E' indetto per l'anno 2008 un pubblico concorso, per titoli ed
esami, per reclutamento di 25 tenenti in servizio permanente
effettivo della Guardia di finanza del ruolo
tecnico-logistico-amministrativo. I posti disponibili sono ripartiti
tra le seguenti specialita':
a) amministrazione: 5 posti;
b) commissariato: 1 posto;
c) telematica: 5 posti;
d) infrastrutture: 4 posti;
e) motorizzazione: 2 posti;
f) sanita': 5 posti;
g) veterinaria: 1 posto;
h) psicologia: 2 posti.
E' possibile concorrere per una sola specialita'.
2. Lo svolgimento del concorso comprende:
a) una prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
b) una prova scritta di cultura tecnico-professionale;
c) accertamento dell'idoneita' psico-fisica;
d) accertamento dell'idoneita' attitudinale al servizio
incondizionato nella Guardia di finanza, in qualita' di ufficiali in
servizio permanente effettivo del ruolo
tecnico-logistico-amministrativo;
e) una prova orale;
f) una prova facoltativa di una lingua straniera;
g) valutazione dei titoli di merito;
h) una visita medica di incorporamento.
3. I candidati utilmente collocati nella graduatoria unica di
merito del concorso sono nominati tenenti del ruolo
tecnico-logistico-amministrativo, iscritti in ruolo nell'ordine della
graduatoria stessa e avviati alla frequenza di un corso di formazione
della durata non inferiore a sei mesi.
4. Qualora taluno dei posti non possa essere ricoperto per
mancanza di candidati idonei in una o piu' specialita', le unita'
disponibili potranno essere compensate, secondo le esigenze
dell'Amministrazione, tra le altre specialita' a concorso.
Art. 2.
Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso
1. Possono partecipare al concorso:
a) gli appartenenti al Corpo che:
1) alla data del 1° gennaio 2008, abbiano compiuto il
trentatreesimo anno di eta' e non abbiano superato il
quarantaduesimo;
2) non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento ovvero
vi abbiano rinunciato, se in servizio permanente;
3) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari, da
accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e delle
Forze di polizia dello Stato;
4) non siano imputati, condannati, ovvero non abbiano ottenuto
l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di
procedura penale per delitti non colposi, ne' siano o siano stati
sottoposti a misure di prevenzione;
5) abbiano riportato nell'ultimo biennio la qualifica finale non
inferiore a «superiore alla media» o giudizio equivalente.
I requisiti di cui ai punti 2), 3), 4) e 5) devono essere
posseduti alla scadenza del termine ultimo previsto per la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio del
corso, pena l'esclusione dal concorso;
b) i cittadini italiani che:
1) alla data del 1° gennaio 2008, non abbiano superato il
trentaduesimo anno di eta';
2) siano in possesso dei diritti civili e politici;
3) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti,
d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze
armate e di polizia;
4) non siano ammessi a prestare il servizio civile nazionale
quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale
status, ai sensi dell'art. 15, comma 7-ter, della legge 8 luglio
1998, n. 230;
5) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per
inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
6) non siano imputati, condannati, ovvero non abbiano ottenuto
l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di
procedura penale per delitti non colposi, ne' siano o siano stati
sottoposti a misure di prevenzione;
7) siano in possesso delle qualita' morali e di condotta
stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.
L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo
della Guardia di finanza;
8) qualora gia' sottoposti alla visita di leva, non siano stati
riformati in quell'occasione o successivamente ad essa.
I requisiti di cui ai punti 2), 3), 4), 5), 6), 7) e 8) devono
essere posseduti alla scadenza del termine ultimo previsto per la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio del
corso, pena l'esclusione dal concorso.
2. Tutti i candidati, alla data di scadenza del termine ultimo per
la presentazione della domanda, devono essere:
a) in possesso di un diploma di laurea ovvero di laurea
specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente (con
esclusione, quindi, delle lauree c.d. «triennali» o «di I livello»),
richiesto per la specialita' per la quale si concorre, tra quelli
indicati in allegato 1.
Sono considerati validi i titoli di studio conseguiti all'estero,
sempreche' riconosciuti dal Ministero dell'universita' e della
ricerca. Allo scopo, alla domanda di partecipazione deve essere
allegata la relativa attestazione di equipollenza ovvero
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
b) se concorrenti per le specialita' «sanita», «veterinaria» o
«psicologia», iscritti, rispettivamente, all'albo dei
medici-chirurghi, dei veterinari o degli psicologi.
3. Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta' previsti per
l'ammissione ai pubblici impieghi.
GU n. 87 del 07-11-2008
esami, per reclutamento di 25 tenenti in servizio permanente
effettivo della Guardia di finanza del ruolo
tecnico-logistico-amministrativo. I posti disponibili sono ripartiti
tra le seguenti specialita':
a) amministrazione: 5 posti;
b) commissariato: 1 posto;
c) telematica: 5 posti;
d) infrastrutture: 4 posti;
e) motorizzazione: 2 posti;
f) sanita': 5 posti;
g) veterinaria: 1 posto;
h) psicologia: 2 posti.
E' possibile concorrere per una sola specialita'.
2. Lo svolgimento del concorso comprende:
a) una prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
b) una prova scritta di cultura tecnico-professionale;
c) accertamento dell'idoneita' psico-fisica;
d) accertamento dell'idoneita' attitudinale al servizio
incondizionato nella Guardia di finanza, in qualita' di ufficiali in
servizio permanente effettivo del ruolo
tecnico-logistico-amministrativo;
e) una prova orale;
f) una prova facoltativa di una lingua straniera;
g) valutazione dei titoli di merito;
h) una visita medica di incorporamento.
3. I candidati utilmente collocati nella graduatoria unica di
merito del concorso sono nominati tenenti del ruolo
tecnico-logistico-amministrativo, iscritti in ruolo nell'ordine della
graduatoria stessa e avviati alla frequenza di un corso di formazione
della durata non inferiore a sei mesi.
4. Qualora taluno dei posti non possa essere ricoperto per
mancanza di candidati idonei in una o piu' specialita', le unita'
disponibili potranno essere compensate, secondo le esigenze
dell'Amministrazione, tra le altre specialita' a concorso.
Art. 2.
Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso
1. Possono partecipare al concorso:
a) gli appartenenti al Corpo che:
1) alla data del 1° gennaio 2008, abbiano compiuto il
trentatreesimo anno di eta' e non abbiano superato il
quarantaduesimo;
2) non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento ovvero
vi abbiano rinunciato, se in servizio permanente;
3) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari, da
accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e delle
Forze di polizia dello Stato;
4) non siano imputati, condannati, ovvero non abbiano ottenuto
l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di
procedura penale per delitti non colposi, ne' siano o siano stati
sottoposti a misure di prevenzione;
5) abbiano riportato nell'ultimo biennio la qualifica finale non
inferiore a «superiore alla media» o giudizio equivalente.
I requisiti di cui ai punti 2), 3), 4) e 5) devono essere
posseduti alla scadenza del termine ultimo previsto per la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio del
corso, pena l'esclusione dal concorso;
b) i cittadini italiani che:
1) alla data del 1° gennaio 2008, non abbiano superato il
trentaduesimo anno di eta';
2) siano in possesso dei diritti civili e politici;
3) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti,
d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze
armate e di polizia;
4) non siano ammessi a prestare il servizio civile nazionale
quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale
status, ai sensi dell'art. 15, comma 7-ter, della legge 8 luglio
1998, n. 230;
5) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per
inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
6) non siano imputati, condannati, ovvero non abbiano ottenuto
l'applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 del codice di
procedura penale per delitti non colposi, ne' siano o siano stati
sottoposti a misure di prevenzione;
7) siano in possesso delle qualita' morali e di condotta
stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.
L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo
della Guardia di finanza;
8) qualora gia' sottoposti alla visita di leva, non siano stati
riformati in quell'occasione o successivamente ad essa.
I requisiti di cui ai punti 2), 3), 4), 5), 6), 7) e 8) devono
essere posseduti alla scadenza del termine ultimo previsto per la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio del
corso, pena l'esclusione dal concorso.
2. Tutti i candidati, alla data di scadenza del termine ultimo per
la presentazione della domanda, devono essere:
a) in possesso di un diploma di laurea ovvero di laurea
specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente (con
esclusione, quindi, delle lauree c.d. «triennali» o «di I livello»),
richiesto per la specialita' per la quale si concorre, tra quelli
indicati in allegato 1.
Sono considerati validi i titoli di studio conseguiti all'estero,
sempreche' riconosciuti dal Ministero dell'universita' e della
ricerca. Allo scopo, alla domanda di partecipazione deve essere
allegata la relativa attestazione di equipollenza ovvero
dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
b) se concorrenti per le specialita' «sanita», «veterinaria» o
«psicologia», iscritti, rispettivamente, all'albo dei
medici-chirurghi, dei veterinari o degli psicologi.
3. Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta' previsti per
l'ammissione ai pubblici impieghi.
GU n. 87 del 07-11-2008
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