In primis mi voglio felicitare con tutti i neo-assunti. E' la prima volta che scrivo sul forum delle Dogane, ma ho fatto qualche apparizione su quello delle Entrate.
Siccome so che potrei "accalorarmi" nel prosieguo, vi prego di fissare bene in mente che non ce l'ho con voi, nella maniera più assoluta. Però vorrei farvi comprendere alcune cose, visto che forse non le conoscete...
Dapprima "mi presento". Ho vinto nel 2006 il concorso per l'AE Lazio. Mi sono classificato intorno all'80° posto con un punteggio prossimo al 53. All'atto della scelta della sede, non sono stato accontentato. Potevo scegliere tre destinazioni nel Lazio, ma scelsero loro per me. Tengo a precisare che sono campano ed evitai di scrivere Formia sapendo che avrei bruciato una chance.
E vabbé...
Col tempo ho visto le graduatorie scorrere, con criteri di assegnazione abbastanza discutibili...per esempio molti sono stati assegnati al Dipartimento Finanze...un luogo di studio, anziché operativo...può non piacere a tutti...ma se vedeste i CUD dei funzionari alla voce "arretrati" (gli incentivi...), rimarreste a bocca aperta...
E vabbé...in fondo sempre di Roma si tratta...anche se un motto sempre valido é: chi sta vicino al fuoco si scalda...
Poi è arrivata la graduatoria unica nazionale, composta da persone che hanno lottato per vedere riconosciuti i propri diritti. Quando nel mio ufficio entrò una collega pescata da questa graduatoria, la sua gioia mi contagiò.
Poi le Dogane sono state autorizzate a pescare anche loro...benissimo. Fa niente che in Dogana si guadagna di più...in fondo sono stati tutti mandati nelle regioni per le quali avevano concorso. Anche se...molti del Lazio sono stati mandati in Direzione Centrale, dove (si "scaldano" e) sono ben lontani dai rischi di danno erariale che ogni giorno incombe sui funzionari periferici (che non ricevono nessuna indennità ulteriore per questo...anzi, io mi devo pagare pure un'assicurazione!).
In questa tornata, una mia conoscente che aveva concorso in Lombardia é stata assegnata ad una SOT al confine di Stato...ragazzi...al confine di Stato.
Ed ora...i proiettili di Gioia Tauro hanno determinato queste assunzioni al Sud, di candidati che hanno preso 45 al Nord, dove le votazioni medie erano più alte che in Lazio (avete notato quanti pochi "laziali" sono stati chiamati in prima battuta dalla graduatoria unica?).
Ho visto qualcuno di voi che, tramutatosi in un accanito e strenuo difensore dell'amministrazione, si é chiesto ed ha chiesto: quale altro criterio potevano seguire? Quanti ve ne devo elencare? 10, 100, 1000? Tutti più giusti di questo.
Avrebbero dovuto semplicemente effettuare uno scorrimento delle graduatorie di mobilità nazionale, dando la possibilità di tornare a casa a persone che stanno da 20 anni e più al nord ed attendono di poter rientrare. Non sta a noi sindacare i motivi per i quali questi colleghi chiedono ancora di tornare giù, sta di fatto che spesso viaggiano ogni fine settimana, giungendo il sabato all'alba a casa...
In esito a questo scorrimento, avrebbero poi colmato il vuoto con i CFL.
Questo era il modo giusto.
Ma sapete quanto guadagnerà in più chi non dovrà spostarsi? Tra affitto e spese di trasporto a me se ne vanno più di 500 euro al mese. E presi 52,77. Magari fui fortunato, ma non possiamo non aggrapparci alle poche cose oggettive.
A gennaio sono venuti nel mio ufficio alcuni colleghi vincitori della mobilità nazionale...3 persone. 2 hanno più di 50 anni, uno ne ha quasi 40 (ed è stato distaccato per problemi di famiglia, altrimenti manco ce l'avrebbe fatta).
Ricapitolando: congratulazioni a chi, soffrendo e lottando, ha avuto questa grande chance. Che io reputo davvero seconda solo ad un 6 al superenalotto.
Ma abbiate pietà di chi ha preso un sacco di punti, di chi viagga il venerdì notte, di chi fa 2 figli e si separa formalmente dalla moglie solo per avere qualche punto in più da spendere con la mobilità...
Abbiate coscienza che l'amministrazione ha perpetrato una clamorosa ingiustizia.
Siccome so che potrei "accalorarmi" nel prosieguo, vi prego di fissare bene in mente che non ce l'ho con voi, nella maniera più assoluta. Però vorrei farvi comprendere alcune cose, visto che forse non le conoscete...
Dapprima "mi presento". Ho vinto nel 2006 il concorso per l'AE Lazio. Mi sono classificato intorno all'80° posto con un punteggio prossimo al 53. All'atto della scelta della sede, non sono stato accontentato. Potevo scegliere tre destinazioni nel Lazio, ma scelsero loro per me. Tengo a precisare che sono campano ed evitai di scrivere Formia sapendo che avrei bruciato una chance.
E vabbé...
Col tempo ho visto le graduatorie scorrere, con criteri di assegnazione abbastanza discutibili...per esempio molti sono stati assegnati al Dipartimento Finanze...un luogo di studio, anziché operativo...può non piacere a tutti...ma se vedeste i CUD dei funzionari alla voce "arretrati" (gli incentivi...), rimarreste a bocca aperta...
E vabbé...in fondo sempre di Roma si tratta...anche se un motto sempre valido é: chi sta vicino al fuoco si scalda...
Poi è arrivata la graduatoria unica nazionale, composta da persone che hanno lottato per vedere riconosciuti i propri diritti. Quando nel mio ufficio entrò una collega pescata da questa graduatoria, la sua gioia mi contagiò.
Poi le Dogane sono state autorizzate a pescare anche loro...benissimo. Fa niente che in Dogana si guadagna di più...in fondo sono stati tutti mandati nelle regioni per le quali avevano concorso. Anche se...molti del Lazio sono stati mandati in Direzione Centrale, dove (si "scaldano" e) sono ben lontani dai rischi di danno erariale che ogni giorno incombe sui funzionari periferici (che non ricevono nessuna indennità ulteriore per questo...anzi, io mi devo pagare pure un'assicurazione!).
In questa tornata, una mia conoscente che aveva concorso in Lombardia é stata assegnata ad una SOT al confine di Stato...ragazzi...al confine di Stato.
Ed ora...i proiettili di Gioia Tauro hanno determinato queste assunzioni al Sud, di candidati che hanno preso 45 al Nord, dove le votazioni medie erano più alte che in Lazio (avete notato quanti pochi "laziali" sono stati chiamati in prima battuta dalla graduatoria unica?).
Ho visto qualcuno di voi che, tramutatosi in un accanito e strenuo difensore dell'amministrazione, si é chiesto ed ha chiesto: quale altro criterio potevano seguire? Quanti ve ne devo elencare? 10, 100, 1000? Tutti più giusti di questo.
Avrebbero dovuto semplicemente effettuare uno scorrimento delle graduatorie di mobilità nazionale, dando la possibilità di tornare a casa a persone che stanno da 20 anni e più al nord ed attendono di poter rientrare. Non sta a noi sindacare i motivi per i quali questi colleghi chiedono ancora di tornare giù, sta di fatto che spesso viaggiano ogni fine settimana, giungendo il sabato all'alba a casa...
In esito a questo scorrimento, avrebbero poi colmato il vuoto con i CFL.
Questo era il modo giusto.
Ma sapete quanto guadagnerà in più chi non dovrà spostarsi? Tra affitto e spese di trasporto a me se ne vanno più di 500 euro al mese. E presi 52,77. Magari fui fortunato, ma non possiamo non aggrapparci alle poche cose oggettive.
A gennaio sono venuti nel mio ufficio alcuni colleghi vincitori della mobilità nazionale...3 persone. 2 hanno più di 50 anni, uno ne ha quasi 40 (ed è stato distaccato per problemi di famiglia, altrimenti manco ce l'avrebbe fatta).
Ricapitolando: congratulazioni a chi, soffrendo e lottando, ha avuto questa grande chance. Che io reputo davvero seconda solo ad un 6 al superenalotto.
Ma abbiate pietà di chi ha preso un sacco di punti, di chi viagga il venerdì notte, di chi fa 2 figli e si separa formalmente dalla moglie solo per avere qualche punto in più da spendere con la mobilità...
Abbiate coscienza che l'amministrazione ha perpetrato una clamorosa ingiustizia.
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