che entità, come i trust, possano detenere partecipazioni (addirittura in società quotate),ed avere un trattamento così di favore? La protezione dei disabili...mè dottò faccimm ambress....




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            [QUOTE=ROL;n1520417]

            15-12-2014, 01:06
            Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio

            Signori, non basta...ora tocca al Governo.
            L'avevo già scritto...." Gli enti non commerciali (e quindi la maggioranza dei Trust) continuano,in virtù di una norma transitoria,a far concorrere nella loro base imponibile, solo il 5% dei dividendi percepiti (il 95% è detassato).
            La norma, era considerata transitoria, poichè collegata ad una riforma del fisco, voluta da Tremonti, mai più attuata.
            Pur tralasciando l'aspetto paradossale di una norma di legge ( norma transitoria collegata ad una riforma che non esiste più) è l'aspetto agevolativo ad essere bizzarro , per non dire altro...Vogliono recuperare entrate tributarie....ma perchè non iniziate a recuperare queste? E' mai possibile che entità, come i trust, possano detenere partecipazioni (addirittura in società quotate),ed avere un trattamento così di favore? La protezione dei disabili...mè dottò faccimm ambress....




            si erano stancati a ricevere mail ahahahahhahhahahaha

            Il disegno di legge di stabilità per il 2015 contiene importanti modifiche in materia di tassazione degli enti non
            commerciali ed in materia di tassazione del risparmio previdenziale. Secondo le disposizioni attualmente in
            vigore, i dividendi erogati in favore di enti non commerciali residenti (fondazioni, trust, ecc.) sono imponibili ai
            fini Ires solo nella misura del 5% del loro ammontare. Tale disposizione, introdotta in occasione dell’introduzione
            dell’Ires nel sistema tributario italiano, aveva carattere transitorio

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              [QUOTE=ROL;n1520419]
              Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio

              15-12-2014, 01:06


              si erano stancati a ricevere mail ahahahahhahhahahaha

              Il disegno di legge di stabilità per il 2015 contiene importanti modifiche in materia di tassazione degli enti non
              commerciali ed in materia di tassazione del risparmio previdenziale. Secondo le disposizioni attualmente in
              vigore, i dividendi erogati in favore di enti non commerciali residenti (fondazioni, trust, ecc.) sono imponibili ai
              fini Ires solo nella misura del 5% del loro ammontare. Tale disposizione, introdotta in occasione dell’introduzione
              dell’Ires nel sistema tributario italiano, aveva carattere transitorio
              con 12 anni di ritardo.....freght

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                Quando sento dire “non bisogna allarmarsi”, è il momento in cui mi preoccupo.

                grande Gigi

                https://www.ilfattoquotidiano.it/in-...eglio/5736335/

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                  Mia suocera (89 anni) è un mese che vorrebbe fare il vaccino antinfluenzale senza riuscirci”, ha scritto Beccalossi sabato scorso in una chat intitolata “Aggiornamento Covid 19”, utilizzata dai capigruppo e dai presidenti di commissione del Pirellone per scambiarsi informazioni sulla pandemia. “Il suo medico di base – continua – dice che non ce l’ha e nemmeno in farmacia a pagamento è riuscita a trovarlo. E così rompe i ******** a me. Sto pensando di darle il cellulare di Gallera e, conoscendola bene, lo chiamerebbe tutti i giorni fino a quando non la accontenterebbe. Magari sarebbe la volta buona che si dimette!”.

                  stessa situazione per i miei genitori...in Puglia

                  https://www.ilfattoquotidiano.it/202...ndeva/5988369/

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                    aspetto un'altra settimana. poi chiamo i carabinieri

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                      e vediamo dove sono i vaccini

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                      Sto operando...
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