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News su prossimo bando funzionari agenzia delle entrate

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    scusate ragazzi capisco che è utile ripetere, ma non potete creare un topic apposito?

    dopo una giornata le persone si connettono e vedono pagine e pagine in più, sembra che ci sia stata qualche novità, e invece...

    lasciamo questo topic solo alle novità vere sul bando, se mai ce ne saranno

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      Originariamente inviato da tyler85 Visualizza il messaggio
      scusate ragazzi capisco che è utile ripetere, ma non potete creare un topic apposito?

      dopo una giornata le persone si connettono e vedono pagine e pagine in più, sembra che ci sia stata qualche novità, e invece...

      lasciamo questo topic solo alle novità vere sul bando, se mai ce ne saranno
      condivido in toto...trovo assolutamente opportuno, in attesa di sto benedetto concorso, concentrarsi per quanto possibile sulle materie di studio...e dalle ultime pagine credo che siamo sulla strada giusta!

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        Non per fare pubblicità.....figuriamoci poi a simon le boon ahaha, magari potrebbe stimolare qualcuno/a che si senti un po giù....

        dajjje che esce!!!

        https://www.youtube.com/watch?v=4SP6...ature=youtu.be

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          io penso che le case editrici per pubblicare i manuali o organizzare corsi sostengono dei costi quindi prima di affrontare queste spese si informano a dovere circa l'uscita o meno di eventuali concorsi..... in conclusione ci sono buone speranze

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            lo credo proprio... ragazzi, c'è una legge approvata che autorizza l'assunzione, inv compresi delle precedenti edizioni. se proprio nella peggiore delle ipotesi la legge di stabilità prevale sulla VD allora pazienza, ma se dalla discussione abbiamo visto che è necessario avere una certa laurea, una certa preparazione.... un laureato in lettere non potrà mica fare l'esattore delle tasse!

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              Originariamente inviato da Aida1100 Visualizza il messaggio
              lo credo proprio... ragazzi, c'è una legge approvata che autorizza l'assunzione, inv compresi delle precedenti edizioni. se proprio nella peggiore delle ipotesi la legge di stabilità prevale sulla VD allora pazienza, ma se dalla discussione abbiamo visto che è necessario avere una certa laurea, una certa preparazione.... un laureato in lettere non potrà mica fare l'esattore delle tasse!
              Non credo che basti una legge……il concorso per DSGA fu autorizzato dal Consiglio dei Ministri eppure poi fu bloccato!!!!Mah

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                Il comma 3 dell'articolo 1 del decreto, per affrontare le esigenze operative connesse allo svolgimento delle attività necessarie all'applicazione della disciplina sull'emersione e il rientro dei capitali detenuti all'estero di cui al comma 1, nonché per potenziare l'azione di prevenzione e contrasto dell'evasione e dell'elusione fiscale, assicurando l'incremento delle entrate fiscali e il miglioramento della qualità dei servizi, contiene disposizioni in tema di personale delle agenzie fiscali.

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                In particolare, con la lettera a) si autorizza l'Agenzia delle entrate, in aggiunta alle assunzioni già autorizzate ovvero consentite a legislazione vigente, ad assumere personale per gli anni 2014, 2015 e 2016.
                Per la missione che le è assegnata, l'Agenzia delle entrate ha un tratto evidente di peculiarità nel panorama delle amministrazioni pubbliche. Essa infatti, più che una struttura di spesa, è fondamentalmente una struttura di entrata, garantendo al bilancio dello Stato circa l'80 per cento di tutte le entrate tributarie. Pertanto, il costo per l'assunzione di risorse qualificate non rappresenta, nel caso dell'Agenzia, semplicemente una spesa necessaria per la fornitura di servizi pubblici (come accade, appunto, per la generalità delle amministrazioni pubbliche), ma è in sé un investimento che genera – a beneficio di tutte le amministrazioni e dei servizi che esse sono chiamate a fornire – molte più risorse finanziarie di quante non ne consumi.
                A questo fine, oltre alle risorse direttamente acquisite attraverso il recupero dell'evasione fiscale, vanno anche considerate quelle frutto di versamenti spontanei ottenuti grazie al successo dell'azione svolta dall'Agenzia per favorire l'adempimento dell'obbligo tributario. Tale azione ha due effetti diversi, tra loro però combinati: da un lato, dissuadere dall'adozione di comportamenti fiscalmente scorretti, facendone percepire la rischiosità via via maggiore al crescere dell'efficienza dei controlli; dall'altro, invece, sostenere la messa in atto di comportamenti fiscalmente corretti, rafforzandone la motivazione connessa al grado di equità che i contribuenti percepiscono quanto più efficace è l'azione del fisco volta a contrastare la condotta antisociale di chi evade le imposte continuando però a beneficiare dei frutti dello sforzo contributivo comune.
                A queste due finalità fondamentali – sostenere la tenuta del bilancio pubblico e salvaguardare la credibilità stessa del patto sociale e del suo principio fondativo – se ne aggiunge una terza, la cui rilevanza permane indiscutibile anche nelle conflittualità contingenti legate a talune modalità vigenti di riscossione coattiva: in un momento così difficile della nostra economia, l'attività dell'Agenzia può contribuire a un'uscita virtuosa dalla crisi, in quanto tutela le imprese sane e ne sostiene la competitività in un sistema in cui l'evasione rappresenta uno dei principali fattori di ostacolo a una concorrenza leale.
                Assolvere a tali finalità – tanto importanti quanto impegnativa e complessa ne è la realizzazione – richiede certo investimenti in mezzi e tecnologie, investimenti che l'Agenzia sta da tempo curando con buoni risultati. Il fattore umano resta però quello decisivo, trattandosi qui di svolgere servizi di elevato contenuto professionale. Per questo è assolutamente necessario assicurare il ricambio di quanti cessano dal servizio, prevedendo una deroga alle disposizioni che bloccano o comunque riducono al minimo la possibilità di nuove assunzioni.
                Allo stato attuale l'Agenzia delle entrate – senza contare il personale proveniente dall'incorporata Agenzia del territorio – conta su un organico effettivo di circa 33.000 unità inquadrate nelle diverse aree funzionali (escluso quindi il personale che ricopre incarichi dirigenziali).
                Da un confronto effettuato lo scorso anno con le amministrazioni fiscali della Francia e del Regno Unito – amministrazioni notoriamente considerate molto efficienti e che operano in Paesi di dimensioni demografiche ed economiche comparabili con l'Italia – è emerso che il rapporto fra il numero dei contribuenti e gli addetti alle attività specifiche dell'Agenzia delle entrate (per omogeneità di raffronto è stata inclusa fra gli addetti a tali attività anche la quota parte del personale della Guardia di finanza – stimata in 10.000 unità – destinata a compiti di controllo fiscale) è attualmente assai più alto nel caso dell'Italia: 960 contribuenti per addetto, a fronte di 599 per la Francia e 478 per il Regno Unito. Il confronto conferma quindi l'attuale sottodimensionamento dell'organico dell'Agenzia delle entrate e l'esigenza di un rimpiazzo almeno parziale – nella misura di seguito specificata – delle unità che ogni anno


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                cessano dal servizio (per il triennio 2014-2016 si tratterà, complessivamente, di circa 2.000 unità).
                I funzionari di nuova assunzione, peraltro, sono dotati di elevato livello culturale e di solida preparazione e appartengono a una generazione che ha una forte predisposizione per l'informatica e le sue applicazioni. Di conseguenza, per mantenere il livello qualiquantitativo attuale di risultati potrebbe essere sufficiente sostituire coloro che lasciano il servizio (personale, quest'ultimo, più eterogeneo in termini di preparazione e di inquadramento professionale) con un numero inferiore di nuovi assunti, secondo un tasso di rimpiazzo pari a due terzi delle uscite (per il triennio 2014-2016 il rimpiazzo sarebbe pertanto assicurato con 1.350 nuove unità). Parte di tale rimpiazzo dovrà interessare anche gli uffici del meridione ove è stato assai ridotto in questi anni il rinnovamento generazionale data l'esigenza prioritaria di rafforzare le sedi del centro-nord più carenti di organico. A tale riguardo, le recenti analisi condotte dall'Agenzia sull'andamento del fenomeno evasivo nelle diverse aree del Paese pongono la necessità di un presidio più forte di contrasto all'evasione nelle regioni meridionali.
                Se il rimpiazzo nella misura indicata può servire a mantenere il livello dei risultati raggiunti, l'obiettivo strategico è però quello di migliorare ulteriormente la prestazione organizzativa dell'Agenzia. Ciò comporta un accrescimento della qualità dei controlli e, di riflesso, una disponibilità aggiuntiva di risorse particolarmente qualificate. Tale incremento può essere quantificato in ulteriori 550 unità nel triennio. Con l'assunzione di 1.900 nuove unità di terza area sarebbe possibile garantire, oltre al livello attuale di recupero di gettito, un significativo incremento del gettito stesso sia in termini di recupero diretto, sia in termini di tax compliance, grazie appunto alla migliore qualità ed efficacia dell'azione accertatrice.
                La legislazione vigente consente già un turn-over per un numero di unità corrispondente, per il 2014, al 20 per cento della spesa per le retribuzioni che erano corrisposte al personale cessato nell'anno precedente. Per il 2015 e il 2016 le percentuali sono invece pari, rispettivamente, al 40 per cento e al 60 per cento. Nel complesso, pertanto, circa 800 unità potrebbero essere comunque assunte, sicché la deroga normativa richiesta riguarderebbe solo l'assunzione di 1.100 nuovi funzionari (400 il primo anno e 350 in ciascuno degli altri due anni del triennio).
                La lettera b) del comma 3 risolve problematiche in tema di personale conseguenti all'operazione di incorporazione e razionalizzazione disposta dall'articolo 23-quater del decreto-legge n. 95 del 2012.

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                  Questa sarebbe la relazione al disegno di legge???? tempo fa le notizie che giravano facevano riferimento a tale documento, impossibile da trovare su internet.

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                    si è stato presentato il 29 gennaio 2014 e spiega il perchè di questi fondi destinati all'agenzia delle entrate comuque mettendo "disegno di legge 29 gennaio 2014 voluntary disclosure" si trova facilmente penso che tale relazione sia ancora valida visto che la legge è stata approvata

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                      ...purtroppo, tutto sara' approvato dopo che questo orribile scenario afferente alla nomina del Presidente della Repubblica ed alla legge elettorale sarà definitivamente compiuto...domani è verosimile che Matteo abbia la maggioranza sul nome di Mattarella..a questo punto è altrettanto auspicabile che lo stesso Matteo rispetti gli impegni scritti in agenda per il 20 febbraio, quando si occuperà del cosiddetto decreto fiscale...all'uopo godendo dell'appoggio di silvio che ha reso noto che anche se non approva il nome Mattarella quale nominando Presidente della Repubblica manterra fede agli impegni presi con Matteo...previa approvazione dei decreti fiscali, il bando puo' essere bandito...i conti dovrebbero tornare...

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                      Sto operando...
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