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Posti riservati ai riservisti dell'esercito. Parliamone.

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    Posti riservati ai riservisti dell'esercito. Parliamone.

    Trovate giusto la legge che per tutti i concorsi pubblici riservano una tot percentuale (di solito compresa tra il 20% e il 30%) a questa categoria? Se lo posso trovare giusto riguardo a mansioni che comportano l'utilizzo di armi, mi sembra alquanto ingiusta per altri lavori che con l'uso delle armi non abbiano niente a che fare (tipo INPS, INAIL ecc). Forse è un mezzo per limitare di fatto l'entrata nei posti pubblici delle donne (sgradite in quanto vanno in maternità), o per favorire una categoria di VFP in ferma quadriennale, ,ma perché? Non si prendono già dei bei soldini? Non sono loro che hanno scelto questa strada? Nelle missioni all'estero non sono ben pagati? E cosa dovrei dire io che sono stato COSTRETTO a fare il militare di leva? Perché io non ho analogo trattamento? Potrebbe essere questa assurda legge incostituzionale? A voi la parola...

    #2
    Primo, in pochissimi concorsi c'è una RISERVA.
    nella stragrande maggioranza c'è solo una PREFERENZA, a parità di punteggio, e solitamente è solo per gli ufficiali di complemento.
    Altra cosa, cosa intendi per Riservisti dell'Esercito?
    Io sono un riservista ufficiale, non mi hanno mai chiamato, e suppongo mai lo faranno, il riservista è solo un civile che si fa 5 giorni di addestramento a Torino per prendere i gradi, e poi torna alla vita civile, aspettando una chiamata con una specie di contratto a tempo determinato, per 3-6 mesi al massimo. Non spetta neppure una preferenza ad un riservista, che torno a precisare, NON percepisce alcuno stipendio, ed è un ufficiale in congedo illimitato come chiunque altro ha svolto la leva.
    Gabriele

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      #3
      Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
      Primo, in pochissimi concorsi c'è una RISERVA.
      nella stragrande maggioranza c'è solo una PREFERENZA, a parità di punteggio, e solitamente è solo per gli ufficiali di complemento.
      Altra cosa, cosa intendi per Riservisti dell'Esercito?
      Io sono un riservista ufficiale, non mi hanno mai chiamato, e suppongo mai lo faranno, il riservista è solo un civile che si fa 5 giorni di addestramento a Torino per prendere i gradi, e poi torna alla vita civile, aspettando una chiamata con una specie di contratto a tempo determinato, per 3-6 mesi al massimo. Non spetta neppure una preferenza ad un riservista, che torno a precisare, NON percepisce alcuno stipendio, ed è un ufficiale in congedo illimitato come chiunque altro ha svolto la leva.
      Ho sbagliato il nome, ma la sostanza non cambia, sono i volontari in ferma breve e in ferma di 5 anni che per legge hanno diritto alla RISERVA del 30% in tutti i concorsi pubblici ex art. 18 6° comma Dlgs n. 215 del 2001, che di seguito riporto:

      6. La riserva di cui all'articolo 39, comma 15, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, fermi restando i diritti dei soggetti aventi titolo all'assunzione obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509, e successive modificazioni e integrazioni, e della legge 12 marzo 1999, n. 68, è elevata al 30% e si applica ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte. I bandi di concorso o comunque i provvedimenti che prevedano assunzioni di personale emanati dalle amministrazioni, dalle aziende. dagli enti e dagli istituti dello Stato, delle regioni, delle province e dei comuni, debbono recare l'attestazione dei predetti posti riservati agli aventi diritto. Tali amministrazioni, aziende, enti e istituti, trasmettono al Ministero della difesa copia dei bandi di concorso o comunque dei provvedimenti che prevedono assunzioni di personale nonche', entro il mese di gennaio di ciascun anno, il prospetto delle assunzioni operate ai sensi del presente articolo, nel corso dell'anno precedente. La riserva di cui al presente comma non si cumula con quella prevista dal comma 1.

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        #4
        Allego inoltre l'art. 39 15° comma del Dlgs n. 196 del 1995 che viene riportato dal summenzionato Dlgs del 2001 che eleva dal 20% al 30% questa riserva vergognosa:

        15. Ai sensi dell'art. 3, comma 65, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, per l'assunzione agli impieghi civili nelle pubbliche amministrazioni nei profili professionali di qualifiche o categorie ricomprese nei livelli retributivo-funzionali, la riserva obbligatoria di posti a favore dei militari delle tre Forze armate, congedati senza demerito dalla ferma triennale o quinquennale, è del 20 per cento.

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          #5
          Allora, per cominciare dovresti sapere che i vfp1 prendono 800 euro al mese, e tutti i soldati semplici in generale fanno una vita ben poco edificante finché non diventano in servizio permanente VSP.
          Non è come trovare un lavoro da B1 impiegato, devo dormire per 6 (vfp1+rafferma+vfp4) anni in caserma, ti rendi conto? E' ben raro che in questi sei anni ti diano la possibilità di dormire fuori. Il vsp è diverso, d'accordo, ma uno in ferma permanente ha trovato lavoro fino alla pensione e non penso tu ti riferisca a quelli.
          In Italia il servizio militare professionale è il meno incentivato in assoluto. Quanti militari hai trovato nei tuoi concorsi? Io mai nessuno, e francamente in ben pochi bandi ho visto rispettato quanto tu dici, anche perché i concorsi per laureato, rarissimamente vedono gente che ha fatto il soldato semplice di leva, te lo dico per esperienza di un Aufp che non ha finito la ferma, quindi non ha diritto neppure a quella preferenza che ti dicevo. Poi un'altra cosa, perché ci dovrebbe essere una riserva per un vfp di leva, mentre per un ufficiale di complemento o in ferma prefissata c'è solo una preferenza a parità di punteggio?
          C'è qualcosa che non quadra evidentemente.
          Gabriele

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            #6
            Aggiungo che quanto da te detto sulla limitazione dell'accesso alle donne è assai pretestuoso, visto che ormai da parecchi anni sono accessibili alle donne le forze armate in ogni grado, senza limitazioni percentuali come i primi tempi. Io stesso ebbi a che fare nella mia selezione con una tenente donna, poi divenuta mio superiore come capitano.
            Francamente vedo in tutto ciò solo la solita polemica antimilitare, spero di sbagliarmi.
            Gabriele

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              #7
              Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
              Allora, per cominciare dovresti sapere che i vfp1 prendono 800 euro al mese, e tutti i soldati semplici in generale fanno una vita ben poco edificante finché non diventano in servizio permanente VSP.
              Non è come trovare un lavoro da B1 impiegato, devo dormire per 6 (vfp1+rafferma+vfp4) anni in caserma, ti rendi conto? E' ben raro che in questi sei anni ti diano la possibilità di dormire fuori. Il vsp è diverso, d'accordo, ma uno in ferma permanente ha trovato lavoro fino alla pensione e non penso tu ti riferisca a quelli.
              In Italia il servizio militare professionale è il meno incentivato in assoluto. Quanti militari hai trovato nei tuoi concorsi? Io mai nessuno, e francamente in ben pochi bandi ho visto rispettato quanto tu dici, anche perché i concorsi per laureato, rarissimamente vedono gente che ha fatto il soldato semplice di leva, te lo dico per esperienza di un Aufp che non ha finito la ferma, quindi non ha diritto neppure a quella preferenza che ti dicevo. Poi un'altra cosa, perché ci dovrebbe essere una riserva per un vfp di leva, mentre per un ufficiale di complemento o in ferma prefissata c'è solo una preferenza a parità di punteggio?
              C'è qualcosa che non quadra evidentemente.
              Io ti ho riportato i testi di legge, poi se qualcosa non ti quadra di certo non è colpa mia, credo che un concorso pubblico debba selezionare le persone più qualificate per un determinato impiego e di sicuro le istituzione di riserve (con limiti così alti poi: il 30%) di sicuro contraddice tale scopo. Senza contare che tale riserva produce forti discriminazioni, a me per esempio non potrebbe mai essere assegnata dato che ho superato i limiti di età per poter entrare a far parte dei riservisti e tale riserva è operante anche per i concorsi che hanno limiti di età ben superiore. Poi trovo assurdo l'operatività di una riserva per posti a concorso come per esempio il notariato (concorso durissimo che seleziona persone qualificatissime, che, con l'operare della suddetta riserva vedrebbe totalmente stravolta la sua funzione) o per i concorsi in ambito diplomatico. Poi, ripeto, nessuno è stato obbligato a fare il VOLONTARIO, e questa riserva opera per i volontari e non per coloro, come me, che invece sono stati COSTRETTI a fare il servizio di leva (e pagati con due lire), il che è palesemente, doppiamente assurdo e discriminatorio, poi ognuno tragga le sue conclusioni...

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                #8
                Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggio
                Aggiungo che quanto da te detto sulla limitazione dell'accesso alle donne è assai pretestuoso, visto che ormai da parecchi anni sono accessibili alle donne le forze armate in ogni grado, senza limitazioni percentuali come i primi tempi. Io stesso ebbi a che fare nella mia selezione con una tenente donna, poi divenuta mio superiore come capitano.
                Francamente vedo in tutto ciò solo la solita polemica antimilitare, spero di sbagliarmi.
                Si è solo trovato il sistemino per limitare l'accesso nel pubblico alle donne, ovvio che la ferma militare la possono fare anche le donne, ma questo rimane comunque un lavoro dove la stragrande maggioranza sono uomini (a differenza degli altri lavori dove la riserva comunque opera come INPS, concorsi in magistrature ecc).

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                  #9
                  Certo certo, immagino tu ringrazi ogni giorno di non vivere negli Stati Uniti dove il servizio militare è incentivato in mille modi diversi, ti pagano i più prestigiosi college, ti trovano un lavoro Assicurato nella pubblica amministrazione, non questi mezzoculi perlopiù neppure sfruttati da nessuno, peraltro non presente nei bandi. Nei concorsi delle agenzie fiscali non ci sono, inail, idem, inps, idem con patate. L'unica volta che ho trovato questa fantomatica riserva era in un concorso in un'università locale.
                  Leggi bene i bandi e scoprirai che questa "odiosa" discriminazione verso la società civile, che già ha fin troppo umiliato la società militare, non c'è praticamente da nessuna parte, e ti consiglio di portare un po' di rispetto verso chi sceglie una vita certamente più sacrificata della tua, a prescindere da missioni o meno. Vivere in una stanzetta con altri 8 o 12 elementi non è facile, te lo assicuro, e non ti nascondere dietro "se lo sono scelti", che molti lo fanno per passione, altri per necessità, in ogni caso sono sempre da lodare per la loro abnegazione.
                  Gabriele

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                    #10
                    Gabriele, io credo che ci siano poche parole da dire. Cioè che la riserva è giusta poiché garantisce l'ingresso nella pubblica amministrazione a chi per 3 o più anni ha dato la sua vita allo Stato.
                    Non basta?
                    Per quello che riguarda le donne, è una stupidaggine in quanto nelle forze armate le donne ci sono e pure loro hanno diritto alla riserva di posti.
                    In ultimo, la riserva vale solo se il candidato ex forze armate supera tutte le prove e risulta idoneo. Non è che gli regalano un posto.
                    Gabriele giusto? Sei d'accordo con me?
                    Nickypop ha fatto pipì fuori dalla tazza...
                    Master(Pi)card

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