Posti riservati ai riservisti dell'esercito. Parliamone.

[Gabriele]

Perfettamente d'accordo, essendo un ex militare che ha dovuto lasciare per motivi familiari (e per inciso io non ho diritto neppure alla preferenza, tengo a ribadire ancora per scansare ogni equivoco su interessi personali), queste accuse ingiuste verso tanti ragazzi che veramente rinunciano a tanta parte della loro giovinezza mi pungono sul vivo.

[nickypop]

Certo certo, immagino tu ringrazi ogni giorno di non vivere negli Stati Uniti dove il servizio militare è incentivato in mille modi diversi, ti pagano i più prestigiosi college, ti trovano un lavoro Assicurato nella pubblica amministrazione, non questi mezzoculi perlopiù neppure sfruttati da nessuno, peraltro non presente nei bandi. Nei concorsi delle agenzie fiscali non ci sono, inail, idem, inps, idem con patate. L'unica volta che ho trovato questa fantomatica riserva era in un concorso in un'università locale.
Leggi bene i bandi e scoprirai che questa "odiosa" discriminazione verso la società civile, che già ha fin troppo umiliato la società militare, non c'è praticamente da nessuna parte, e ti consiglio di portare un po' di rispetto verso chi sceglie una vita certamente più sacrificata della tua, a prescindere da missioni o meno. Vivere in una stanzetta con altri 8 o 12 elementi non è facile, te lo assicuro, e non ti nascondere dietro "se lo sono scelti", che molti lo fanno per passione, altri per necessità, in ogni caso sono sempre da lodare per la loro abnegazione.

Sì certo, certo, ecco per esempio il concorso dell'INPS:

b) riserva di posti nel limite del 10% ai sensi dell'art.
39, comma 15, del decreto legislativo 12 maggio 1995,
n. 196, come modificato dall'art. 18, comma 6, del
decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e dall'art.11,
comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 luglio
2003, n. 236, a favore dei volontari in ferma breve o in
ferma prefissata di durata di cinque anni delle Forze
armate congedati senza demerito anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte nonché a favore
degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli
ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza
demerito la ferma contratta;

E così è PER LEGGE IN TUTTI i concorsi pubblici, poi, ovvio, tu parli per interesse personale e ti posso capire che difendi questa legge
Ma ti rifaccio la domanda: perché a loro (che hanno SCELTO la carriere, che hanno uno STIPENDIO) sì e a me (che sono stato COSTRETTO, che prendevo 200.000 lire) no?

[Gabriele]

Amico, anche io "sono stato costretto", con la leva, ho fatto poi un CONCORSO per entrare come ufficiale, ma non ho finito la ferma e non ho diritto a nulla, chiaro così?

Poi ti stai contraddicendo mi pare, prima i posti erano un terzo, ora un decimo. Dici sul perché a te no, ebbene, leggi bene quanto da TE postato, si parla di 5 anni, tu quanto hai fatto, 10 mesi? E cosa vuoi? Proprio perché sei stato costretto non meriti nulla in ogni caso, chi lo fa di sua volontà merita certo più considerazione e incentivo, ci vuole tanto a capirlo.

[Picard]

Gabriele questo/a continua a non capire...dice tuoi interessi personali...bah...

[nickypop]

Amico, anche io "sono stato costretto", con la leva, ho fatto poi un CONCORSO per entrare come ufficiale, ma non ho finito la ferma e non ho diritto a nulla, chiaro così?

Poi ti stai contraddicendo mi pare, prima i posti erano un terzo, ora un decimo. Dici sul perché a te no, ebbene, leggi bene quanto da TE postato, si parla di 5 anni, tu quanto hai fatto, 10 mesi? E cosa vuoi? Proprio perché sei stato costretto non meriti nulla in ogni caso, chi lo fa di sua volontà merita certo più considerazione e incentivo, ci vuole tanto a capirlo.

Il bando dell'INPS quando fissa il limite al 10% e richiama l'art 18 sesto comma del Dlgs n. 215 del 2001 automaticamente fissa al 30% tale limite (dato che le clausole del bando in difformità da espresse norme di legge sono nulle e sono sostituite di diritto a queste ultime), poi ex art. 11 Dlgs n. 236 del 2003 tale riserva è stata estesa pure a questa categoria:

c) dopo il comma 5 e' inserito il seguente:
«5-bis. Le riserve di posti di cui all'articolo 18, commi 5 e 6, si applicano anche agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.».

Secondo me la scelta delle persone che i concorsi pubblici devono selezionare dovrebbe essere la CAPACITA' degli aspiranti ad una data mansione che il concorso, attraverso le varie prove, dovrebbe accertare (solo in questo modo sarebbe possibile migliorare l'efficienza nel pubblico impiego). Non certo quella di dare a determinate CATEGORIE di soggetti assurde agevolazioni nell'assunzione.

[Picard]

Nicò, ti ripeto...chi accede alla riserva deve risultare almeno idoneo al concorso. Quindi le capacità devono dimostrare di averle...ma da quale orecchio non ci senti?

[nickypop]

Nicò, ti ripeto...chi accede alla riserva deve risultare almeno idoneo al concorso. Quindi le capacità devono dimostrare di averle...ma da quale orecchio non ci senti?

Non ho parole, inutile discutere con chi parte già dal presupposto di avere ragione e dato che non ho tempo visto che devo studiare per un concorso IO CHE NON POSSIEDO ALCUNA RISERVA, le mie ragioni le ho ampiamente già spiegate, invito gli utenti a leggere tutti i post e trarre da soli le proprie conclusioni.

[Picard]

Italiani! Nickypop vi chiama tutti a rapporto...

Perché non mi rispondi sui fatti?
Perché non ammetti che ciò che dico è vero (che debbono almeno risultare idonei e che quindi la capacità l'hanno dimostrata)? Non è che parto dal presupposto di avere ragione. E' semplicemente che io parlo di fatti. Tu fai chiacchiere.

[nickypop]

Italiani! Nickypop vi chiama tutti a rapporto...

Perché non mi rispondi sui fatti?
Perché non ammetti che ciò che dico è vero (che debbono almeno risultare idonei e che quindi la capacità l'hanno dimostrata)? Non è che parto dal presupposto di avere ragione. E' semplicemente che io parlo di fatti. Tu fai chiacchiere.

Bene, risponderò per l'ultima volta anche a questa tua domanda. Tu mi parli di fatti, io i fatti te li dimostrerò. La funzione di un concorso pubblico come enuncia la stessa parola "concorso" dovrebbe essere quella di far "concorrere" i partecipanti per selezionare i "migliori" in base ad una classifica e disporre per l'impiego coloro che risultano essere arrivati per primi INDIPENDENTEMENTE dal raggiungimento di una soglia minima. Per i RISERVISTI è diverso, loro hanno già assegnati il 30% dei posti (30% che è PRECLUSO ai normali concorrenti a meno che i riservisti non raggiungano detta quota), dato che il loro numero di solito non è mai troppo levato (per ora per fortuna) solitamente per essere presi gli basta fare il MINIMO ossia il MINIMO punteggio richiesto (qualora dovessero essere in esubero saranno comunque avvantaggiati rispetto ai concorrenti normali e gli basterà un punteggio minore per l'assunzione). E secondo te la capacità che andrebbe premiata sarebbe solo quella di essere idonei oppure quella di essere tra i migliori in un concorso? E' giusto che uno PIU' BRAVO e con un punteggio PIU' ALTO di un riservista venga escluso a scapito di quest'ultimo?

[Gabriele]

Quindi deduco tu sia contrario anche alla riserva di posti per disabili.