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Per i tirocinanti avvocati

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    #31
    Originariamente inviato da scapegoat Visualizza il messaggio
    Mi risulta la chiusura della p. iva, poichè dismetti la qualifica di libero professionista in quanto incompatibile, chiaramente, con quella di dipendente pubblico. Ciò che ho scritto vale quindi a far data dall'assunzione in AE e non per il tirocinio
    Non sono d'accordo e dunque permettimi di dissentire con la seguente semplice argomentazione:
    1. premetto che sono dottore commercialista con partita iva (simile alla situazione di avvocato);
    2. dal bando d concorso leggo testualmente "9.2 L’esclusione dal tirocinio può, altresì, essere disposta dal Direttore regionale nelle ipotesi di
    cui al punto 2.3 e per comportamenti contrari ai principi di diligenza, correttezza e buona fede e
    comunque non conformi alle norme contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti
    delle pubbliche amministrazioni (D.P.C.M. 28/11/2000) e nel Regolamento di indipendenza ed
    autonomia tecnica del personale delle Agenzie fiscali (D.P.R. n. 18/2002)."
    3. infine dal D.P.R. n. 18/2002 leggo testualmente " Al personale delle agenzie e' inibito lo svolgimento, in particolare, delle attivita' fiscali o tributarie proprie o tipiche degli avvocati, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro, nonche' delle attivita' relative a servizi contabili e elaborazione dati, nonche' a servizi di certificazione delle firme elettroniche o altri servizi connessi a tali firme, di informazione commerciale, delle attivita' proprie o tipiche degli ingegneri, architetti, geometri, periti tecnici, consulenti immobiliari, agenti immobiliari e delle attivita' relative a servizi connessi agli immobili, nonche' delle attivita' proprie o tipiche degli spedizionieri doganali, e di ogni altra attivita' che appaia incompatibile con la corretta ed imparziale esecuzione dell'attivita' affidata all'Agenzia fiscale"
    Dunque credo che debba essere chiusa la p.iva ed iscriversi nella sezione speciale già al momento dell'inizio del tirocinio , che pensi ????
    I.Santacrocelover

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      #32
      Ciao romasco... penso che non ci si possa definire 'personale dell'AE', poichè nello svolgere il tirocinio siamo ancora 'in concorso per il posto'.

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        #33
        Originariamente inviato da scapegoat Visualizza il messaggio
        Ciao romasco... penso che non ci si possa definire 'personale dell'AE', poichè nello svolgere il tirocinio siamo ancora 'in concorso per il posto'.
        Concordo, ma al punto sub) 9.2, tra le cause di esclusione DAL TIROCINIO è prevista la violazione del DPR 18/2002, quest'ultimo vieta al dipendente l'esercizio dell'avvocatura e della professione di dottore commercialista.
        I.Santacrocelover

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          #34
          Perfetto... e allora per quanto mi riguarda si apre un caso interpretativo di non agevole soluzione, in quanto il d.p.r. 18/2000 usa con estrema disinvoltura ora il termine 'personale' ora il termine 'dipendente'. Nel caso dell'art. 4 su incompatibilità e conflitto di interessi il termine impiegato è appunto 'personale'.
          Poichè ho ragione di ritenere che la differenza fra 'personale' e 'dipendente' abbia un senso che ne escluda la stretta fungibilità, quello che tu dici potrebbe a questo punto essere vero (pur restando un'assurdità). Per 'personale' dovrebbe intendersi chiunque abbia un qualsivoglia rapporto contrattuale di collaborazione con l'AE (ciò includendo il tirocinante).
          Ci vorrebbe una telefonata alla Direzione centrale del personale per fugare ogni dubbio interpretativo :-\
          Ultima modifica di scapegoat; 07-08-2008, 23:17.

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            #35
            Originariamente inviato da scapegoat Visualizza il messaggio
            Perfetto... e allora per quanto mi riguarda si apre un caso interpretativo di non agevole soluzione, in quanto il d.p.r. 18/2000 usa con estrema disinvoltura ora il termine 'personale' ora il termine 'dipendente'. Nel caso dell'art. 4 su incompatibilità e conflitto di interessi il termine impiegato è appunto 'personale'.
            Poichè ho ragione di ritenere che la differenza fra 'personale' e 'dipendente' abbia un senso che ne escluda la stretta fungibilità, quello che tu dici potrebbe a questo punto essere vero (pur restando un'assurdità). Ci vorrebbe una telefonata alla Direzione centrale del personale per fugare ogni dubbio interpretativo :-\
            Infatti credo che sia necessario un interpello.
            I.Santacrocelover

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              #36
              Originariamente inviato da romasco Visualizza il messaggio
              Infatti credo che sia necessario un interpello.
              ...tuttavia se l'oggetto della professione non sono
              " ...attivita' fiscali o tributarie proprie o tipiche degli avvocati, dei dottori commercialisti..."
              il problema potrebbe risolversi per chi svolge solo attività di revisione contabile se dottore commercialista oppure per l'avvocato che non si occupa di patrocini e consulenze tributarie e fiscali.
              I.Santacrocelover

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                #37
                Vediamo un po': per noi avvocati, dove non arriva il dpr 18/2000 ci pensa la L. 36/1934, art. 3 comma 2, a chiudere ogni discorso e sancire l'assoluta incompatibilità della nostra professione con impieghi pubblici (esclusa la questione dei rapporti a tempo parziale e particolari categorie).
                Interpretando in combinato disposto:
                1) la professione d'avvocato è incompatibile con la qualifica di dipendente pubblico;
                2) il tirocinante AE non è ancora dipendente pubblico e fino all'eventuale assunzione dovrebbe poter esercitare;
                3) l'art. 4 del dpr 18/2000 parla più ampiamente di personale AE e delle relative incompatibilità. Posso, anche grazie alle tue giuste osservazioni, magari arguire che il tirocinante già avvocato non debba chiudere la partita iva, dovendo soltanto astenersi dal compiere le attività citate dal dpr. Difatti, la l. 36/1934 che sancisce invece la completa incompatibilità dovrebbe trovare applicazione solo a far data dall'assunzione.

                Concludendo, a mio avviso, durante il tirocinio nessuna chiusura della partita iva, ma semplice limitazione delle attività professionali. Dopo l'assunzione, toga nel cassetto, salvo incarichi difensivi conferiti esclusivamente dall'AE.
                Ultima modifica di scapegoat; 07-08-2008, 23:46.

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                  #38
                  Originariamente inviato da scapegoat Visualizza il messaggio
                  Vediamo un po': per noi avvocati, dove non arriva il dpr 18/2000 ci pensa la L. 36/1934, art. 3 comma 2, a chiudere ogni discorso e sancire l'assoluta incompatibilità della nostra professione con impieghi pubblici (esclusa la questione dei rapporti a tempo parziale e particolari categorie).
                  Interpretando in combinato disposto:
                  1) la professione d'avvocato è incompatibile con la qualifica di dipendente pubblico;
                  2) il tirocinante AE non è ancora dipendente pubblico e fino all'eventuale assunzione dovrebbe poter esercitare;
                  3) l'art. 4 del dpr 18/2000 parla più ampiamente di personale AE e delle relative incompatibilità. Posso, anche grazie alle tue giuste osservazioni, magari arguire che il tirocinante già avvocato non debba chiudere la partita iva, dovendo soltanto astenersi dal compiere le attività citate dal dpr. Difatti, la l. 36/1934 che sancisce invece la completa incompatibilità dovrebbe trovare applicazione solo a far data dall'assunzione.

                  Concludendo, a mio avviso, durante il tirocinio nessuna chiusura della partita iva, ma semplice limitazione delle attività professionali. Dopo l'assunzione, toga nel cassetto, salvo incarichi difensivi conferiti esclusivamente dall'AE.
                  Potrei concordare con l'ottima ricostruzione (anche perchè mi farebbe comodo). Tuttavia le posizioni sono a rischio in mancanza di un intervento chiarificatore che può venire solo dalla controparte.
                  I.Santacrocelover

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                    #39
                    Effettivamente il dubbio interpretativo resta, anche perchè per 'attività fiscali o tributarie tipiche degli avvocati' io non intenderei 'consulenze in materia fiscale e/o tributaria' Il dpr è scritto con i piedi! Poi se la prendono con gli avvocati cavillosi ;-)
                    Ultima modifica di scapegoat; 07-08-2008, 23:59.

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                      #40
                      Buonanotte !!!
                      I.Santacrocelover

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