annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Concorso all'agenzia entrate per 140 funzionari tecnici ingegneri architetti

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    curr currrrrrrrrrrrrrrrr :-)

    Banca Etruria, Visco e Padoan commissariano l'istituto di Boschi senior - Il Fatto Quotidiano

    I parlamentari del Carroccio intendono conoscere, con urgenza, “le ragioni del commissariamento, anche in funzione di possibili incompatibilità, o conflitti di interesse, che esistevano, per questioni parentali, tra un componente del consiglio di amministrazione di Banca Etruria e un componente del governo”. La richiesta di spiegazioni fa riferimento anche “all’apertura dell’indagine della Consob rispetto a possibili speculazioni sui titoli azionari delle banche popolari nelle ultime settimane”.

    come mai i tecnocrati di Bankitalia hanno atteso tanto tempo per assumere una decisione così drastica, come sempre affidata al libero arbitrio, come dimostrano i mancati commissariamenti di Monte dei Paschi di Siena e Banca Carige, solo per citare due delle banche sotto processo penale, con forti problemi patrimoniali?”. Per Lannutti “la decisione della Banca d’Italia, di continuare a nominare i soliti commissari continua a destare dubbi e perplessità, a prescindere se il vice presidente dell’istituto di credito commissariato da Palazzo Koch, si chiami o meno Pier Luigi Boschi, il padre del ministro delle riforme Maria Elena”. “Poiché un buco patrimoniale non si crea con pochi mesi e per evitare sospetti di eventuali rappresaglie verso i governi di turno – sostiene Lannutti – la Banca d’Italia deve cambiare registro, sia pubblicando una lista trasparente di tecnici e professionisti dove attingere i commissari, che con una vigilanza più seria possa prevenire i commissariamenti delle banche”.

    Commenta


      L’accusa è “associazione finalizzata alla truffa di erogazioni pubbliche” (...)

      http://www.libertas.sm/cont/news/san-marino-aeroporto-rimini-san-marino-sequestri-da-34-6-milioni-a-ex-amministratori-e-indagati-l-informazione/102917/1.html#.VNx9huaG-ek

      Commenta


        Fisco, la riforma rinviata a settembre

        Commenta


          Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
          Fisco, la riforma rinviata a settembre

          Il decreto attuativo della delega fiscale sull’abuso di diritto – quello con l’aiutino ai grandi evasori – non andrà al Consiglio dei ministri del 20 febbraio come annunciato dopo il ritiro del primo testo (pubblicato a dicembre): lo ha detto ieri il viceministro all’Economia, Luigi Casero, dopo che lo stesso Renzi gli aveva comunicato la decisione. Il governo chiederà di estendere la delega fiscale, che scade il 27 marzo, per sei mesi: la settimana prossima arriveranno in Cdm “i dlgs sui giochi, sulle imprese e per l’attrazione dei capitali”, il resto è rimandato addirittura a maggio.

          Commenta


            Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
            Carige, Berneschi in Procura: “Se parlo io sai quanti finiscono in manette? Il Palazzo”

            Lo sfogo dell'ex presidente della banca ligure prima di entrare dai pm: "Mio figlio cosa pensa di fare? Vuole fregarmi?



            Tempo fa.....PAOLO OLIVER....


            È caccia aperta ai soldi di Galan - Regione - Il Mattino di Padova


            https://www.youtube.com/watch?v=ptVHuFbKEls

            Commenta


              Co.se.co. srl, è di proprietà di Milus Trust, il cui rappresentante legale è Maurizio Cecchinato, un commercialista. Trust che nel 2013 ha incamerato redditi per 15 mila euro dalla Co.se.co. Tuttavia, il 19 gennaio scorso, Ugo Persegato ha stipulato un contratto di comodato (delle azioni) con la Milus Trust di cui sia Ugo che Luigi figurano come amministratori non soci. Un’operazione inconsueta per uno strumento che ha lo scopo di garanzia nei confronti delle aziende che detiene.

              Commenta


                Cartella per posta: Equitalia dimostri contenuto raccomandata

                Cassazione Tributaria, sentenza depositata l’11 febbraio 2015

                Se il contribuente nega di avere ricevuto la cartella di pagamento inviata per posta, spetta a Equitalia dimostrare l’esatto contenuto del plico raccomandato.

                Non è corretto affermare che la spedizione effettuata dall’agente della riscossione dà di per sé garanzia che nella busta vi era la cartella di pagamento.

                È quanto si ricava dalla sentenza 11 febbraio 2015 n. 2625 della Corte di Cassazione - Sezione Tributaria.

                Precisamente i giudici con l’ermellino hanno riaffermato il principio per cui, “nel caso di notifica della cartella di pagamento mediante l'invio diretto di una busta chiusa raccomandata postale, è onere del mittente il plico raccomandato fornire la dimostrazione del suo esatto contenuto, allorché risulti solo la cartolina di ricevimento ed il destinatario contesti il contenuto della busta medesima” (ex multis, n. 18252 del 2013).

                Il richiamato principio, ad avviso dei supremi giudici, non soffre di eccezioni in ragione di qualità soggettive del mittente, tenuto anzi al rispetto dei principi, di derivazione costituzionale, di collaborazione e buona fede col contribuente.

                Il caso. Un contribuente pugliese si era visto dare torto nei primi due gradi di giudizio rispetto a un fermo amministrativo non preceduto, a suo dire, dalla regolare notifica della cartella di pagamento.

                La CTP e la CTR non hanno nutrito dubbi sul fatto che nella raccomandata spedita da Equitalia vi fosse l’atto presupposto, in quanto la spedizione era stata “effettuata pur sempre dal concessionario, che offre sufficienti garanzie in tal senso”; inoltre “l’estratto di cartella depositato conteneva un elenco di codici e numeri corrispondenti a quelli richiesti dall’originaria cartella”.

                Ebbene, secondo la Suprema Corte, il contribuente ha lamentato, a buon diritto, la violazione e falsa applicazione degli articoli 26 D.P.R. 602/73, 1335 e 2697 cod. civ., in quanto, in caso di contestazione relativa al contenuto della busta spedita, l’onere della prova di detto contenuto spetta al mittente medesimo, anche quando si tratta del concessionario della riscossione.

                La S.C. ha rinviato alla CTR della Puglia per nuovo giudizio.

                Commenta


                  Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
                  Co.se.co. srl, è di proprietà di Milus Trust, il cui rappresentante legale è Maurizio Cecchinato, un commercialista. Trust che nel 2013 ha incamerato redditi per 15 mila euro dalla Co.se.co. Tuttavia, il 19 gennaio scorso, Ugo Persegato ha stipulato un contratto di comodato (delle azioni) con la Milus Trust di cui sia Ugo che Luigi figurano come amministratori non soci. Un’operazione inconsueta per uno strumento che ha lo scopo di garanzia nei confronti delle aziende che detiene.

                  Il commercialista di Galan ammette: «Ero il suo prestanome»

                  Commenta


                    https://www.youtube.com/watch?v=QwskzjDFXV0

                    Commenta


                      https://www.youtube.com/watch?v=qBU6SYMnFWY

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X