epso AD 2013

[Marcos83]

A quanto pare nel corso dell'AC viene testato anche l'uso della prima lingua. Qualcuno sa in che modo ciò avvenga?

[SunEagle]

Scusate la domanda alla quale avrete gia' risposto in passato: ma questa competition e' aperta solo a chi la ha gia' sostenuta nel 2010, gisuto?
Non ne escono altre quest'anno per AD?

[Oniz]

Scusate la domanda alla quale avrete gia' risposto in passato: ma questa competition e' aperta solo a chi la ha gia' sostenuta nel 2010, gisuto?

Giusto...anche se direi più ingiusto

[Marcos83]

I posti sono quindi

1. EUROPEAN PUBLIC ADMINISTRATION (105)
2. LAW (43)
3. ECONOMICS (39)
4. AUDIT (64)
5. INFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY (ICT) (72)

Visto che molti dal 2010 han giá trovato altro o son tornati in patria o non gliene frega piú nulla, credo che ci siano PIU' CHANCES del solito (es. piú del 2012) di passare, e che quindi le soglie saranno piú basse, essendo -presumibilmente- le domande ridotte (da 40k a? io stimo sui 25k...)
Non servirá a mio avviso 36 come l'altra volta, ma neanche si scenderá sui 30, quantomeno non per EPA, LAW ed Economics. Audit ed IT han molti posti.

Anyway, ragazzi vi auguro la miglior sorte possibile. Se -come Laureate 2012- posso darvi qualche consiglio, chiedete pure, questo forum é stato utile a me e magari ora é il caso di ricambiare

Sarò uno che la pensa male, ma non mi sorprenderei se, al fine di garantire praticamente le stesse possibilità di successo, finito il termine per la validazione delle domande uscisse un corrigendum per riparametrare i posti disponibili sulla base del rapporto tra domande originarie e domande rivalidate...

[a_annalisa]

Quanto scrivi è altamente plausibile, in ogni caso lo scopriremo a breve.
A.

Sarò uno che la pensa male, ma non mi sorprenderei se, al fine di garantire praticamente le stesse possibilità di successo, finito il termine per la validazione delle domande uscisse un corrigendum per riparametrare i posti disponibili sulla base del rapporto tra domande originarie e domande rivalidate...

[pontifo]

Sarò uno che la pensa male, ma non mi sorprenderei se, al fine di garantire praticamente le stesse possibilità di successo, finito il termine per la validazione delle domande uscisse un corrigendum per riparametrare i posti disponibili sulla base del rapporto tra domande originarie e domande rivalidate...

Una volta uscito il bando non lo cambiano, o altro che Pachtitis...
Quelli che possono rifarlo questa volta secondo me godranno di probabilitá maggiori (e quindi di punteggi leggermente inferiori).
EPSO non smetterá mai di stupirci, ma la vedo inverosimile.

[a_annalisa]

Pontifo, non sarebbe la prima volta che EPSO pubblica un corrigendum....

Una volta uscito il bando non lo cambiano, o altro che Pachtitis...
Quelli che possono rifarlo questa volta secondo me godranno di probabilitá maggiori (e quindi di punteggi leggermente inferiori).
EPSO non smetterá mai di stupirci, ma la vedo inverosimile.

[pontifo]

Pontifo, non sarebbe la prima volta che EPSO pubblica un corrigendum....

Certo, ma un corrigendum ad un bando corrigendum del 2010 la vedo dura. Quantomeno lo spero per chi lo deve fare

[kaprot]

Una volta uscito il bando non lo cambiano, o altro che Pachtitis...

Voi che siete bravi con il diritto, mi spiegate una cosa?
Avevo capito che questo corrigendum era dovuto alla causa Pachtitis ma nel testo dello stesso si fa riferimento alla causa dalla nostra Repubblica contro la Commissione. Che fine ha fatto Pachtitis?

[pontifo]

Voi che siete bravi con il diritto, mi spiegate una cosa?
Avevo capito che questo corrigendum era dovuto alla causa Pachtitis ma nel testo dello stesso si fa riferimento alla causa dalla nostra Repubblica contro la Commissione. Che fine ha fatto Pachtitis?

Il rifare la prova é dovuto a Pachtitis.
Da qualche mese cmq EPSO é tenuto a motivare il perché della scelta (if any) di specifiche lingue per la competizione (in questo caso EN, FR, DE, ma é successo anche per una competition pubblicata due mesi fa, mi pare) in base alla sentenza del caso Italia vs. Commissione. Per non discriminare gli altri ma per motivare il perché quella/e specifica/he lingua/e servano per il lavoro.